La Terra dell'Arcano - Caserma Esploratori Lokot - Sala delle Bestie
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 Caserma Esploratori Lokot - Sala delle Bestie
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Cutter

32 Posts

Posted - 15 Jun 2010 :  12:35:30  Show Profile  Reply with Quote
*Galath stava conducendo Cutter all'interno della Caserma, verso una porta su cui si trovava l'effige di un lupo e la cui maniglia era a forma di una zampa dello stesso animale.*
"Questa è la Sala delle Bestie, l'archivio dei Lokot, dove teniamo delle schede della fauna di Arcano" Disse il comandante aprendo la porta è rivelando una grande stanza ricolma di pergamene, animali impagliati, disegni di animali e strumenti per la caccia. "Comincia con il metterla in ordine e studiare le schede, per un esploratore è fondamentale conoscere la flora e la fauna, non puoi sapere quando una delle informazioni qui contenute ti tornerà utile, ma puoi essere sicuro che verrà il momento in cui conoscere le abitudini di un predatore ti salverà la vita."
Il giovane esploratore annuì mentre i suoi occhi grigi scrutavano la stanza chiedendosi da dove cominciare. Il comandante gli auguro buon lavoro e gli diede una pacca sulla spalla prima di lasciarlo al suo lavoro.



[chiunque può postare una scheda relativa alla fauna o alla flora di Arcano, per eventuali immagini a corredo delle schede... stiamo ancora cercando di organizzarci. Grazie]

Catalogo delle informazioni
[leggete pagina al posto di libreria e post al posto di ripiano]

Cavalcare un Drago di Arcano - Prima libreria, quarto ripiano
Drago di Arcano - Prima libreria, quarto ripiano
Drakor - Prima libreria, secondo ripiano
Lupo Arcanese - Prima libreria, settimo ripiano
Ratti delle profondità - Prima libreria, secondo ripiano
Sciaves - Prima libreria, secondo ripiano [errata corrige, prima libreria, quinto ripiano]


Cutter Raven
Esploratore Lokot

Edited by - Cutter on 21 Oct 2010 12:15:05

Cutter

32 Posts

Posted - 15 Jun 2010 :  12:40:05  Show Profile  Reply with Quote
Cutter si mise immediatamente al lavoro e aprì la prima pergamena per studiarla e per schedarla prima di riporla.



Drakor



I Drakor sono insetti dell'ordine degli imenotteri, caratterizzati da lunghe ali membranose, occhi composti a forma di rene ricurvo, con corpo di colore bruno con strisce verde scuro per meglio mimetizzarsi nella foresta.

La loro crescita è composta di tre stadi: larvale, intermedio ed adulto.
Ogni femmina riproduttiva depone dalle dieci alle cinquanta uova uova all'interno del cadavere di un piccolo mammifero, trasportato nelle vicinanze di un corso d'acqua.
Le uova sono di forma sferoidale di dimensioni inferiori a mezza tia e si schiudono, se non divorate da altri predatori, dopo due giorni da quando sono deposte.
Una volta schiuse le uova i Drakorini, lo stadio larvale, si nutrono della carne putrefatta dell'animale in cui sono state deposte le uova, e delle uova e dei Drakorini deposti da altre femmine di Drakor. I Drakorini, piccoli invertebrati di forma tubolare e di colore marrone scuro per i maschi, marrone scurro maculato di marrone chiaro per le femmine, possono raggiungere la dimensione di quindici Tia prima di entrare nella fase di crisalide che li porterà allo stadio intermedio.
I Drakorini sono commestibili, ma è preferibile consumarne la carne arrostita in quanto da crudi hanno una componente leggermente tossica e con elevati effetti allucinogeni.

