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Molten
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Posted - 03 Oct 2013 : 15:33:02
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Kikka si voltò nel sentire una voce famigliare “Oh ma sei tu! Che bello vederti Haniel” osservò la strega che si presentava agli altri. “Eh siamo un bel gruppetto ormai!” annuì guardando i suoi allievi “Qui possiamo fare un sacco di cose, piano piano Krymenia si fa sempre più grande. Siete elementi validi, e la cosa non mi può che fare piacere.” All'improvviso Kikka si piegò in due con viso sofferente. “Aaaah!” Appoggiò una mano alla testa “Mi sento soffocare...” dalla fronte delle gocce di sudore cominciarono a scendere, nonostante la pelle fosse gelida. “Vedo tutto sfocato…” Non riuscì a finire la frase che la strega saggia cadde a terra svenuta, fuori dalla borsa di lei spuntò un medaglione nero liscio, senza alcun segno.
H_Haniel,vedendo Kikka cadere per terra senza sensi, fortunatamente retta da Elvelion, sente un sobbalzo al cuore per ciò che è successo e si getta su di lei per accertartarsi della situazione. Il pallore di Kikka era preoccupante,le sue bianche mani erano come di ghiaccio. Improvvisamente l'attenzione di Haniel fu attirata da uno strano oggetto che era caduto dalla borsa di Kikka. Era nero,liscio, tondo,lucido e anch'esso straordinariamente freddo. Un medaglione incantato...
DR_Drusilia vede kikka cadere dinanzi a lei e dopo un istante è su di lei per accertarsi delle sue condizioni sentendole dal polso i battiti...le sembra debole...guarda il medaglione caduto a terra e dice agli altri con voce bassa ma come al solito decisa:" credo sia meglio che qualcun altro prenda quell'oggetto..."e dopo un secondo continua dicendo"...mi sembra molto debole forse è il caso di farla sdraiare su qualcosa di comodo e farla riposare..." è preoccupata...molto...le appare strano e di cattivo auspicio questo malanno di kikka...che sia dovuto al medaglione...?o forse no....la mente di Drusilia come al solito vaglia tutte le ipotesi possibili con le possibili soluzioni ad eventuali problemi ma ora forse la logica può aiutarla poco...forse ha ragione il suo istinto....
A_Si volta attirato dal trambusto improvviso e quando vede Kikka a terra le si avvicina immediatamente inginocchiandosi le prende la testa fra le mani e le parla cercando di capire se è in se*Kikka ehi Kikka!! rispondi! che succede? *Poi nota il medaglione...e rivolgendosi ad Haniel porge una delle due mani* Fammi vedere quel medaglione Haniel...*Nonostante lo sguardo non tradisca emozioni la sua voce denota un grande interesse...e ancor più grande preoccupazione*
M_Molten era disteso nei prati fuori dalla Kioskas, l'aria gli accarezza il viso, gli occhi chiusi e la mente libera di vagare per le sensazioni piacevoli che ultimamente gli erano capitate. Mikasa, la sua cavalla, si riposa all'ombra di un albero quando all'improvviso aprì gli occhi e vide tutto buio per il repentino passaggio dal buio alla luce accecante del giorno ed in quel buio un volto: Kikka. La sua immagine però non era serena ma distorta. Molten non sapeva esattamente cosa significasse, ma capì che l'unica che potesse aiutarlo era Kikka. Non perse tempo, si rialzò, cavalcò Mikasa e corse veloce verso la Torre. Arrivato scese dalla cavalla e come una furia entrò nella Sala. "Kikka mio Amore? Oh mie Dee, cosa ti è successo?" domandò il Guerriero ai presenti che già avevano soccorso la sua amata Strega. "Scusami Gran Maestro Alucard della mia brusca entrata, ma un'immagine strana di Kikka mi è apparsa e l'unica cosa che sapevo fosse da fare era di precipitarmi qui" Notando poi gli altri presenti continuò: "Aikydo a voi tutti, sono Molten Guerriero Etek e questa splendido Diamante con gli occhi Smeraldini è la mia metà del cielo".
E_*si appresta a soccorre Kikka vedendola cadere a terra. osserva Alucard sollevarle la testa e scuoterla nel tentativo di farla riprendere* hai ragione Drusilia, cerchiamo un posto comodo dove adagiarla. *si alza e si guarda intorno alla ricerca di qualche posto soffice* penso che lì possa andare bene *dice indicando una soffice poltrona* le poggeremo i piedi su uno sgabello per mantenerla distesa. *si china nuovamente e le afferra i piedi* Molten, aiutami a spostarla di qua. Al, hai una vaga idea di cosa possa essere quel medaglione?
Kikka si lasciò trasportare senza reagire, non aprì gli occhi sprofondata in quel sonno così anomalo. Si lamentava come in preda ad un incubo. Le uniche parole che si riuscivano ad udire erano “Moghul…” non sentiva nessuno dei presenti, sembrava in un mondo a se. La pelle era sempre più fredda, se non fosse stato per i lamenti e il lieve respiro, sarebbe sembrata senza vita.
M_Molten prese Kikka per le spalle ed aiutò Elvelion ad appoggiarla sulla poltrona, non l'aveva mai sentita così fredda. "Non ne ho la più pallida idea. Non l'ho mai visto prima".
A_*Si alza e osserva Kikka venire trasportata via...poi si rivolge ad Elvelion*S i, e spero di sbagliarmi anche se non credo sia possibile...c'è ben poco da pensare e da interpretare *Al lamento di Kikka corruga la fronte e si avvicina rapido al guerriero entrato all'improvviso* Molten non avvicinarti troppo a lei...se quel medaglione ha qualche collegamento con Moghul il forte legame sentimentale che c'è tra voi potrebbe permettere alla dea di influenzare anche te, il richiamo mentale che ti ha fatto correre qui...potrebbe essere stato dettato proprio dalla volontà della dea e, detto in sincerità, non avrei voglia di mettermi a giocare con lei adesso. *Poi rivolto ad Elvelion* El è arrivato il momento di mostrare che sai fare; stai vicino a Molten e creagli un qualche genere di scudo che lo protegga dagli influssi nefasti di Moghul...e attento a non sbagliare. Non vorrei trovarmi con due statue in più dentro l'ingresso della Torre *Preso il medaglione da Haniel lo mette in una sacca appesa alla cinta* Questo intanto lo tengo io *Poi si avvicina a Kikka che è stata adagiata su un piccolo scranno...e aperta una fessura sul medaglione che sempre porta con se ne estrae un liquido verde...con il quale bagna di poche gocce le labbra della Strega Saggia...una smorfia di preoccupazione e stizza gli trasforma il volto al vedere la sua cara amica in quella situazione*.
E_*le poggia i piedi sullo sgabello e slacciatosi il mantello, lo usa per coprirla* grazie, Molten. *poi si volge verso gli altri maghi e streghe presenti* voi avete qualche idea su quello che può essere? *si avvicina ad Alucard per osservare il medaglione, lasciando Molten a vegliare su Kikka*
DA_*Dalianera ascolta i lamenti di Kikka e si chiede che strano nesso può esserci tra il medaglione e il nome che kikka lamentandosi ha farfugliato. Bisogna cercare di capire in fretta cosa può essere la causa di questo oscuro malore.. ad un tratto, il medaglione che lei porta dalla nascita, raffigurante un serpente e una dalia, l'unico oggetto che porta con se da sempre e che la protegge da ogni maleficio,inizia a produrre una luce forte e innaturale...che diventa sempre più intensa avvicinandosi al medaglione che aveva nella borsa Kikka. *Questo è un cattivo segno!!!* urla a gran voce verso gli altri* il mio medaglione percepisce qualcosa di negativo e oscuro e sta cercando di mettermi in guardia* si avvicina ad Elvelion e chiede di poter parlare con lui.. *Elvelion tutto quello che sta accadendo è frutto di un potere oscuro e maligno,il mio medaglione me lo sta indicando...e per essersi illuminato deve essere un potere veramente forte quello che ha operato su Kikka..dobbiamo sbrigarci a capire o potrebbe essere troppo tardi*
A_*Si gira verso il giovane Mago mentre è ancora intento nell'operazione...* Lo scudo per Molten...lo scudo Elv!! *Percepisce nel frattempo che c'è qualcosa che non va, l'aura tenebrosa e maligna è ancora intorno a loro...e sembra espandersi...come temeva, sta cercando nuove prede...e la prima più plausibile...è l'unica che manca di stoffa magica...come un guerriero.*
DA_*si sente avvolgere da una strana sensazione spiacevole...un freddo innaturale, il suo cuore batte ad una velocità innaturale...sente l'aria che le manca...il suo medaglione diventare incandescente...una nebbia nera avvolgerla. riesce solo ad avere la forza di dire* aiuta...te...mi...* cade a terra...in preda a fremiti e tremori ...*
E_*il mago sostiene la strega neofita mentre cade a terra, poi si volta verso Alucard, cercando di tenerla ferma* Al, pensa tu a Molten. *afferra un cuscino e lo posa sotto la testa della strega* poi cercheremo un rimedio
A_Si alza lasciando cadere alcune gocce del liquido per terra* Dannazione! *Una strega era stata colpita..ora un altra....il nefasto potere era proprio potente...ed anche molto astuto....poi volgendosi verso il guerriero*
Molten! vai dentro quell'esedra! in fretta....
[[n.b. l'esedra è una specie di nicchia...molto alta e imponente all'interno della quale ci possono essere finestre o statue...tipo quelle delle chiese e cattedrali^^]]
Il Gran Maestro con un movimento brusco sollevò il mantello dal quale trasse il suo bastone...se il veleno psichico ha colpito due streghe...tra le quali Kikka...può colpire chiunque...*Poi rivolto ad Elvelion*Elv fai raccogliere le due apprendiste in cerchio....che stiano vicine...allontanati da Dalianera...ci manca che venga colpito anche tu *Lascia kikka...che trema ancora...febbricitante*
DA_*il torpore e il gelo in cui è stata avvolta le lasciano appena percepire il calore del corpo del mago che l'ha soccorsa...suoni lontani giungono alle sue orecchie e un pallore mortale si sta impadronendo di lei. lotta contro il male che sta cercando di impadronirsi di lei, ormai il suo medaglione non emette più luce..il suo potere di strega neofita è troppo debole*
Kikka spalancò gli occhi, anche se lo sguardo era ben lontano dal solito. Era spento, perso nel vuoto. Alzò di poco la testa e parve guardare il guerriero. Allungando un braccio verso di lui, si notò un cerchio nero sul palmo della mano. Un cerchio vuoto perfetto, della stessa grandezza del medaglione, e sussurrava piano: "Molten... Aiutami!"
