Arcano la Quarta Era
51° capitolo
Il Guaritore
Mihoky si
aggirava con Molina nella piazza di Kolise. Era a due passi dalla residenza
di Madras Asiram... ad un soffio dal Pulp. - Questo è un popolo di stolti,
- sospirò - così stupidi da lasciarmi avvicinare alle loro guide carismatiche
senza nemmeno preoccuparsi di chi si nasconda sotto queste false spoglie.
Ah... se non fosse ben altra la mia preda, come godrei a sgozzare una
ad una queste sensuali Amazzoni, lasciando per ultime le loro amate Comandanti!
- Ci stanno
seguendo, - lo avvisò la losca compagna - e ho visto in giro diversi fregi
delle Amazzone Imperiali Froll, non vorrei che ci avessero scoperti.
- Stanno
cercando un Guaritore e la sua assistente, non certo il Generale Mihoky
e la scaltra Molina, sterminatrice di femminucce in armatura...
La Kopler
sbucò da una traversa laterale, portandosi appresso un nutrito drappello
armato di lunghe lance: - Il mio nome è Kloda, - esordì, facendo cenno
ai due sconosciuti di seguirla sulla via principale - e il mio compito
è scoprire da dove venite e cosa avete visto lungo il vostro viaggio.
- Mi occupo
di alchimia e malattie contagiose, - rispose d'impeto il Guaritore - detesto
la guerra e chiunque trami nel buio per farla conoscere al mondo. Qualunque
cosa io abbia visto... l'ho già dimenticata!
- Se odi veramente la guerra, - continuò l'Amazzone - saràmeglio
che ci racconti tutto quello che sai, oppure la prossima volta che i Brauni
tenteranno di forzare i nostri confini, avrai molti moribondi da guarire
o da sotterrare.
Si lasciò
condurre come un cane al guinzaglio, e Molina con lui, a testa bassa,
senza mai permettersi di contrariare i loro carcerieri. Erano certi di
esser condotti al cospetto di Asiram, ma un'altra Madras li attendeva
al Comando.
Quando Mihoky
intravide Myrt nello stretto corridoio che portava alla cella, si morse
il pugno dalla rabbia. - Cagna bastarda, - digrignò tra i denti con un
fil di voce - quale assurda maledizione ti ha portata sul mio cammino!
Nudo, come
un verme che sbuca dalla terra dopo un temporale, fu controllato in ogni
dove prima di essere infilato in un saio e condotto al suo cospetto. -
So che vieni dalla Cordigliera, - non perse tempo la giovane Madras -
so anche che i Brauni si sono gettati sulle sentinelle pur di riuscire
ad acciuffarti. Questo non significa soltanto che ti considerano un nemico,
e nemmeno che erano nervosi per aver perso un Alchimista di grande fama.
Parliamoci chiaro, la tua conoscenza delle malattie contagiose sarà utile
a entrambi, ma io voglio sapere dove sono accampati quegli animali dalla
pelle abbrustolita, perché voglio andar da loro per finire di cuocerli
sul rogo!
- Ho già
detto alla Kopler che io mi occupo solo di...
- So benissimo quello che hai detto e hai fatto dal primo minuto che
hai attraversato il Kruill, - lo interruppe Myrt, gridando come un'ossessa
- ora invece voglio che mi racconti quello che hai visto prima di arrivare
qui.
Mihoky finse di resisterle, sapeva bene quale fosse il limite per ottenere
credibilità in quel confronto crudo e violento. Provò persino a raggomitolarsi
su sé stesso chiudendosi in un assoluto silenzio, ma la vista della lama
che scintillava davanti alle palpebre lo indusse a metter fine al gioco.
Raccontò esattamente quello che lei avrebbe voluto sapere, le nascose
soltanto la vera entità dell'esercito al di là del fiume, disegnando su
una pergamena la sola posizione della brigata Murk, la prima ad essersi
accampata nella valle di Nomat. - Sono circa un migliaio, - spiegò - armati
di roncole battute a fuoco, con la punta ricurva in avanti. L'accesso
al loro campo è attuabile solo dallo stretto canalone che attraversa la
valle, ma su ogni altura c'è un gruppo di sentinelle... impossibile passare
senza essere scorti.
- Quanto
tempo occorre per attraversarlo al galoppo?
Dalle sue
domande, capì che l'Amazzone non era affatto stupida e la sua idea di
cavalcare fino in fondo alla gola in tutta velocità l'avrebbe portata
a ridosso del nemico prima ancora che fosse in grado di prepararsi alla
difesa. - Abbastanza... perché il grosso delle loro forze si prepari allo
scontro, - rispose - a meno che tu abbia cavalli così veloci da ricoprire
l'intera distanza in metà del tempo occorrente.
- O così
silenziosi da non essere sentiti! Te la senti di accompagnarmi laggiù?
- Mi spiace
veneranda Madras, - balbettò il Guaritore - preferisco che mi ammazziate
qui, adesso, piuttosto che correre il rischio di oltrepassare di nuovo
il Kruill... ho visto quel che fanno i Brauni ai prigionieri, li bollono
in enormi pentoloni di rame, per poi allestire un macabro banchetto.