Dopo due settimane dalla schiusa delle uova i Drakorini sopravvissuti si trasformano in crisalidi e tali rimangono per altre due settimane, prima di uscirne come Drak, lo stadio intermedio.
La crisalide è formata da filamenti di seta, per cui molti mercanti la ricercano nelle foreste per trasformarla in tessuti preziosi. Poiché non è possibile ricavarne filamenti fino a che non ne è uscito il Drak l'allevamento di Drakor non è mai stato preso in considerazione dagli hammer.
I Drak sono insetti di dimensioni variabili tra le venti e le trenta Tia, coperti da un robusto esoscheletro di colore grigio pietra, dotati di un pungilione delle dimensioni di due Tia, tre zampe pelose, le due anteriori usate per scavare, la terza più grande che usano per spingersi, e due antenne sensibili che fungono da organi sensori. Appena usciti dalla crisalide si rifuggiano sottoterra, dove vivono come parassiti tra le radici degli alberi. Rimangono immobili, in una specie di letargo, per circa sei mesi, al termine dei quali tornano in superficie e si spaccano, lasciando uscire il Drakor, lo stadio adulto.

I Drakor raggiungono la ragguardevole dimensione di cinquanta Tia, con pungiglioni duri e taglienti delle dimensioni di cinque Tia. Sebbene la puntura di un Drakor non sia velenosa è estremamente dolorosa a causa delle sostanze tossiche che ricoprono il pungiglione. La lunghezza del pungiglione è tale da rendere la puntura mortale se colpisce il cranio o il torace del bersaglio e gli viene lasciato il tempo di inserire completamente il pungiglione nella vittima.
I Drakor adulti hanno una vita particolarmente solitaria, eccetto che nella stagione degli amori, dove si riuniscono in grossi e pericolosi sciami, presso fonti di acqua pulita, è anche il periodo in cui sono maggiormente aggressivi, in quanto hanno bisogno di un largo numero di piccoli mammiferi morti in cui deporre le uova.
I Drakor si nutrono principalmente di foglie morte, frutti marciti e nettare, rivestendo un'importanza fondamentale per la vita della foresta.



Dopo aver riposto la prima pergamena in uno scatolone che avrebbe riempito con le altre pergamene relative agli insetti si accinse a leggerne un'altra.



Sciaves



Gli Sciaves sono mammiferi artiodattili ungulati di medie dimensioni, della grandezza approsimativa di un cinghiale. Il manto peloso di colore scuro, marrone o nero, ricopre interamente il corpo, mentre una specie di barba composta da peli più lunghi gli adorna il petto. Sono estremamente feroci e voraci, possono divorare qualsiasi animale visto che una doppia serie di zanne gli permette di perforare facilmente qualsiasi tipo di corazza animale. All'estremità delle quattro zampe i piedi sono divisi in quattro "dita" dalle quale spunta un lungo artiglio che gli permette una maggiore presa sul terreno e gli facilità il movimento, tanto in salita quanto in discesa, su terreni con forte pendenza o di arrampicarsi sugli alberi.
Hanno un olfatto estremamente sensibile, similare a quello dei cani, e l'odore del sangue ne scatena la violenza.

Gli Sciaves cacciano in branco, e quanto è più numeroso il branco tanto più sono pericolosi. Sono carnivori con una spiccata predilezione per la carna "viva", e non si vedrà mai uno Sciaves ferito in quanto i compagni di branco, eccitati dall'odore del sangue, lo divorerebbero immediatamente.

La carne di questi animali è particolarmente gustosa e saporita, purtroppo la grande ferocia non ne permette l'allevamento. Per mantenere limitata la popolazione degli Sciaves, che se aumenta troppo porterebbe all'estinzione di ogni forma vivente nella zona in cui vivono, dalla notte dei Mille Fuochi, si preparano forme di pane con del grano modificato, per rendere sterile chi se ne nutre per un determinato periodo di tempo, che è stato salvato dalla distruzione solo a questo scopo. Le forme di pane vengono immerse in sangue bovino e lasciate, in grandi quantità, insieme alle carcasse di uno o due bovini, nei pressi del branco.

Secondo i rapporti degli Sciandares, i cacciatori di Sciaves, è estremamente difficile catturarne uno vivo. Secondo le testimonianze Boh è l'unico in possesso della tecnica per catturare gli Sciaves.