Chiarwen entra di colpo nella sala,e con orrore si accorge che l'incubo che l'aveva svegliata era una tremenda realtà,vede infatti svenute le sue due consorelle nonché grandi amiche. Subito si avvicina a Dalianera e poi da Kikka,della quale afferra la mano e nota sul palmo della mano un segno nero circolare,e alle parole di Kikka,si volta verso Molten che prima non aveva notato,sconvolta si guarda intorno cercando qualcuno che le possa spiegare cosa stia accadendo nella stanza.
A_*Nota Chiarwen avvicinarsi a Kikka* Allontanati da lei Chiarwen...non è prudente starle vicino
DA* il suo respiro si fa sempre più affannata e il pallore mortale l'avvolge completamente...sulla sua fronte si fa sempre più evidente un cerchio nero. riesce solo a sussurrare...*A..i..ut..o * con un flebile filo di voce.*
*Molten aveva fatto come Alucard gli aveva detto Non gli piaceva scappare davanti al nemico, ma sapeva bene che la battaglia che si stava combattendo non poteva vincerla per ora con la spada. Sentì però Kikka chiamare il suo nome ed al richiamo del cuore non potè sottrarsi: "Scusami Alucard..." gli dice riavvicinandosi alla Strega Saggia "non posso starle lontano. Gran Maestro aiutami a starle vicino e se non puoi rischierò la mia vita e che le Dee ci proteggano, tutti".
chiarwen fa quello che le viene detto e si allontana da Kikka,un senso d'impotenza la pervade e un nodo alla gola non le permette quasi di respirare..poi si gira verso Molten e afferra il braccio del guerriero in procinto di avvicinarsi alla strega,lentamente si mette di fronte a Molten lo guarda negli occhi e dice:"lo so che l'affetto che vi lega è difficile da rompere...ma credimi,è più importante che tu stia qui con noi vivo e vegeto piuttosto che in fin di vita,credo che Kikka sarebbe d'accordo con me...ora devi aiutarci a salvarla".Continua a guardare molten cercando di capire la reazione.
AL_Ferma Molten con una mano...la stretta è dolce e comprensiva...ma altrettanto ferma* Fermo Molten...fermo...non credo e non ho neanche voglia di spiegarmi meglio...ma se non hai capito questo è un ordine...se vuoi uscirne vivo dovrai obbedirmi...come tutti del resto...qui comando io, anche perchè sono l'unico a sapere di che si tratta. Non ho detto che non dovrai aiutarmi...da solo non ce la farò...ma da morto, Molten...non mi puoi servire, e non puoi aiutare Kikka...il tuo intento è buono, ma avventato e ,questo, è esattamente ciò che vuole Moghul. Quella che hai sentito non è la voce di Kikka...non è lei che parla...Moghul la sta utilizzando per farti avvicinare. Lascia che ti spieghi: *Poi alzando la voce* State a sentire tutti, voglio che chiunque qui...sappia cosa sta accadendo: Abbiamo a che fare con uno spirito strettamente correlato a Moghul, se non si tratta della Dea stessa...vicino è il giorno della sua venerazione e lei, come usanza , è solita venire sulla terra di Arcano...con la sua presenza...e prendersi un pegno della visita. Questo può avvenire in due modi...o si prende la vita di qualcuno...oppure lo trasforma...in essere maligno. A Moghul piace vederci soffrire per i nostri amici, e le piace soprattutto testare il nostro altruismo..ma vuole vedere anche fino che punto siamo disposti ad aiutarli...quando un essere diventa posseduto da Moghul...inizia ad uccidere...ed è inutile che vi neghi che molti preferiscono sopprimere subito i malati. Non è il mio caso. Faremo l'impossibile per salvarle...ma per ora, non possiamo fare nulla...non conosciamo l'entità del danno...finché non si manifesterà...dobbiamo attendere...e stare all'erta. Non preoccupatevi per loro...non moriranno...se Moghul voleva le avrebbe già uccise
*Poi di nuovo verso Molten con aria grave* Tranquillo...andrà tutto bene...ascoltami...e lavoriamo di squadra...mi servi vivo Molten...mi servi cosciente...anche perchè se lo spirito dovesse impossessarsi di te...diventeresti un BERSERKER...l'unico modo per fermare un tale guerriero, è ucciderlo...e l'unico che può farlo è un mago abbastanza potente come me e ,io, non ho intenzione di farlo. Del resto...lo spirito potrebbe impadronirsi anche di me...e allora saremmo nei guai...perchè il Supremo è lontano. Ascoltami dunque...vai nell'esedra...e aspetta che io prepari qualcosa per renderti più forte e soprattutto...meno esposto...poi mi aiuterai *Detto questo stringe la mano sulla spalla del guerriero...in segno di affetto*
Gli occhi prima spenti di Kikka diventarono rossi fiammeggianti, alzò la voce in direzione di Alucard “Stai zitto!! O dovrò farti tacere io” Il cerchio sulla mano diventò anch'esso vermiglio, come le unghie diventate ora lunghe e affilate. Guardò fisso Molten, e con una voce suadente “Ma come non riconosci la tua bella? Non vuoi più abbracciarmi?” si alzò e con passi lenti si avvicinò a Molten. Era quasi a pochi passi, quando si riconobbe la voce tormentata di Kikka che urlava "Nooo! Lui no! Prendi me!" per un attimo gli occhi tornarono normali, per poi cadere e svenire nuovamente tornando nel sonno profondo di prima.
AL*Quando vede la sua amica posseduta avvicinarsi al guerriero si frappone fra i due...e quando la Strega cade nuovamente al suolo priva di sensi dice a voce alta* Spero che questo esempio sia stato abbastanza eloquente per tutti...
*Molten era disorientato Capiva le parole di Chiarwen e del Gran Maestro, sapeva che agivano per il bene di tutti, ma vedere Kikka in quelle condizioni. Era la prima volta che sentiva offrire la propria vita per lui. "Fai in fretta Alucard, ti ubbidirò, ma fai presto. Vedere Kikka così mi uccide più di quanto possa fare Moghul". Detto ciò ritornò trepidando nell'esedra come richiestogli.
AL*Osserva Molten andare nell'esedra...e si avvicina a Kikka...per meglio osservare il disegno sulla sua mano...un cerchio, un cerchio perfetto*Bene...quantomeno l'immagine è chiara...*Poi fattosi pensoso*...un cerchio, cerchio...cerchio...pentagono, pentacolo, rombo, triangolo spezzato, quadrato...quadrato...sì, il quadrato...certo*si rialza e osserva ad uno ad uno maghi e streghe "coscienti"* Mi serve il vostro aiuto ragazzi...
chiarwen guarda Alucard,e annuisce,"sono al tuo servizio,tutto per le due consorelle,darei la vita per salvarle."Fa un passo avanti stringendo i pugni.
Haniel si riprese, dopo un attimo di sconcerto, cose del genere le aveva viste solo tempo addietro, in momenti poco lieti...Volgendosi ad Alucard disse che poteva contare su di lei, anche perchè la vita della cara Kikka doveva essere salvata a tutti i costi. Il suo sguardo si volse verso Molten e sentì il suo cuore riempirsi ancora di più di coraggio perchè colui che combatte per amore o amicizia è forte ancor di più. Così pensava Haniel, la strega neofita , mentre Alucard li chiamava a se...
DA*La povera Dalianera quasi non respira più, il cerchio nero sulla sua fronte le sta risucchiando tutte le energie vitali, il potere del male la sta trascinando in un baratro senza risalita...le labbra sono quasi blu,il gelo del male l'ha completamente avvolta.il suo corpo comincia a cristallizzarsi...le estremità delle dita della mano stanno ricoprendosi di un ghiaccio resistente.*
Drusilia ha osservato con la sua solita attenzione ogni particolare dell'accaduto e dei presenti...voltatasi verso Alucard dice :"Dimmi che devo fare e lo farò!". Intuisce che il potere contro cui si apprestano a combattere è più grande delle sue capacità ma sa che le sue capacità unite alle altre forse...Kikka e Dalianera vanno salvate...va tentata ogni soluzione...ma perchè la preda è Kikka questa volta? E' lei la vera preda o si vuole arrivare ad altri tramite lei?
AL*Le nuove allieve chiamate a se rispondono all'unisono...la battaglia sta per cominciare e il corno si appresta a scuotere l'aere con l'immenso urlo della guerra...ma le schiere non sono ancora pronte e serve qualcuno che racchiuda in se un potere maggiore di quello delle Apprendiste e delle Neofite...si volta verso il Mago*Elvelion?
EL*guarda Alucard serio mentre si risvolta le maniche* c'è bisogno di chiederlo? dicci solo cosa dobbiamo fare
Chiarwen osserva Dalianera e lo strano procedimento che piano piano cristallizza il suo corpo e avvisa Alucard dello strano fenomeno.
La strega saggia nel sonno si agitava, era una continua lotta tra il bene e il male, sudore freddo scendeva sulla fronte e gli occhi erano sempre rossi senza emozione. I capelli si muovevano come se un vento malevole li muovesse. Continui lamenti, a tratti la voce di Kikka, a tratti quella inquietante dello spirito che la dominava. Intanto a Krymenia scendeva la notte e una nuova luce splendeva nel cielo. Una nuova stella? Un nuovo pianeta? Qualcosa si sta avvicinando alla tranquilla terra di Arcano.
*Molten dall'esedra osservava la scena troppo lenta per l'agire di un guerriero. "Alucard fa qualcosa velocemente. Kikka e Dalianera sono in pericolo!" Battè un pugno nel muro: "E questa luce da dove viene?"