- E la tua
assistente?
- Con le
donne è ancora peggio... tu capisci cosa intendo vero? Sono animali senz'anima
e sono carnalmente compatibili con molte razze dell'Universo conosciuto.
- Cosa intendi
per compatibili, - lo incalzò Myrt - spiegamelo con parole che io possa
capire.
- Possono
ingravidare una femmina di altre razze, - intervenne Molina, assumendo
un'espressione di disgusto - io stessa ho dovuto sopportare quest'onta!
- I Brauni
appartengono ai primati delle nostre generazioni, - spiegò meglio Mihoky
- sono la parte non evoluta di noi. Nelle loro vene scorre il nostro stesso
sangue ma per fortuna i figli nati da queste unioni restano sterili. So
quel che dico perché ho studiato a fondo questa infruttuosità, ma ho smesso
di cercarne il rimedio perché è bene che sia così.
- Per questo
ti davano la caccia? - domandò la Madras, sedendosi accanto a lui.
- Per questo
e per molto altro ancora... per cui abbi pietà di noi e concedici di restare
nella Terra dell'Arcano.
Myrt annuì!
Gli tese
la mano in segno di ringraziamento, ordinò a Kloda di rilasciargli un
lasciapassare e sparì come una furia per la stessa strada da cui era venuta,
per recarsi con urgenza al Consiglio di Guerra che si sarebbe tenuto da
lì a poco nel Pulp di Kolise.
Oltre a lei,
erano presenti Asiram, Kristal e Nusut... mentre Dardel aveva mandato
un emissario per avvertire che sarebbe arrivato in ritardo, portando nuove
informazioni sulle forze nemiche.
La giovane
Madras presentò il suo piano di battaglia, ma solo la Comandante della
Amazzoni di Gana appoggiò apertamente i suoi progetti di attacco. - Non
possiamo attendere che siano loro a tentare l'invasione, - commentò -
non potremmo prevederne le mosse e nemmeno ipotizzare dove possano portare
la prima invasione.
- E' pericoloso,
troppo pericoloso, - intervenne Asiram, poco propensa a lasciarsi trascinare
in un'altra guerra - oltrepassare il Kruill significherebbe dissotterrare
il seme dell'odio e del dolore, ed io sono troppo vecchia per veder scorrere
altro sangue.
- Dobbiamo
attaccarli ora, - ribadì nervosamente Myrt - non se lo aspettano, ed inoltre
sposteremmo la battaglia lontano dalle nostre Kioskas, risparmiando alla
popolazione la vista di nuova violenza.
La discussione
che ne seguì, segnò una frattura netta tra le due parti, ed il peso della
votazione ricadde su Kristal, ago della bilancia in quella complicata
diatriba. - Ha ragione Asiram! - esclamò, dopo un lungo ripensamento -
E' troppo rischioso andare a combattere i Brauni sul loro territorio.
La Cordigliera è costituita da strette gole dove è possibile cadere in
un'imboscata, e non possiamo permetterci di perdere uno degli eserciti
più importanti di Arcano. Pensaci bene Myrt... per affrontarli al di là
del Kruill hai bisogno di migliaia di Amazzoni e, se mai riuscissero a
sconfiggerti, avrebbero via libera verso il cuore delle nostre Kioskas.
- C'è Diamante
con le Truppe Imperiali Roka a difendere il confine... e anche se uscissi
sconfitta dalla battaglia, porterei con me un numero così alto di nemici
da mettere il loro esercito in inferiorità numerica!
- E se fosse una trappola? - esordì Dardel, gettando il mantello tra
le braccia del suo vice - Sono corso qui prima che ho potuto, ma ho dovuto
attendere che gli Esploratori oltre confine mi portassero l'ultimo resoconto
delle loro ispezioni. I Brauni sono accampati in fondo alla valle di Nomat,
sono almeno un migliaio di uomini... portano lo stemma della brigata Murk
ed è impossibile stanarli da lì.
- Questo
già lo sapevo, - ribadì Myrt - ma la loro convinzione di sentirsi al sicuro
si trasformerà in un'arma nelle nostre mani. Attraverserò la gola al galoppo
e piomberò sul campo prima ancora che siano in grado di inquadrare le
loro truppe... quel che accadrà dopo lo possono sapere solo gli Dei. Ora
siamo dispari, possiamo passare alla votazione!
- No, - disse
Asiram - io mi dichiaro contraria all'attacco!
- ...lo stesso
per me, - sospirò Kristal - è una follia.
Nusuth invece
diede il suo pieno appoggio e, in quel preciso istante, il peso della
decisione ricadde completamente su Dardel. - Non lo so, - esordì, passandosi
ripetutamente le mani sulla fronte - non mi piace prendere una decisione
senza prima analizzarla con la calma necessaria. Chiedo ufficialmente
che venga sottoposta all'Imperatrice!
- Non c'è
tempo per questo, lo sai bene, - lo aggredì Myrt - dobbiamo sfruttare
il vantaggio della sorpresa... dobbiamo attaccarli adesso, ora o mai più!
Abel Wakaam
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