Ratti delle profondità

I Ratti delle profondità vivono all'interno dei cunicoli che perforano Arcano e ne collegano tutti i punti tramite un dedali di gallerie e cunicoli. Sono di colore nero, di dimensioni leggermente superiori ai ratti di superficie, con occhi di dimensioni doppie, ma quasi completamente ciechi. Si affidano soprattutto all'olfatto per muoversi e per la ricerca di cibo, temono la luce e il fuoco. Fonti luminose particolarmente forti li paralizzano lasciandoli facili prede, probabilmente a causa della lunga permanenza sotterranea.

Presi singolarmente non sono particolarmente pericolosi, sebbene il loro morso possa trasmettere svariate malattie, e quindi non è mai da sottavalutare. Se si viene feriti da uno di questi animali è bene cauterizzare la ferita per diminuire il rischio di contaggio. Nei cunicoli più profondi, però, si possono trovare larghi branchi di questi animali. Incontrare un branco di Ratti delle profondità è quasi sempre mortale, soprattutto se non si dispone di fonti luminosi con cui tenerli lontani.

I Ratti delle profondità sono onnivori, e sopravvivono nutrendosi di insetti, muschio, licheni e dei cadaveri degli altri ratti delle profondità, oltre che di qualunque creatura abbia la sventura di finire nei pressi dei loro nidi.
Come i normali ratti le femmine possono trattenere il seme dei maschi, dando luce ai piccoli anche a anni di distanza dal rapporto con il maschio, quando trovano condizioni ottimali per crescere i nuovi piccoli. Ogni covata conta dai tre ai sette cuccioli, che diventano adulti, se non vengono divorati prima, nel giro di sei mesi.


Cutter Raven
Esploratore Lokot

Edited by - Cutter on 29 Jul 2010 11:58:37
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Cutter

32 Posts

Posted - 28 Jun 2010 :  15:40:23  Show Profile  Reply with Quote
*Cutter si rimboccò le maniche, c'erano un'infinità di pergamene, di fogli, di resoconti da mettere a posto e ordinare, se si fosse messo a leggerle tutte non avrebbe finito mai.*
"Devo trovare un metodo per fare più in fretta..."
*disse fra sé e sé. La Sala delle Bestie era un grande salone da cui si accedeva a otto stanzette. Per prima cosa avrebbe svuotato le stanze, quindi avrebbe usato ogni stanza per un solo argomento e avrebbe messo lì i resoconti o gli appunti degli altri esploratori man mano che li trovava.
Come dividerli però? La divisione classica in mammiferi, ovipari, ovivipari era troppo vasta, così come quella tra animali marini, anfibi, terrestri e volatili.
Due stanze andavano alla flora... una per fiori e piante, l'altra per alberi e piante parassite... Rimanevano quindi sei stanze, più gli scaffali e le librerie della sala principale...
Rettili e Anfibi...
Volatili...
Insetti e invertebrati...
Pesci e molluschi...
Mammiferi...
Chimere e altri esseri di origine magica...

E naturalmente un indice per facilatere le ricerche nella Sala principale, che indichi la stanza, la libreria e il ripiano...*


[NdCutter:
- Nel primo post editerò un indice per facilitare le ricerche, che indicherà, in ordine alfabetico, gli animali di cui sono presenti schede. Per ogni animale o pianta possono essere presenti più schede, purché non contengano informazioni contrastanti tra di loro.
- Chiunque può postare una scheda relativa ad un animale o a una pianta, decidendo se aggiungervi o meno un'immagine. Le immagini messe nel forum devono rispettare, oltre le solite regole relative alle immagini (quali avere i diritti di usarle, che non siano offensive ecc... ecc...) devono anche essere "leggere", diciamo al massimo 100k (mi riservo il diritto di editare la dimensione massima nei prossimi giorni, voglio fare alcuni test) per non appesantire eccessivamente il caricamento della pagina.
- Le immagini vanno inviate a Madras Kristal che provvederà a upparle nel giusto spazio web
Grazie ]