AL*Non sbattere sul muro Molten...mi rovini l'esedra...stai calmo e cerca di ascoltare quello che dirò...potrebbe servirti*detto questo il mago pronuncio un antica frase in una lingua sconosciuta ed un vaporoso quanto resistente scudo di fumo verde si innalzò davanti a Molten..a sua difesa* Vedete tutti quel cerchio rosso che Kikka e Dalianera hanno sul corpo? Ebbene quello è un sigillo....abbastanza semplice da interpretare fortunatamente..come già detto la Dea si diverte a vederci sudare...e quindi qualche indizio lo lascia. Dunque...essendo il sigillo un cerchio e quindi una figura perfetta, ci può essere un solo sigillo che può contrastarlo...un sigillo che raffiguri un altra forma perfetta...ovvero...il quadrato. Il quadrato è la forma che per eccellenza serve a "bloccare"...è il sigillo che ha la vera e propria funzione di "sigillare", mentre il cerchio...per la forma stessa raffigura la continua espansione di un maleficio, o beneficio nell'aere circostante. Proveremo a bloccare il sigillo con un quadrato...e con la sua formula...se non funzionerà...lo potenzieremo...è chiaro a tutti? *Poi impartendo ordini* Che le quattro streghe si mettano in posizione in modo da formare un quadrato...Elvelion disegna con della polvere rossa delle linee che unisca i punti dove le streghe saranno e poi posizionati al centro del quadrato...in fretta.
H*Ma non è possibile...il corpo della povera Dalianera è freddo , bluastro e Kikka non sta meglio...*disse Haniel mentre osserva i fatti. Intanto è pronta ad agire a ogni fiato di Alucard, spiacente solo di non essere abbastanza preparata per sostenere in modo degno la battaglia. Ormai è tramontato il sole che brilla nel cielo e le stelle gli hanno dato il cambio. Nel frattempo un vento scuote sul monte le querce,e ai presenti agita l'animo e le membra.Ma non sono le stelle che illuminano il cielo...nel cielo qualcosa brilla di luce propria, chiara e splendente come il ghiaccio. Sembrerebbe un oggetto di forma non ancora definita, vista la lontananza,ma con una straordinaria sfera positiva. Ciò lo si capiva dal fatto che il processo negativo che aveva colpito Dalianera si era bloccato, nonostante quel misterioso oggetto fosse sì distante. Haniel ascoltò Alucard e si posizionò come lui aveva impartito. Poi parlando a Molten lo rassicurò sulla situazione
EL*il mago aprì uno dei tre sacchettini che portava alla vita. si inginocchiò e cominciò a tracciare un quadrato con la polvere rossa* Al, ma visto che il tuo potere è più grande del mio, non sarebbe meglio se ti ponessi tu al centro del quadrato?
AL*Rivolgndosi ad Elvelion...*tu avrai il compito di canalizzare il potere delle quattro streghe più il tuo verso Kikka e Dalianera....per guarire il loro male....in quanto a me...ho un brutto presentimento e credo sia meglio che sia il più forte a rimanere di guardia...*Poi guardando verso Molten*specie se quest'ultimo sarà aiutato da un guerriero...adesso preparo la pozione per Molten...poi vedremo
AL*si china per terra e tira fuori dal mantello svariate polveri..sempre con un occhio alle finestre dalle quali si vede il cielo cambiare colore...poi sussurra tra se*mi devo sbrigare..sta arrivando *poi ad alta voce*Molten!!! dato che non puoi ancora passare la barriera ce hai di fronte...lanciami scudo e spada ...presto!!!
Drusilia obbedendo ad Alucard si posiziona ed osserva ciò che gli altri fanno.Il suo animo è inquieto...il suo prodigioso istinto le dice che qualsiasi cosa va fatta va fatta in fretta...quella luce?...il cielo...? Quella strana sensazione che le fa tremare l'animo? Solo un'altra volta in vita sua l'aveva avvertita ma in maniera meno prorompente...sa che è un energia molto forte che si avvicina a loro ma non ha ancora l'esperienza per distinguerne con esattezza e largo anticipo lo schieramento. Osserva il gran maestro e nota in lui agitazione...egli conferma i dubbi di Drusilia con la richiesta fatta al guerriero....non solo per le due sorelle...c'è pericolo per tutti qui...?!
DA_*Il corpo di Dalianera per metà congelato comincia ad essere scosso da fremiti forti all'avvicinarsi della luce e il cerchio sulla sua fronte comincia a pulsare. Invano cerca di combattere contro questa oscura energia cercando di rimanere aggrappata alla vita ma il volto sempre più sofferente ha l'espressione di chi sta abbandonando la vita. come ovattate e lontane arrivano le voci dei presenti ma lei non ha possibilità di parlare, ogni energia vitale è stata assorbita dal male.*
M_"Qui ci sono sono delle streghe che stanno morendo e lui si preoccupa dell'esedra" disse Molten passando lo scudo e la spada come gli aveva richiesto Alucard. "Gran Maestro fai in fretta, questa strana luce nel cielo non mi piace e lasciare il mio scudo e la mia spada in mano altrui ancora meno. Lo faccio solo per l'Amore per Kikka e per l'amicizia per Dalianera".
AL*Appoggia le armi al suolo e inizia a lavorare dapprima sulla lama della spada che, a poco a poco diventa nera e scintillante poi si rivolge al guerriero* Calmo Molten...calmo....la fretta non è compagna dell'efficienza....e comunque...
(proseguì cercando di sorridere per non mostrare l'animo in tumulto per l'amica e la neofita che stavano sempre peggio...lui era l'autorità maggiore presente in quel momento...non doveva spaventare più di quanto già non lo fossero i suoi allievi e il guerriero e ,anche per questo, continuava a tacere riguardo al prosequio del suo piano...)
...mi piace pensare che lo fai anche per amicizia o quantomeno simpatia per me (sorrise di nuovo e lanciò la spada dalla nera lama al guerriero..) ecco prendi...come vedi te ne ho privato per poco...ora taglia con quella spada la mia barriera...e vieni vicino a me...dobbiamo occuparci del tuo scudo...
Chiarwen concentrata sull'incantesimo di Alucard,alzava ogni tanto lo sguardo e guardava al di fuori della finestra,e osservava la luce sempre più intensa....qualcosa le diceva che i guai non erano finiti,anzi erano solo cominciati.
*Molten fece come Alucard gli aveva detto Tagliò la barriera e si avvicinò al Mago non senza aver prima guardato Kikka e Dalianera per cercare di capire le loro condizioni. "Eccomi, cosa devo fare?"
AL*Guarda Molten con aria sorpresa....*non mi sembra un mistero...devi combattere...sempre se necessario ovviamente...poi ti spiegherò *intanto prende della polvere rossa anch'esso...esattamente come aveva fatto Molten e inizia a versarla dentro un braciere in modo che si sciolga...poi si rivolge al guerriero senza guardarlo..* bene Molten...ora tagliati con quella spada e versa un po’ di sangue qui...
M_”Finalmente posso fare qualcosa". Con la lama della spada taglia il polso destro facendo scendere il suo sangue dove aveva detto Alucard.
A*Scuote lentamente la testa alle parole del guerriero...troppe volte aveva visto cadere audaci ed imponenti guerrieri per furia...troppo spesso aveva perso amici nel tentativo di salvarne altri....a questo era dovuto il suo difficilmente comprensibile carattere e indiscutibilmente ferreo temperamento...intanto...assorto nei pensieri...aveva intinto un dito nella mistura e aveva disegnato un quadrato nello scudo di Molten...poi si rivolse al guerriero* Bene Molten...anche lo scudo è pronto...so che potrà sembrarti strano ma è lo scudo ad essere più importante della spada..attento a non fartelo cadere...o la spada...da sola non avrà alcuna efficacia...mentre lo scudo da solo...si. Ora...immagino saprai perchè ti ho preparato in questo modo...vero?
EL*finito di disegnare il quadrato si pose nel centro di questo e invitò le altre streghe ad avvicinarsi. poi si voltò ad osservare quella luce che aveva attirato l'attenzione di tutti e di cui fino ad allora non aveva espresso alcun giudizio e la osservò sprezzante. con aria di sfida e un tocco di timore...* siamo pronti? non so di quanto tempo ancora possiamo disporre
M_"Perchè senza questa preparazione sarei stato carne da macello, probabilmente trucidato prima di capire cosa stia accadendo". A quel punto Molten si slegò un laccio di cuoio dal braccio, posizionò lo scudo al braccio sinistro, lo legò ulteriormente con il laccio, usando l'altra mano ed i denti. Completata l'operazione prese la spada saldamente nella mano destra. "Sono pronto..."
H La situazione sembrava incredibile: Haniel aveva la sensazione che fossero passati giorni da quando si era affacciata alla finestra e Dalianera e Elvelion si erano presentati... La luce si faceva nel frattempo più brillante e il cuore di Haniel era certo che le Dee erano lì vicino a loro per proteggerli.Tuttavia il vento si faceva sempre più insistente, tanto che il rumore si faceva quasi fastidioso ;la temperatura si abbassò in modo graduale e nel cielo si addensarono delle nuvole che coprirono le stelle. Le membra e gli animi dei presenti si stavano scaldando, a causa del momento assai delicato. Le situazioni si succedevano rapidamente: Molten entrò nella barriera, Alucard proseguì l'incantesimo e le streghe rimaste coscienti furono invitate da Elvelion a osservare tutti i passaggi in modo corretto per non commettere errori...il momento era cruciale.
AL*Rivolto a Molten*sarai comunque carne da macello se non sarai più che attento...il tuo compito sarà quello di difendere le streghe ed Elvelion...quando loro canalizzeranno i loro poteri...saranno molto vulnerabili...è bene inoltre che tu sappia una cosa...il pericolo dalle quali dovrai proteggerli, non è lo spirito malvagio che si avvicina.Quello è compito mio...a te toccherà tenere lontano...*indica con un cenno della testa Kikka e Dalianera..*...loro.Spero di essermi spiegato.
C_Lo stomaco si stringeva sempre più,anche le gambe iniziarono a tremare,aveva paura,la cosa che desiderava di più al momento era di non essere mai entrata nella torre,ma all'improvviso strinse i pugni,e pensò "non mollare Chiarwen,devi aiutare i tuoi compagni,devi salvare le tue amiche, non è il momento di essere codarda". Si concentrò sulle parole che pronunciavano Alucard ed Elvelion. Era giunto il momento di applicare tutto quello che,con pazienza,Kikka le aveva insegnato.
M_Molten Rimase sorpreso dalle parole del Gran Maestro, non aveva ancora pensato a questa eventualità. "Mi stai forse dicendo che lo spirito userà Kikka e Dalianera per attaccare su due fronti contemporaneamente? Il mio scudo certo, loro attaccheranno da qui e lo scudo preparato con la magia servirà da protezione per Chiarwen, Drusilla, Haniel ed Elvelion. Dimmi solo che Kikka e Dalianera saranno comunque risparmiate da eventuali reazioni che la mia difesa provocherà".