Cutter Raven
Esploratore Lokot

Edited by - Cutter on 29 Jun 2010 09:51:09
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Cutter

32 Posts

Posted - 30 Jun 2010 :  15:52:09  Show Profile  Reply with Quote
*Cutter, mentre sistemava i documenti della Sala delle Bestie e li catalogava, trovo due pergamene legate tra di loro. Preso dalla curiosità le srotolò e le lesse attentamente*


Drago di Arcano

Uno dei più grandi sauri esistenti sul pianeta, se non il più grande in assoluto, è il Drago di Arcano, un rettile che può raggiungere la lunghezza di tre antie e mezzo, e un altezza al garrese di 81 tie. Simile a una lucertola di grandi dimensioni ha lingua biforcuta, pelle squamosa di colore verde tendente all'azzurro.
E' prevalentemente carnivoro e, a differenza della maggior parte dei rettili, tende a sbranare le proprie prede anziché ingoiarle intere. La tattica di attacco di questi animali consiste nel mordere la preda, grazie a denti robusti con un margine seghettato, ed attendere che questa muoia, solitamente nel giro di pochi minuti, a causa del veleno presente nei denti. Un altro veleno, paralizzante è presente nella saliva, rendendo anche i suoi sputi pericolosi.
Il Drago di Arcano paralizza le prede, lanciando la sua saliva sul loro muso, quando deve nutrire dei piccoli appena usciti dalle uova, che siano i suoi o meno. Le uova hanno un periodo di incubazione di 10 mesi, durante i quali sono sorvegliati dalla madre. Una volta usciti dalle uova i piccoli sono indifesi e hanno un tasso di mortalità molto alto in quanto ancora incapaci di cacciare da soli. In questo periodo, che dura circa tre anni vivono isolati su roccie o in grotte, nutrendosi delle prede paralizzate portategli dagli adulti. I Draghi di Arcano raggiungono la maturità sessuale a sei anni.
Il loro habitat era alle pendici delle montagne nord occidentali, a nord di Odinuy, e secondo alcuni provenivano dall'altra parte della catena montuosa, da dove erano giunti o erano stati portati attraverso un passo che poi è crollato o è stato fatto crollare ed è ora impraticabile.
..................

I draghi di Arcano sono conosciuti anche dagli Stati dell'Unione, sotto il nome di Varanus Arcanensis, per le proprietà del loro sangue, da cui si può sintetizzare un vaccino per il vaiolo nero, una terribile malattia del sangue che potenzia la vittima e la distrugge dall'interno, di cui si ammalò anche Drawen. Proprio dai suoi appunti scopriamo che il vaccino è il sangue del Drago di Arcano, preso direttamente dal cuore dell'animale, ma che anche il resto del sangue, nei laboratori dell'unione può essere usato per ottenere il vaccino.
In Arcano tale animale si è estinto proprio per questo motivo, visto che alcuni cacciatori catturavano i draghi e li dissanguavano per rivendere negli Stati dell'Unione il liquido vitale, in cambio di spow o di altri prodotti o di denaro dell'Unione.



"Strano..." *Sussurrò Cutter, dopo aver riletto la pergamena due volte, aveva notato che c'erano due frasi aggiunte da una mano diversa da quella che aveva redatto il documento originale, e che una parte, un intero paragrafo, era stato accuratamente cancellato.* "Chissà cosa significa..." *quindi srotolò la seconda pergamena*