AL*Mentre si slacciava il mantello e lo lasciava cadere a terra e la luce nel cielo già scuro di Krymenia perdeva definitivamente ogni barlume...Alucard prese il bastone di Onice nera e bianca che incastonava alla sua sommità una pietra di Opale di biancore mortale e si rivolse al guerriero con tono di comprensione...*Molten...lo scudo e la spada che ho preparato...serviranno a renderti più forte...non a rendere indipendenti dalla tua volontà le armi. Sarai tu che dovrai dirigerle verso il bersaglio...come ho già spiegato, Moghul si diverte a vederci soffrire...sa bene che io sarò troppo impegnato a lottare contro di lei per preoccuparmi di kikka e Dalianera...e ho motivo di pensare...che una volta impegnato me su un fronte...impegnerà te...dovrai lottare contro la tua amata Molten. (poi dopo una pausa durante la quale non smise mai di fissare il guerriero) E prega le dea che il processo sia reversibile Molten...altrimenti...per fermarla...dovrai finirla...mi dispiace...ma non posso nascondertelo...devi saperlo. (fissò ancora Molten con dolorosa espressione dipinta sul volto e si girò di scatto...fingendo di prepararsi...nascondendo le lacrime che iniziavano a scendere sul suo volto...*
M_ Congelato. Le parole di Alucard avevano fatto quest'effetto su Molten Colpire Dalianera e soprattutto Kikka per eliminarle nel peggiore dei casi; centinaia di battaglie aveva combattuto. Le teste dei ribelli strappate in guerra non l'avevano mai turbato. Erano nemici di Nimira e questo gli bastava; ma Kikka no, era parte della sua anima. "Ho paura che se il processo non sarà reversibile, morirò io per Lei. Moghul vuole il suo pegno? L'avrà, ma non permetterò che sia Kikka, si dovrà accontentare di vedere morire un guerriero al suo posto!" La voce di Molten è rotta da una leggera emozione.
AL*Si volta..*Se Moghul prenderà qualcuno...prenderà colui che è colpito...sugli altri non ha effetto diretto...può solo scatenargli addosso i suoi "adepti" *indica con un cenno Kikka e Dalianera* non credo inoltre che sarà disposta a scendere a patti...quindi ti consiglio di non ripetere quelle frase troppo forte...potresti farle venire voglia di prendersi anche te...oltre a Kikka...e non sarebbe certo utile a nessuno...con gli dei non si scherza...e non si patteggia...perché gli dei non SCELGONO Molten...gli dei agiscono...e basta.Intesi?
EL*abbassa lo sguardo triste* e soprattutto... Moghul sa che il corpo di Kikka può esserle più utile del tuo, perchè dal suo potrà evocare ogni sorta di potere magico, anche a noi segreto. *guarda il guerriero triste, poi sposta lo sguardo verso Kikka e infine verso Dalianera* mi spiace doverlo ammettere... *posa nuovamente lo sguardo su di Molten* Molten , so che è difficile per te, non posso nemmeno immaginare quanto, ma pure per me non è facile pensare al rischio. ti invito solo a prepararti in fretta ed essere sicuro di te, perchè ogni istante che passa Moghul si avvicina a e rafforza il suo potere.
M_ Il guerriero aveva ascoltato e capito le parole dei due maghi; solo una frase potè dire: "Vieni pure chiunque tu sia, sono pronto e ti assicuro che lotterò fino alla fine senza risparmiarmi per Nimira, per Arcano, per Dalianera e per KIKKA!" La voce era ferma e sicura, il Guerriero era sceso in battaglia.
H_Dal volto di Haniel sarebbero scese calde lacrime, ma non era il caso di piangere. In quel momento voleva essere forte per il povero Molten, guerriero di Etek afflitto dal tormento che gli scavava l'animo, per le sue sorelle che stavano soffrendo... Improvvisamente Haniel fu scossa da un brivido perchè sentì delle voci. Volse il viso da una parte e dall'altra ma nessuno la stava chiamando.
Il vento cresceva a dismisura, ad un certo punto Krymenia tremò, un piccola scossa di terremoto, solo lieve, per adesso. Il corpo celeste si avvicinava, ma la luce che emanava era strana, inquietante. Un cono d'ombra apparve dalla finestra e attraversava la stanza, si sta avvicinando alle due streghe. Il loro corpo era preso dalle convulsioni, il colore dei capelli di Kikka si colorarono di rosso fuoco, e una voce orribile si cominciò a udire dalla stessa Strega Saggia “Kikka sarà mia. E così tutta Arcano. Distruzione e sangue. Solo questo ci sarà per voi! Ahahahaha!” mentre l'ombra del strano corpo celeste era sempre più vicino alle streghe...
H_Haniel rimase pietrificata dalla visione di Kikka, la dolce, dolcissima Strega Saggia, che in quel momento sembrava un altro essere: malefico, assetato di sangue e bramoso di potere. Il corpo di Kikka fu circondato da un'aura malefica nera e la sua voce si fece più profonda. Haniel osservava con attenzione tutto ciò che accadeva, nella speranza di trovare giovamento anche in quella cupa situazione, ma le voci nella sua testa si facevano sempre più forti e finalmente riuscì a capire chi la stava chiamando a gran voce
E_*Elvelion notò la strana espressione di Haniel e le si avvicinò deciso. poi la prese per le spalle e la scosse* Haniel, cerca di resistere. ci servi ancora un po'. ti prego, resta sveglia. *la fissò negli occhi, in attesa di vedere come avrebbe reagito.* Non guardare quella luce, guarda solo noi; me, Alucard, Molten, Drusilia... non farti contagiare
DA_ *il corpo di Dalianera è sempre più scosso da forti convulsioni e i suoi occhi si spalancano emanando una luce forte. L'ombra sta quasi raggiungendo le due streghe. Il suo corpo si alza lievemente e rimane sospeso a mezz'aria.Un suono forte e stridulo risuona in tutto l'ambiente e aumenta man mano che il corpo celeste si avvicina. le colonne della sala cominciano a vibrare e tremare e tutto fa pensare che la fine per le due giovani streghe è quasi giunta. Moghul non rinuncerà al suo intento malefico!*
M_ La terra tremò appena e Molten capì che ormai il momento dello scontro era sempre più vicino. Vide Dalianera rimanere a mezz'aria e Kikka in preda alle convulsioni. Strinse ancora più saldamente lo scudo e la spada continuando a non perdere di vista entrambe.
A_Il momento sta per giungere...Elveloion!*lancia al mago una pietra nera* prendi questa...è aragonite...ti servirà a canalizzare al meglio il potere delle streghe...e dirigerlo dove servirà...mettila al collo...e inizia a recitare un qualche tipo di formula evocativa....vai!
Haniel riprende i sensi e volgendosi verso Elvelion gli fa capire con gli occhi di esserle grata di non averla lasciata sprofondare nel baratro. Ora è pronta ad agire e a canalizzare il suo potere verso Elvelion.*E' tempo di combattere,che le Dee ci assistano..*e così dicendo si volse verso Drusilia ed Elvelion, per raccogliere coraggio
C_Terrorizzata dal veloce svolgersi di eventi,cercò di concentrarsi anche se il tremore della terra e i rumori assordanti le occupavano la mente. In quel momento si girò a guardare Molten e provò una grande pena per lui... Quando Haniel invocò la protezione delle dee,Chiarwen si girò e annuì guardando Elvelion negli occhi era pronta ad asservire i suoi poteri per aiutare gli amici e compagni...
E*il mago annuì ad Haniel, capendo che non sarebbe sprofondata anche lei. disturbato dal rumore acuto che riempiva la sala, osservò Dalianera volteggiare, poi guardò fuori della finestra e si apprestò a mettersi la pietra di Alucard al collo, portandosi al centro del quadrato. si assicurò che tutte le streghe fossero al loro posto e si rivolse ad Haniel e Chiarwen* liberate la vostra mente, in modo da donarmi la vostra energia... *alzò le mani, rivolgendole verso Dalianera e Kikka, ben sapendo che l'incanto andava indirizzato principalmente su di loro, che non avrebbero ceduto spontaneamente l'energia* fortitudo cogo, globus manae formo, desuper me teneo. *le mani del mago cominciano a tremare mentre il suo viso si arrossa leggermente per lo sforzo*
DA_*l'atmosfera si fa sempre più pesante, la battaglia è appena iniziata.spira un vento gelido che investe tutti i presenti e il rumore forte e stridulo si fa sempre più intenso e fastidioso.scariche di energia si distribuiscono nell'aria. per la sala tuonano le parole pronunciate da Elvelion... dalianera sospesa nell'aria appare spettrale, ora la luce fuoriesce da tutto il suo corpo,il potere maligno di moghul la possiede completamente*
Drusilia guarda con apprensione ciò che sta accadendo ad Haniel...non riesce a capire...ed ora è veramente consapevole della sua inesperienza...Quanta sofferenza...nelle sue sorelle...nell'animo del guerriero...è rassicurata dal coraggio e dalla forza del mago...questa presenza malvagia non avrà ciò che desidera...non riuscirà a sconfiggerci...Drusilia con questa convinzione data dalla vista di ciò che le accade intorno, dalla tenacia con cui chi è meno potente unito agli altri e per un alto scopo trova la forza di lottare...trova in se una forza che non credeva di avere...è pronta a tutto pur di sconfiggere il male....
Haniel vide un leggero stato di ansia negli occhi di Drusilia, per rassicurarla volle stringerle la mano. A questo punto guardò verso il basso, chinando la testa. Inspirò, recitò un antico incanto che le era stato insegnato e così riuscì a raggiungere un profondo stato di concentrazione che le permise di liberare tutte le sue energie. Nella stanza si iniziarono a vedere flussi di energie che si convogliavano verso Elvelion che nel frattempo, come tutti nella torre, stava combattendo la sua battaglia
L*ha osservato il succedersi degli eventi senza battere ciglio,nascosto nell'ombra e nel silenzio assoluto,qualcosa di nero e malvagio era nell'aria, il suo istinto è il suo marchio l'avevano avvertito dell'arrivo del male. Adesso però sa che deve intervenire in qualche modo...ma come?...Le forze in gioco sono troppo alte...troppo potenti.* *Un sorriso di sfida gli si dipinge sul volto...l'impossibilità dell'impresa rende il tutto molto interessante* *chiude gli occhi un attimo...* "Idioma obsurum mitto Elvelion Magi"(comunicazione telepatica con Elvelion) *Apre gli occhi -Omnia paratus Elvelion...
Il cono d'ombra toccava ora le due streghe e la trasformazione di Kikka era ormai avvenuta. Capelli, occhi e unghie come artigli, del color del rubino. Il vestito azzurro chiaro, si era trasformato in una veste nere dai mille veli che volteggiavano nell'aria come tentacoli di piovra. La strega era chiaramente diventata l'incarnazione di Moghul stessa, sogghignava guardando i maghi e le streghe presenti. “Poveri illusi, il mio pianeta Mogyr è ormai entrato nell'orbita di Arcano! La mia potenza alimentata dal grande potere della Prima Strega Saggia è immenso!” con un braccio riportò Dalianera a terra e indicò Molten “Vai mia adepta, uccidi l'amato di Kikka, portami il suo sangue. L'amore che lega lui e Kikka, rende la strega più potente, e grazie a lui diverrò più forte ancora!” guarda ora il guerriero “beh avresti mai pensato che saresti morto per mano della tua cara Kikka? Ah l'amore, che strana cosa! Ahahaha* la risata risuonò in tutta Krymenia, gelando i cuori impavidi degli hammers.
E_*risponderebbe volentieri a Moghul, ma teme di perdere l'attenzione. avvicina l'incanto alle due streghe sottomesse, per sbaglio questo urta Kikka e subito lo fa ritrarre. Non è abbastanza forte da strapparle energia, ha bisogno che venga distratta e impegnata. si rende improvvisamente conto che sta tenendo un legame mentale con qualcuno presente nella stanza. Non è Alucard! si guarda intorno chiedendosi chi possa essere e alla fine vede Liord. chiude gli occhi e lo contatta con il pensiero* Liord, quando te lo dirò, donami la tua energia, ne avrò bisogno
M_"Mi spiace per te Moghul, ma l'amore è sopra ogni cosa anche ai tuoi capricci. Non è ancora il mio giorno per morire e tantomeno per mano di Kikka. Non ti temo e so cosa devo fare". Detto questo Molten avanzò verso Kikka tenendo ben saldo lo scudo davanti a se, pronto a parare la prima mossa.
L_*Sfila lentamente la spada dal fodero, lascia cadere il mantello nero che l'aveva avvolto fino a quel momento. Un corpetto di cuoio nero e dei pantaloni neri. Guarda bene Dalianera e Molten,poi rivolge il suo sguardo verso Elvelion. -Ci sarà da divertirsi...
DR_Il gesto di Haniel sorprende piacevolmente Drusilia anche se vuol dire che con lei non è riuscita a nascondere nel migliore dei modi il suo reale stato d'animo...così è più vulnerabile al nemico ma...la sorella non è un nemico...il canto che intona le infonde serenità e sente la sua energia crescere...si sente più padrone della propria "forza"...è come se potesse convogliarla dove più desidera e dove più occorre....Elvelion...
* Dalianera sta dritta in piedi ..i suoi occhi sono infuocati di rabbia cieca.. il comando deve essere eseguito.Si concentra su Molten e quasi congiungendo le mani, un enorme sfera di energia infuocata si materializza e si carica di un potere incredibile. Allarga le braccia e con tutta la potenza che possiede la scaglia verso Molten dicendo:MORIRAI MISERABILE GUERRIERO..PER MANO DI CHI TI AMA E DI CHI TI é AMICO.. lancia un grido feroce che riecheggia in tutta la sala...una luce violenta si espande abbagliando i presenti...*
Finalmente si combatteva. Per un guerriero l'azione era sempre positiva. Molten notò i movimenti di Dalianera, si girò verso la neofita e lasciando che la sfera di energia sbattesse sullo scudo preparato in precedenza. "Hai dimenticato una cosa Moghul: anche l'amicizia sa respingere gli attacchi del male".
AL*Alucard è in piedi...immobile...ha notato l'arrivo di Liord e adesso che lui e Molten tengono impegnate le due streghe può studiare la situazione con relativa calma...Liord ed Elvelion servono per "attaccare le due possedute difendendo continuamente il gruppo formato da Elvelion e dalle apprendiste/neofite che...anche se debole ed esposto ad eventuale ed improvvisi attacchi continua con il suo incantesimo a rendere meno forti del possibile Dalianera e Kikka....ma qualcosa non torna...non può essere tutto li...l'effetto della intersezione degli astri dovrebbe portare anche lo spirito di Moghul sul pianeta...e ancora non si è fatto sentire, se non per possedere le due streghe. Il Gran Maestro continua a pensare e intanto si lascia delle parole pronunziate sottovoce*...ogni 30 anni...ogni 30 anni...
La strega guardò con astio la sua adepta, con un braccio la fece cedere per terra “Non sai fare niente! Stupida streghetta! Non vedi che ha uno scudo magico?” Il cerchio che aveva sulla mano risplese e Moghul appoggiò il palmo sulla fronte di Dalianera, e quindi sul suo cerchio. Chiuse gli occhi e si concentrò “Ora seguimi, fai come me...” incominciò a cantare una nenia angosciosa, per cercare di attaccare la mente del guerriero, poco incline agli attacchi psicologici “Cancella chi sei, prendi la tua spada e dona la tua vita per me. Sono Moghul, la Dea. Il tuo sacrificio sarà grande, rendimi più forte con il tuo sangue, e aiutami a distruggere questa cosa che voi stupidi hammers chiamate amore”. AL*dalla bocca della strega, un alito nero si avvicina e sta per avvolgere Molten. Intanto dal pianeta che ormai è una grande sfera nera, arrivano quattro terribili creature volanti, dirette verso la stanza.
*Dalianera si alza da terra < Perdonami mia Signora !!!> e comincia a seguire la sua maestra cantando la nenia angosciosa...l'alito nero che esce dalla bocca della strega si amplifica e avvolge il povero Molten..ora le loro energie si fondono mentre cantano insieme e il loro potere diventa uno solo..invincibile!la nenia si diffonde e risuona in tutta la sala e il suono diventa forte e assordante...l'aria è densa di fumo nero ..*
C_il fumo nero saliva lento,e la maligna litania avvolgeva sempre di più il gruppo impegnato nell'incantesimo. Ormai nulla si poteva più vedere,Chiarwen cercava le altre facce ma non vedeva nulla. Al di fuori della torre sentì avvicinarsi anche un rumore stridulo,simile al verso di un'aquila. Nonostante tutto questo cercò di concentrarsi ancora di più. Ad un certo punto sentì un rumore assordante,e il rumore di unghie sul pavimento,il sangue le si raggelò nelle vene.
M_ La mente del guerriero fu assalita dalla cantilena delle due streghe. Era talmente forte che un orecchio inizia a sanguinare; l'alito nero si avvicinò a Molten, ma lo scudo riescì ancora a fare barriera. L'Etek non perse tempo e guardando sempre Kikka e Dalianera si spostò verso la torcia più vicina, raccolse un po' di cera fusa che infilò appena nelle orecchie. Tanto bastò per rendere sopportabile la nenia. "Ti contraddico ancora una volta. L'Amicizia e l'Amore sono invincibili".
Gli occhi di Moghul fiammeggiarono di ira quando vide l'astuta mossa di Molten “Sei intelligente, non pensavo...” con un gesto d'ira spense tutte le fiaccole rendendo ancora più buia la stanza. Alzò le braccia in cielo e si caricò di energia “Il tuo scudo non reggerà a lungo!” indirizzò una scarica di potentissima energia verso di lui, mentre continuava a cantare sempre più forte “Oscurità e distruzione! Hammers perite sotto il mio potere! Amore e amicizia non vi aiuteranno! Solo con l'odio forse.. ahahaha forse vi salverete! Anche perchè le mie creature stanno arrivando. Povero illuso Alucard, non ha scampo!” fuori dalle mura di Krymenia, le quattro creature prendevano forma.
Un drago rosso con lingue di fuoco che uscivano dalle fauci. Un oscuro fantasma dal mantello blu, dove solo gli occhi, due piccole fiammelle, si intravedevano. Aveva in mano un bastone dove poteva lanciare spruzzi d'acqua e ghiaccio. Un aquila nera che con le sua ali produceva venti e tornado che viaggiavano veloci. Un serpente volante di pietra, dove dalla bocca lanciava massi di pietra dura, resistente.
Kikka/Moghul rideva e urlava a gran voce “i 4 elementi, i 4 grandi, sei finito Grande Mago! Sei finito! Mentre riponeva di nuovo l'attenzione su Molten e sul raggio magico “lo scudo scricchiolerà prima o poi e Alucard sarà già morto, e allora chi ti aiuterà?”
A_*Alucard è ritto in piedi davanti al portone di Krymenia...il suo mondo, la sua terra...quella che forse un giorno potrebbe diventare la sua Torre.Il posto più potente e magico di Arcano era in pericolo...ma quelle quattro sottospecie di arpie sarebbero dovute passare sulle ceneri della sua carne per poter passare...poi...osservando le orrende creature*
Non vorrete passare di qui senza pagare il pedaggio, vero?
*Nel frattempo, aspettando il loro arrivo, Alucard aveva disegnato per terra un cerchio di gesso bianco raffigurante vari simboli magici ed adesso ne occupava il centro*
L_*Nell'oscurità si muove molto meglio che alla luce del sole...osserva l'evolversi del combattimento.Sa che Molten nonostante lo scudo non può resistere senza che qualcuno lo aiuti...guarda meglio la giovane Dalianera. -Cominciamo da quella... "Ego ivi mitto corpus mihi" *scompare come inghiottito dal buio che circonda ogni cosa... secondi di silenzio... *compare alle spalle di Dalianera gira la spada di piatto in modo da farla solo svenire e con tutta forza che ha in corpo la colpisce...*
Haniel solleva lo sguardo. Non voleva farlo perchè in quel modo il flusso di poteri si sarebbe interrotto e Elvelion non li avrebbe più ricevuti, ma la situazione era grigia...Haniel nota l'atto di Liord e va ad aiutarlo: Dalianera è priva di senso e per questo motivo Haniel, con scatto fulmineo riesce a trasportarla lontana da Kikka, che è ancora distratta da Molten. In questo modo il duo è stato indebolito e Alucard, Elvelion e Liord sono più liberi di agire. Haniel porta, quindi, la strega Dalianera vicino alle sue sorelle per creare un cerchio con dell'azzurrite, in modo da creare un cerchio di luce accecante,che la trattenesse almeno per un po', dopo che si fosse ripresa...