Cavalcare un Drago di Arcano

E' possibile cavalcare un Drago di Arcano? Come possibilità, date le dimensioni, effettivamente esiste, ma la ferocia di queste creature, ed il fatto che gli hammers rientrano perfettamente nella loro dieta, rendono impossibile tenere in cattività o addestrare tali animali.
Anche il tentativo effettuato su Draghi di Arcano appena usciti dalle uova non è andato a buon fine, costringendo gli allevatori ad abbattere gli animali prima che il conto delle vittime diventasse troppo elevato.
Le leggende e i racconti relativi a esseri che cavalcano i Draghi di Arcano, barbari di dimensioni gigantesche e di corporatura simile a quella degli orango (con braccia più lunghe di quelle umane), sono da considearsi come prodotto di fantasia derivato dal voler rendere ancora più terribili questi animali per farne un monito.
Indubbiamente i documeni rinvenuti nella Biblioteca relativi a ..................
Le freccie sono inutili, hanno qualcosa sotto le pelli che le devia, bisognerebbe mirare agli occhi, in compenso il fumo derivato da rami verdi o legna bagnata fa imbazzarire le cavalcature, che li disarcionano e quindi ucciderli una volta appiedati.



*Nuovamente una parte cancellata e qualcosa di aggiunto da un'altra scrittura... I documenti erano vecchi, e probabilmente le parti eliminate non sarebbero state interessanti oggi... Soprattutto se i Draghi di Arcano si erano estinti... Cutter decise di non pensarci, almeno per il momento, visto che aveva ancora un'infinità di pergamene da catalogare... forse... in futuro...*

Cutter Raven
Esploratore Lokot
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Cutter

32 Posts

Posted - 06 Jul 2010 :  11:57:30  Show Profile  Reply with Quote
*Da una conversazione in taverna*
"Ungulati?" chiese Enya, sorpresa.
"Sì... dotati di unghie o artigli..." Rispose Cutter.
L'amazzone scoppiò a ridere. "Ti sbagli... con il termine ungulato ci si riferisce agli zoccoli e non agli artigli!"
L'esploratore riflettè qualche secondo, poi con espressione contrita... "ho sbagliato a ricopiare allora..." andò a ripescare la pergamena originale... "Era unghiato..."
"Unghiato? Ma non è un termine araldico?"
"Sì... un termine relativo alle unghie degli animali, esclusi leoni e grifoni..."
"Chissà perché hanno usato un termine araldico in una descrizione morfologica..."

[NdCutter: scusate l'errore, grazie a Enya per avermelo fatto notare]

Cutter Raven
Esploratore Lokot
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Galath

149 Posts

Posted - 05 Oct 2010 :  21:33:59  Show Profile  Reply with Quote
"Cutter... "
l'esploratore sollevò gli occhi dalla pergamena giusto in tempo per vedere il comandate varcare la pesante soglia della sala.
Per un attimo rimase indeciso se alzarsi e salutare con il pugno destro alzato davanti al cuore, il saluto degli esploratori che era stato introdotto da Paido, predecessore di Galath al comando del reparto.
Il gesto di diniego del grigio ufficiale lo liberò dall'imbarazzo e rimase quindi seduto al tavolo di pesante quercia, attendendo le parole del comandante.
"...dunque avremo la nuova Madras ... " si sedette a sua volta, ma informalmente sul piano levigato del lungo tavolo, reso più scuro dal tempo e dall'uso.
"Kikka, la Suprema... " sorrise.
Anche Cutter sorrise mentre annuiva...
"...diciamo subito che ero affezionato anche a Kassandra, anche se ultimamente non si vedeva troppo spesso in giro per la Kioska... "
ciò dicendo si rimise in piedi, rapidamente imitato dall'esploratore, che stavolta non aveva avuto la minima esitazione... Galath era il comandante che usava mettere a proprio agio i suoi esploratori, che tuttavia gli riconoscevano un carisma fuori dal comune, e che spingeva ognuno a dare il meglio di se; sempre, in battaglia come in ogni pur semplice attività.
"...diamoci da fare per accoglierla con tutti gli onori che merita! Cutter, fai schierare il picchetto d'onore davanti al Pulp"
Così dicendo congedò rapidamente l'esploratore, si scambiarono il saluto e mentre Cutter si apprestava ad eseguire l'ordine, il comandante si guardò intorno apprezzando mentalmente l'ottimo lavoro svolto da Cutter.