L_"Ego ivi mitto corpus mihi" *si apre un cerchio di oscurità che inghiottisce nuovamente la sua figura. Ricompare dietro un esedra, adesso vede perfettamente le spalle di Kikka... -Ehi, essere immondo adesso ci divertiamo un po'...che ne dici? *sorride a denti stretti mentre vede Heniel portare via Dalianera...*
DA_*il colpo inflitto da Liord è stato fortissimo..trasportata da Heniel si accorge di ciò che è accaduto e il suo sguardo si illumina di puro male .artigli taglienti le spuntano dalle mani e con estrema rapidità felina li punta alla gola della povera Heniel.<Sarai la mia prima vittima...ti squarcerò la gola e affonderò i miei artigli nelle tue viscere e le divorerò ancora calde...Stolti!!!! vedrete cosa sono capace di fare ...Liord credevi di avermi atterrata...appena avrò finito con questa inutile streghetta mi ciberò anche di te!!!!> e cosi dicendo lancia un urlo di furore che scuote l'intera Arcano...sangue si spargerà e il potere oscuro di Moghul invaderà il cuore di tutti gli hammers*
Drusilia cerca di aiutare come può Haniel ma quando vede Dalianera puntargli gli artigli alla gola con estrema calma parla a Dalianera: "Credo che renderesti più felice e fiera la tua signora se per prima uccidessi qualcuno di più importante di una inutile streghetta..."è molto allerta e sa che queste parole potrebbero distogliere Dalianera dalla presa...è consapevole del rischio ma è fiduciosa nelle sue eccellenti doti...speriamo funzionanti anche con creature del genere....
*Dalianera guarda Drusilia e continua a tenere stretta Haniel...una risata crudele..e poi dice <Illusa..credi di poter giocare questa inutile carta...sciocca che non sei altro!!!>con abilità demoniaca punta l'altra mano su Drusilia e le proietta un raggio di energia potentissimo che la solleva e la blocca ad una colonna..<Razza di stupida..inutile strega!!! credevi che mi fermassi ad ascoltare i tuoi sterili tentativi per distrarmi?!?> si avvicina alla colonna di fronte e stringe ancora più forte la presa con cui tiene sotto scacco Haniel, gli artigli affilati puntati alla gola fanno fuoriuscire un rivolo di sangue dal suo collo*
C_senza farsi notare và alle spalle di Dalianera,e con un balzo le si aggrappa al collo ,riesce ad afferrare la mano della strega impossessata.Dopo l'impulsiva mossa cerca d'impedire le mosse dell'avversaria,ma sente che presto la forza maligna si sbarazzerà di lei e il suo sciocco tentativo di bloccarla.
*dalianera si sposta e agguanta con un feroce morso il collo della povera chiarwen le quale cade sanguinante a terra...<credevi di fermarmi in questo modo...il morso che ti ho dato era avvelenato...sciocca...ora il tuo corpo si paralizzerà a poco a poco ...finché l'ultimo muscolo ..il cuore ...non cesserà di battere...ahhahahahahhahahahahah!!!!!>
M_ In pochi attimi cambiarono più volte La cera conteneva appena la nenia di Kikka ed il buio creato dallo spegnimento delle candele venne rimpiazzato dalla luce dell'azzurrite. Vide comparire magicamente Liord alle spalle della sua amata ed una decisione s'impose. Lasciò quindi il compito al mago di fronteggiare la Strega Saggia per concentrarsi su Dalianera. Lo scudo a ripararsi, con la spada di piatto colpì da dietro la testa della neofita posseduta e contemporaneamente le assestò un calcio potente al ginocchio. "Kikka ricordati, ora e sempre l'amore trionferà". Urlò verso di lei constatando gli effetti dei suoi colpi.
DA_*Cade a terra per i colpi di Molten...lasciando la presa al collo di Haniel...stordita si volta verso il guerriero e urla <Me la pagherai !!!> si lancia con balzo felino sul guerriero e saltando con un piede appoggiandosi sullo scudo dello stesso lo attacca dall'alto piombando su di lui con gli affilati artigli e sprigionando un veleno nero e mortale che lo investe. <Il male oscuro di Moghul ti ucciderà sciocco sentimentale guerriero!perirai come un miserabile senza avere neanche più la forza di invocare il tuo amore !!!>*
C_giace a terra...ogni suo muscolo è bloccato,inizia a sentire l' effetto del veleno. Vede il sangue defluire vicino alla mano,respira affannosamente,si volta verso Molten e poi verso Alucard,prova a chiedere aiuto,ma le parole non le escono dalla bocca. Sente la vita scorrerle via.la vista si annebbia.
A_*Continuando a guardare le quattro creature pronunzia ad alta voce*
"Se dedere acquae,tarrae,ignis et aurae sigillum!!!"
*Il sigillo sotto di se, formato da una stella a sei punte, si infiamma mandando strali infuocati attorno a se e si scompone in quattro differenti triangoli*
Molto bene...adesso che il Sigillo degli Elementi è spezzato mi potrete affrontare soltanto uno alla volta. Avanti, chi è il primo?
Sentì la voce di Liord e si girò lentamente sghignazzando “Cosa vuoi fare tu? Non mi fa paura il Gran Maestro e dovrei temere te, Misero Proselito.... Ahaha ma guardati hai ancora il latte sulla bocca....” con una grande sfera di energia fa cadere a terra il mago, imprigionato da lingue di luminose elettriche. -illuminu elctrum blocum!- Certo che mi fate veramente divertire!” Si voltò di nuovo e osservò maligna la scena con le streghe in difficoltà per l'opera di Dalianera “Ottimo lavoro! Le ragazzine hanno i momenti contati, stai attenta loro. Io finisco Molten, così posso nutrirmi del suo sangue e diventare indicibile! Stolto guerriero, è proprio l'amore che vi lega che renderà il corpo di Kikka più potente e io potrò dominare incontrastata ahah” prese da un muro una spada e si avvicinò a Molten, che si stava lentamente spegnendo per il veleno. Intanto fuori da Krymenia, i 4 mostri urlavano rabbiosi per la divisione forzata, il primo a farsi aventi fu l'aquila che produsse subito un tornado dall'altissima velocità verso Alucard.
*Elvelion apre gli occhi non sentendo più l'energia fluire verso di lui. Nota che tutti sono impegnati nel combattere le forza di Moghul e poi osserva l'azzurra sfera che lievita sopra di lui. E' grande circa due volte la sua testa, tentacoli bianchi vorticano al suo interno in una danza senza fine.* Dannazione... da solo non ho abbastanza energia... *guarda Liord e Chiarwen in chiara difficoltà, poi osserva di nuovo la sfera sopra di lui* e sia... *abbassa la mano destra e la punta verso Dalianera, una scarica di energia scende dalla sinistra, gli attraversa tutto il corpo e fuoriesce dalla destra colpendo la strega posseduta e giungendo infine a Chiarwen nel tentativo di indebolire la prima e aiutare la seconda. la sfera si riduce leggermente.* non vi starete mica dimenticando di qualcuno? *osserva Dalianera in attesa di vedere gli effetti provocati dalla scarica*
C_la vista ormai del tutto appannata si schiarì di colpo,qualcosa l'aveva quasi rianimata,sentiva di aver recuperato forza. Si girò verso Dalianera ,ed estratto un pugnale che si portava sempre allacciato alla cintura,lo scagliò verso la strega posseduta,vide il pugnale trafiggere la spalla di Dalianera ed infatti sentì un gemito soffocato. Piano piano provò a sollevarsi da terra,ma ancora non aveva recuperato pienamente le forze,così iniziò a strusciare verso gli altri feriti per vedere se poteva essere d'aiuto.
Haniel perdeva sangue dalla gola e le sembrava di perdere i sensi, poiché l'aria refluiva nel suo petto sempre più difficilmente. Con un sussurro dice* Anche gli artigli di Dalianera devono essere velenosi.Bisogna stare attenti!* La strega con lo sguardo cerca Chiarwen e Drusilia, ma non le vede...Raccoglie le sue forze e in quell'inferno, apre la sua sacchetta, ove ci sono le sue erbe medicinali e mastica un po' di ortica per disintossicarsi. Purtroppo il veleno è molto potente e non basterà l'erba medicinale, sarà necessario anche un incanto, ma ora non c'è tempo... Si solleva e il suo sguardo cade immediatamente su Chiarwen che giace distesa. Le corre incontro e nota che si riprende velocemente. Con lei decide allora di aiutare Drusilia e combattere contro Dalianera
L_*In preda agli spasimi dovuti dalle continue scosse della bolla di elettricità nella quale Kikka lo ha imprigionato riesce a mala pena a pronunciare uno degli incantesimi di Nurah presenti nel libro delle ombre*
"...Universo, ascolta la mia voce, terra apriti acque decrescete alberi non tremate che i cieli si aprano e che i venti si calmino mentre le mie facoltà celebrano il tutto e l’uno..."
*Le scosse di energia smettono all'istante* -Mai giudicare l'intelligenza e la conoscenza di un mago dal titolo che porta... *si rialza lentamente...è ferito, perde sangue dalla bocca e sente il petto dolerle* -Adesso si che inizio a divertirmi... *Si passa il palmo della mano sulla bocca per pulirsi dal sangue,il sapore del sangue è un sapore che conosce bene, gli hanno spaccato la faccia un sacco di volte, abbastanza da capire quando è ora di iniziare a fare sul serio. Guarda Kikka,le ha dato di nuovo le spalle,vede Dalianera e ne rimane sorpreso, la situazione sta prendendo una piega decisamente negativa* -Ehi Dea, mi aspettavo di meglio...adesso è il mio turno. *urlando" -Kikka se è rimasto qualcosa di te dentro quel corpo quando sentirai le parole che un tempo furono tue combatti con tutta la tua forza...*poggiando leggermente la punta delle dita sulle tempie pronuncia: "In Obscurum me mitto" *Scompare diventando ombra fra le ombre*
DA_* estraè il pugnale con il quale Chiarwen l'ha trafitta..lo solleva in alto e dice < Sciocca di una streghetta credi che il tuo inutile pugnale possa fare qualcosa!!! Lo spirito di Moghul è in me e mi rende invincibile e adesso ti accorgerai del potere che mi ha donato!!!> e così dicendo guarda la ferita iflittagli rimarginarsi...Poi si volta a guardare Chiarwen e dice <Ora è la tua fine!!! mi sono stancata di giocare ...ora farò sul serio!!!> ..chiude gli occhi e comincia a mormorare una litania ...forti campi di energia si formano attorno a lei fino a materializzare una un cristallo di energia ...spalanca gli occhi e lo scaglia verso la povera Chiarwem,< Adesso morirai tra le peggiori sofferenze , questo cristallo energetico assorbirà il tuo fluido vitale...fino a ridurti in cenere!!!> Il cristallo si pianta proprio nel petto di Chiarwen all'altezza del cuore.Dalianera si volta verso Haniel e le urla < Proprio così...i miei artigli sono avvelenati ...comincerai a perdere le forze ..i muscoli non potranno più muoversi e allora in quel momento arriverò io per finirti....ti taglierò da parte a parte e mostrerò le tue interiora come un trofeo!!! HAHAHAHAHAHAH!!!>e così dicendo con un balzo felino la strega si lancia su Haniel*
Drusilia non sa che fare il potetre contro cui vuole e deve combattere sembra più forte di ogni altro....la convinzione che diversi poteri, anche se piccoli, uniti battono anche il più temibile avversario sta vacillando in lei....ma contro cos'ì tanto male, così tanta sofferenza, così tanto dolore e così tanto odio cosa può vincere....forse l'amore...forse l'amicizia...forse la lealtà...la fedeltà...e tutto cio che fa di una persona una bella persona prima che un mago o una strega....ma come fare a convogliare tutte queste positività per dirigerle contro l'avversaria? Drusilia prova ad urlare:"non riuscirai mai a sconfiggerci realmente!Non potrai mai cambiare o uccidere i sentimenti che ci rendono unicamente umani!Sembri temere quelli altamente positivi come l'amore ma ne hai bisogno per divenire più potente....forse il tuo potere senza di noi non è poi così grande...!"Drusilia sa che questo suo gesto potrebbe sembrare sconsiderato e inutile ma il suo intento è distrarre anche se potrebbe voler dire morire....qualcuno più esperto e potente di lei potrebbe approfittare di un solo secondo di distrazione...*se solo riuscissi a distrarle per un nano secondo....*
C_Fortunatamente,accanto al cuore porta sempre il suo diario su cui scrive appunti e incantesime,certo il colpo inflittole l'aveva lasciata senza fiato,ma era ancora viva. Decide allora che Dalianera deve essere fermata a tutti i costi. Pronuncia un incantesimo d'impedimento (che a sua volta le era stato insegnato da Kikka),riesce finalmente ad incatenare con dei fasci di luce Dalianera bloccata ai polsi e alle caviglie. E' un incantesimo abbastanza potente ed infatti nonostante sia sotto l'influsso di Moghul,Dalianera è bloccata e non riesce a muoversi. Si gira verso i suoi compagni e urla:"QUALCUNO VENGA AD AIUTARMI".
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
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Molten
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Posted - 03 Oct 2013 : 15:34:08
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AL_++++ FIGHT FOR FREE ++++
*Gli occhi brillano la battaglia è inizita*
Terrae clipe!
*Un muro di terra si innalza davanti a lui e per quanto il tornado sia potente non riesce a sorpassarlo*
Il vento è un elemento che mi piace mostriciattolo, vediamo come te la cavi IGNIS PROCELLAM!!! *Un turbine infuocato si dirige velocissimo verso l'aquila*
++++ YOU'LL NEVER STOP ME ++++
H_Raccolta l'invocazione di Chiarwen, Haniel si precipita nel posto dove Dalianera era stata incatenata. Estrae dalla sua sacca le ultime pietre di azzurrite consacrate che aveva con sè e le dispone in cerchio. Dalianera è bloccata grazie all'incantesimo di impedimento e dal potente cerchio di luce! Haniel chiama a gran voce Drusilia ed Elvelion *Non resisteremo ancora per molto. Deve intervenire qualcuno con poteri maggiori. Faremo così: daremo la possibilità a Elvelion di stabilire un contatto con nostra sorella Dalianera, nel frattempo chiarwen Drusilia e io la terremmo ferma e stordita il più possibile* E così dicendo Haniel soffia su Dalianera della rarissima polvere di agata(che è conosciuta per le proprietà rilassanti) e sardonice (che restituisce a tutti gli esseri una visione positiva della vita, attendendo l'intervento degli altri.
*dalianera è bloccata dalle streghe...la polvere soffiatale da Haniel le ricopre il viso..il momento è davvero molto teso ...chiude gli occhi ...invoca il potere di Moghul...all'improvviso dall'alto un fascio di luce la investe in pieno e la smaterializza liberandola dalla presa delle streghe...e facendola ricomparire un pò più distante...<Pensavi che la tua polverina potesse sedarmi? che potesse placare il potere di Moghul?> e così dicendo si volta verso kikka e dice...<Uniamo le nsotre energie e spazziamo via queste nullità...PEr MOGHUL!!!PER IL MALE!!!>
Chiarwen dopo aver visto che Dalianera si è liberata,si gira a guardare Drusilia ed Haniel:"ragazze dobbiamo coordinarci,dobbiamo canalizzare le nostre energie ed imprigionarla nella gabbia di energia,se riusciamo a concentrarci tutte e tre,no sarà facile per lei uscirne....anzi!!!"detto questo si avvicina alle altre due streghe"Bene ora mettiamo le mani una sopra l'altra".
EL*alza nuovamente le mani a tenere il globo di energia sopra la sua testa. Ora che Alucard sta lottando fuori della torre e Chiarwen è ferita, sono lui e il suo globo di energia a dover guidare il gruppo* ragazze! voi tre lottate insieme e colpite Dalianera. attaccate nello stesso istante, da direzioni diverse, impeditele di fuggire. fatela stancare, poi bloccatela, portatela via di qui e cercate di liberarla dallo spirito. intanto... *volge lo sguardo verso Kikka* io, Liord e Molten dobbiamo occuparci di Kikka. Molten, non darle tregua, Liord, attacca a sorpresa quando ti sembra più in difficoltà. è arrivata l'ora di usare questo gioiellino. *osserva sadico il globo di energia sopra di lui*
L_*Compare vicino a Drusilia, Haniel e Chiarwen;in mano stringe quello che sembra un foglio strappato da un libro,lo porge alle tre streghe* -"In obscurum me mitto" *Scompare nuovamente come ingiottito dalla sua ombra. *La voce di Liord risuona tra le immense volte della torre, al disopra del frastuno della battaglia* -"NON SOLUM IMAGO SED IPSE LIORD SPECOLUM MULTIPLUM MITTO" *Compaiono tutto intorno a Kikka cinque Liord,che si dispongono a formare il sacro pentacolo. Quattro di loro si inginocchiano a terra,e posizionano delle candele: una candela bianca a base di biancospino,una candela verde a base di rosmarino,una candela gialla a base di petali di girasole,una candela rossa a base di bacche di ribes. Il quinto Liord quello che si trova alla punta del pentacolo pronuncia con tutta la voce che ha in corpo* -ORA!!! *I quattro Liord che hanno posizionato le candele cominciano a diventare sempre più evanescenti. *La sua spada giace al suolo,lontano, troppo lontano...la osserva, scuotendo la testa per il disappunto. Si gira di scatto,sa che l'unico modo per far si che il suo piano funzioni è quello di bloccare Dalianera per il tempo necessario alle tre streghe di pronunciare la formula. Si lancia con tutta la forza che gli rimane addosso a la strega posseduta da Moghul, cadono a terra. -Non fraintendermi,di solito le donne non le picchio;perdonami:nel tuo caso farò un eccezione... *Punta con le ginicchia le braccia di Dalianera a terra e comincia a prenderla a pugni in faccia. L'acre odore del sangue comincia a farli girare la testa...ha speso troppe energie...sente le forze venirgli meno... -VATTENE DA QUI DEMONE!!!!
Haniel è stupita dalla rapidità degli eventi e del coraggio di Liord,che,in questo momento si trova in una situazione difficile, visto che ha perso la sua spada e si trova da solo con Dalianera. Haniel, guarda il foglio che questo ha donato sia a lei che alle sue sorelle e alza lo sguardo, mostrando un ghigno beffardo verso Drusilia e Chiarwen che si comprendono subito. Corrono verso Kikka, che si dimenava, scalciava e lanciava orribili lamenti in una lingua sconosciuta e iniziano a leggere...*Dee che protegette ogni cosa, ascoltate questa preghiera,sconfiggere il male è il mio desiderio. Le essenze profumate bruciano,nebbia che si forma e plasma, la mia energia che ora cresce.*...
Drusilia ha capito e..."...i fiumi delle magiche candele, trasformateli in vostri sospiri, viaggiate verso colui che incanto..."i suoi occhi stanno cambiando colore come ogni volta che è molto "vicina" alla magia...
M_ I fumi delle candele riescirono ad alleviare la sensazione di morte che il veleno di Dalianera stava insinuando in Molten. Si rialzò lentamente e sentì la richiesta d'aiuto di Elvelion. Il dolore fisico, però, fu niente nel vedere Kikka in quelle condizioni. "Moghul rassegnati, l'amore, l'amicizia e lo spirito di solidarietà stanno già vincendo e tu non puoi fare altro che prenderne atto" Quindi raccolse la spada di Liord e gliela lanciò per poi portarsi con il suo scudo tra Kikka e le streghe in caso di necessità; mentre le Streghe pronunciavano il loro incantesimo Molten si rivolse alla Strega Saggia: "Kikka ricordati, ora e sempre..."
Chiarwen con un ghigno pronuncia la frase che segue:"Sospirate, create, avvolgete la sua mente in un limbo: tra luce e ombra, tra sogno e incubo.".