Galath
Comandante Esploratori di Lokot
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Galath

149 Posts

Posted - 05 Oct 2010 :  22:13:49  Show Profile  Reply with Quote
Rimasto solo nel grande salone il comandante si curvò sulla pergamena che Cutter stava controllando per riporla nel suo scaffale, sa dispiegò sul tavolo e cominciò silenziosamente a leggerla

il Lupo Arcanese

Il lupo Arcanese appartiene alla famiglia dei Canidi, carnivori simili ai cani. Tra i canidi il lupo è il più grande come dimensioni: lunghezza tra i 130 e i 160 cm., altezza tra i 80 e gli 110 cm. Il colore del suo mantello varia dall’età e dalle stagioni; generalmente grigio-giallastro o marrone-rossiccio. Il lupo presenta una dentatura caratterizzata da canini affilati, lunghi e ricurvi verso l’interno.
Le orecchie hanno generalmente un’attaccatura più laterale e sono più lunghe e larghe. Solitamente non le porta mai flosce e calate lungo i lati della testa, bensì le tiene in posizione eretta lungo il profilo della testa. Il pelo ha sempre una colorazione varia che comprende colori dal marrone antracite al marrone chiaro; ma anche nero, beige, bianco o fulvo.

La funzione di ogni lupo è organizzata all'interno di un branco, con una struttura sociale fortemente gerarchica.
Il branco è guidato da due individui che stanno alla punta della piramide sociale, il maschio alfa e la femmina alfa.
Si è osservato che se un esemplare Alfa muore, il compagno o la compagna spesso non forma una nuova coppia con un altro soggetto, ma rimane da solo a guidare il branco.

L'ordine gerarchico all'interno del branco è stabilito e mantenuto attraverso una serie di posizioni e di incontri rituali. I lupi preferiscono opporre un'ostilità psicologica anziché fisica, ciò significa che uno stato molto alto nella scala sociale è basato molto più sulla personalità o sull'atteggiamento, che sulla taglia dell'individuo o sulla sua forza fisica.

I branchi di lupi cacciano in maniera cooperativa qualunque grande erbivoro si trovi nel loro territorio, mentre gli esemplari solitari si limitano alla caccia di prede piccole perché incapaci d'attaccare animali di grandi dimensioni. Le tecniche di caccia del branco vanno dall'attacco a sorpresa alle cacce a lungo termine. Attraverso una meticolosa cooperazione, un branco di lupi è capace di inseguire una grande preda per alcune ore prima di arrendersi, sebbene il tasso di successo di questo tipo di caccia sia molto basso. I lupi solitari, invece, dipendono dalle piccole prede: i lupi le catturano lanciandosi addosso a quest'ultime e bloccandole al terreno con le zampe anteriori, una tecnica condivisa da quasi tutti i canidi come volpi e coyote. Spesso prede dei lupi sono alci, caribù, cervi e altri grandi ungulati. I lupi cacciano anche roditori e piccoli animali, seppure in maniera limitata, poiché un lupo Arcanese medio necessita per sopravvivere, dai 1,3 ai 4,5 kg di carne al giorno. Ciò non significa che i lupi abbiano la possibilità di mangiare ogni giorno: i lupi di rado mangiano quotidianamente, così, quando ne hanno la possibilità, arrivano ad ingurgitare anche 9 kg di carne.

Quando cacciano prede molto grandi, i lupi attaccano da tutte le direzioni, puntando specialmente al collo ed alle parti laterali dell'animale. Normalmente, le prede sono animali troppo anziani, feriti, o troppo giovani; tuttavia, anche animali sani possono occasionalmente soccombere.

L’habitat preferito dal lupo è caratterizzato da aree forestali planiziali (di pianura), foreste montane e radure. Oggi è diffuso soprattutto nelle regioni più remote della Cordigliera.


richiusa la pergamena, e la ripose sul suo scaffale



Galath
Comandante Esploratori di Lokot

Edited by - Galath on 05 Oct 2010 22:18:35
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Enya

131 Posts

Posted - 06 Oct 2010 :  21:03:18  Show Profile  Reply with Quote
*Entra nella Sala delle Bestie, si ricorda che l'Esploratore Cutter le aveva detto che era possibile visitarla tranquillamente. Anche se aveva aggiunto che c'era molto disordine, in quanto stava riordinando pergamene che da anni nessuno più catalogava. Infatti, come promesso, trovò molta confusione sui vari tavoli, scatoli e scaffali. Non vede traccia di Cutter, forse immerso dalla pergamene oppure uscito per una boccata d'aria. Si avvicina ai scaffali. Nota alcune pergamene già riposate e, forse, catalogate. Ne prende alcune: Sciaves, Ratti delle profondità, Drago, Cavalcare un Drago, ecc. Alcune le ha già lette, poi ne vede una nuova che cattura la sua attenzione: il Lupo Arcanese. La prende, srotola e legge. Finito la riposa. E continua a camminare lungo gli scaffali impolverati e disordinati.*
<Credo che quando vedrò Cutter dovrò dirgli qualcosina.>
*Dice fra se ad alta voce*
<Ci sono delle cose in quella pergamena che non mi tornano, se Lupo potesse leggere, credo gli si rizzerebbe il pelo sul collo! Forse, Cutter è talmente stanco che non si rende conto di alcune cose, come la storia degli zoccoli!>
*Sorride al pensiero di quella serata e prosegue lungo gli scaffali.*

Enya
Amazzone Froll
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Galath

149 Posts

Posted - 07 Oct 2010 :  12:40:20  Show Profile  Reply with Quote
un paio di colpi giusto per annunciarsi all'amazzone intenta a leggere una pergamena, ed il comandante riprese ad avvicinarsi con un aperto sorriso alla Froll:
"..il nostro reparto è da sempre il più attento alla natura del pianeta, alla conoscenza delle forme di vita, al rispetto delle specie presenti...animali e vegetali."
indicando uno scranno alla ragazza, si sedette invitandola a fare altrettanto..
"cosa muove dunque una amazzone a frequentare questo polveroso luogo dove noi esploratori cerchiamo di studiare la componente naturalistica del nostro Impero?"
osservò per un attimo la pergamena nelle mani della donna, ed annuì con un sorriso..
"il Lupo Arcanese...vogliamo parlarne?"




Galath
Comandante Esploratori di Lokot

Edited by - Galath on 07 Oct 2010 12:41:02
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Enya

131 Posts

Posted - 07 Oct 2010 :  12:50:24  Show Profile  Reply with Quote
*Si gira ai colpi di tosse dell'Esploratore, non l'aveva notato, credendo fosse Cutter, ma è un volto a lei sconosciuto. Accenta l'invito dell'Esploratore e si siede*
<L'esploratore Cutter, l'ho incontrato un paio di volte in Taverna, mi ha raccontato di questa sala. Sa che mi piacciono molto gli animali. Prima di diventare Amazzone, facevo la cacciatrice. I miei genitori erano mercanti, e le carni, le pelli, le corna, le procuravo io con la mia caccia. Altre volte ho parlato con Cutter delle pergamene qui tenute. Mi ha raccontato che sono state scritte dai primi esploratori e, quindi, vengono aggiornate nel caso ci sia qualche imprecisione oppure si scopre qualcosa di nuovo.>
*Guarda la pergamena che ha in mano e la indica all'Esploratore*
<Quando ho letto il titolo sono stata curiosa e l'ho letta. Ho un Lupo, ma fa poco testo perché nessuno gli ha detto seguirmi, ha fatto tutto di sua spontanea volontà. Però, i cacciatori ai quali chiedevo consiglio, mi hanno raccontato molte cose sui lupi. Altre le ho osservate di persona. Quindi, ho letto qualcosa che non mi tornava e pensavo di dirlo a Cutter. Come quella volta, sui Sciaves.>

Enya
Amazzone Froll
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Cutter

32 Posts

Posted - 21 Oct 2010 :  12:15:38  Show Profile  Reply with Quote
[OT]Aggiunta piantina della sala delle bestie nel post iniziale[/ot]

Cutter Raven
Esploratore Lokot
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