L_*comincia a vedere tutto un pò annebbiato, si gira continuando ad assestare pugni alla faccia di Dalianera, la sua spada cade a pochi passi, lanciata da Molten. Le forze si affievoliscono sempre di più e nota che nonostante i suoi colpi le ferite che provoca alla giovane strega si rigenerano quasi all'istante* -Ehi mi stai rendendo le cose più difficili del previsto... *le sue nocche cominciano a sanguinare. si ferma. sente le tre streghe recitare la formula che gli ha dato. Il mondo diventa sempre più oscuro davanti a sè. Dalianera sembra essere svenuta, ormai non ha più nessun livido in faccia. -Va bene vuoi le cose cattive...eh eh piccola mia adesso vediamo cosa ne pensi di questo. *sorride, con la mano destra stringe il capo della strega. Chiude gli occhi e con la mano sinistra afferra l'impugnatura della spada...e con voce bassissima* "Con la potenza dei secoli, io mago e stregone del simbolo oscuro, ti incateno a questo suolo, che la saggezza degli arcani maestri possa guidare il mio proposito, che ti sia di gabbia questo stesso suolo" *le mani ed i piedi di Dalianere affondano magicamente nel terreno, e la incatenano al suolo stesso della torre. Liord finita di recitare la formula cade a terra e rotola a pochi passi dalla strega;un rivolo di sangue comincia ad uscire dalla sua bocca.* -Veleno di merda...
EL_un lampo di luce gialla colpisce Kikka in pieno petto, subito seguito da un altro. L'energia di ogni lampo è poca, ma il piano del Mago è quello di far stancare Kikka occupandola su più fronti. I suoi colpi sono facilmente parati dalla strega* Avanti, Molten. Dovrebbe riuscire a parare i tuoi colpi senza problemi, ma per sicurezza colpisci di piatto ai fianchi, alle gambe e alle braccia.
M_ Sudò freddo il Guerriero. Colpire Kikka? Con la spada? Cosa fare? Quale bene scegliere? "E sia Moghul lotterò fino allo stremo delle forze. Guarda per amore cosa si può fare" Alzò la spada ed iniziò a calare i colpi sul corpo della Strega Saggia, da destra con la spada, da sinistra con un pugnale a lama lunga fino al momento celato nei calzari di Molten. Ogni colpo un urlo di dolore del guerriero.
Haniel guarda negli occhi Kikka che sta per essere colpita da Molten e sente una fitta, perchè le sembra che con lo sguardo le stia quasi domandando aiuto...perchè tutto quel dolore? Kikka è la sua migliore amica, colei che l'ha accolta a braccia aperte quando nessuno la conosceva. La spada trafigge Kikka da parte a parte e Haniel sente sul suo volto scorrere le lacrime, nonostante cercasse di impedirne l'uscita. Sentite le urla di Kikka Haniel distolse lo sguardo, piegò la testa e continuò a fare il suo dovere, così come era giusto...anche per Liord che ora giaceva a terra senza sensi, ma non per questo sconfitto, come tutti in quella stanza.
DA_giace a terra con le mani e i piedi bloccati dall'incantesimo di Liord...le ferite causate dai pugni del mago si sono completamente rimarginate e sente sempre forte il potere di Moghul dentro di se..ma una parte di lei é tornata...sente accanto a se l'energia di Liord che si sta affievolendo e capisce di essere stata lei ...ma il potere di Moghul ha la meglio su di lei è un 'enegia troppo forte da riuscire a scacciare...la comanda ..la possiede..quella parte di lei , quello che rimane della vera Dalianera non ha abbastanza energie per poter lottare per riemergere.deve cercare di comunicare ...di far capire agli altri che quella parte di lei ancora esiste.. All'improvviso dal suo corpo si solleva il suo doppio...il suo spirito ..trasparente ed etereo...invisibile...lievita e osserva la scena dall'alto , vede il povero Liord in preda al veleno, vede le tre streghette che cercano di fermare Kikka, vede Elvelion, Molten...tutto le appare sensa suono...deve riuscire ad entrare in contatto con loro...il suo spirito si avvicina al povero Liord ..poggia la mano sulla sua fronte e sussurra <Liord aiutami...io sono qui,io sono dalianera...non il mostro contro cui ai combattuto...Liord aiutatemi ..Moghul mi sta uccidendo!> così dicendo si avvicina al suo volto e poggia le labbra su quelle del mago infondendogli l'ultimo soffio della sua energia vitale. <questo e per quello che ti ho fatto...ti do l'ultimo soffio della mia energia vitale affinchè il veleno non ti uccida..salvami ti prego!> Così dicendo come in un vortice violento il suo spirito ritorna al suo corpo...ormai freddo..inerte ..disteso a terra*
Haniel rialzò lo sguardo, poichè non erano urla di dolore quelle che Kikka emetteva: la spada di Molten non l'aveva colpita! I profondi sentimenti che il guerriero provava per lei gli avevano impedito di colpire l'amata che in quel momento stava senplicemte urlando di gioia perchè l'amore aveva mostrato ancora il suo lato debole... Haniel pensò*che sciocca che sono...Moghul voleva farmi credere che Kikka era lì davanti a me,per ottenere il mio aiuto e io ci stavo pe cadere...e stavo anche piangendo...*e così rimugginando si morse le labbra e continuò la sua cantilena.
L_*Spalanca all'improvviso gli occhi. Guarda al suo fianco e vede Dalianera priva di sensi. Quello che ha sentito non era un sogno,si rialza lentamente. La battaglia sembra cessata,tutto è immobile non giungono rumori alle sue orecchie. Vede gli altri, sembrano muoversi al rallentatore. La spada ancora ben stretta nella mano sinistra.Adesso è in piedi. Infila la spada come se fosse un coltello caldo nel burro nel terreno appena sopra la testa di Dalianera. Si inginocchia sul corpo della strega,appoggia entrambe le mani sulle tempie di Dalianera. -"EGO MAGI ET STREGONIS LIORD POTERI RINCARNATO TEUTERGO... *chiude gli occhi -...SUMMA IN NOMINE OBSCURUM ETERNI... *porta la sua mano destra dalla testa della strega all'impugnatura della spada* -...MITTO XENO ANIMI IN HIC CORPUM AT GLADIO EXCORPUM MIHI" *Apre gli occhi.Comincia a sentire di nuovo la relatà muoversi a velocità normale. Osserva il riflesso del suo volto nell'acciaio della lama e nota che i suoi occhi sono diventati due globi neri. Sente un energia oscura scorrergli nel corpo. Qualcosa in lui di nero e freddo lo sostiene, e lo incita ancora una volta. -Black Dalia come back to home...come back to me....dirette ver
Moghul guardava con occhi tranquilli e indifferenti il moltiplicarsi di Liord “Ma il tuo maestro non ti ha insegnato che la divisione, è pericolosa contro un potente nemico. Il motivo è semplice... non è solo il corpo che si divide, ma anche” un fuoco divampa nelle iridi vermiglie della Dea “la potenza!!” Stava per spazzare via le candele, quando per un attimo tentenna. L'incantesimo che le streghe stavano castando, che tante volte aveva pronunciato il spirito di Kikka, aveva avuto effetto per qualche istante. Si immobilizzò, la spada era per un momento ferma ai suoi piedi. Quando Molten pronunciò -ora e sempre- scese una lacrima. “Molten… perchè mi colpisci?” Un ombra scura uscì un momento dal corpo di Kikka, ma rientrò subito dopo. La perla di anima pura, che solcava la delicata guancia di Kikka si trasformò in una goccia di sangue. Alzò con rabbia l'arma, un lampo oscuro si proiettò in alto, allontanò tutte le sfere che Elvelion le lanciava contro dirigendole verso le 4 candele. “Pensate che Kikka non conosca l'incantesimo, di quello che lei stessa ha inventato? Pensate che ho scelto a caso una tra le più potenti anime magiche di Krymenia? Purtroppo vi manca l'ultima frase... ed ora che me ne sono accorta è per voi troppo tardi!” Quando le palle di energie arrivarono alle candele esse si ritrasformano negli ingredienti principali: in un rametto di rosmarino, in petali di girasole, in biancospino e in bacche rosse di ribes. tutti gli ingredienti bruciarono, tranne però che le bacche di ribes.... Ora si voltò di nuovo Molten puntando la spada al petto “La tua ora è giunta!!!” Mentre Kikka/Moghul si avvicinò per sferrargli il colpo, lo spirito malvagio di Moghul proiettava continuamente l'immagine della dolce strega saggia che piangeva, alternandola alla sua.
Intanto fuori dalla torre, il muro bloccava il tornado che si divise e i due venti si perdettero nell'cielo. Quando l'aquila vide il fuoco arrivare, chiuse le ali facendo ritornare di nuovo i due venti divisi che si scontrano con la sfera spegnendola, prima di colpirlo. Da dietro le spalle di Alucard, gli aghi di un abete si staccarono e aiutate da un altro vento fortissimo,si diressero verso la schiena del Vice mago.
M_"Perchè l'immagine di Kikka si alterna a quella di Moghul? fu il pensiero del Guerriero mentre colpiva la Strega Saggia. "Ma certo, Kikka sta cercando di liberarsi dello Spirito malvagio e quindi devo colpire non il suo corpo, ma l'immagine di Moghul". Molten fermò i colpi aspettando di vedere l'immagine del male e quando comparì lanciò il pugnale dritto verso il cuore infilzando con la spada di taglio lo spirito malvagio all'altezza del collo, da sinitra a destra.
EL_*ripone l'energia rimasta nella mano destra, pronto a lanciarla o a sfruttarla in altro modo, poi si avvicina alla strega di schiena, approfittando del doppio combattimento che stava impegnando Moghul* avanti, vieni fuori, ti sto aspettando. *pensa osservando il ribes non consumato dal fuoco* eppure mi sembra che serva a qualcosa...
L_*osserva l'evolversi dell'azione mentre scarica l'anima malvaggia che ha preso possesso del corpo di Dalianera direttamente nella spada. *perde sangue dalla bocca e con ogni probabilità ha ancora il veleno ancora in circolo. *Gira la testa e sputa...sangue...nero come le ombre che si addensano intorno a Kikka. -Omega incanto
DA_*Liord le ha ridato la vita,il suo corpo e il suo spirito...ma è debole..troppo debole.il potere di Moghul è stato troppo per una giovane strega.apre appena gli occhi e con un filo di voce sussurra< Grazie Liord ...mi avete sentita...sono riuscita a raggiungervi e darvi il mio messaggio...non credevo di riuscirci...il male mi possedeva e ne ero assolutamente assogettata...avete la mia gratitudine..> solo il tempo di dire queste poche parole...di allungare il suo braccio per tendere la mano a Liord..ma le forze l'abbandonano..ha bisogno di energia vitale...quella di cui si è nutrita Moghul*
Drusilia osserva il ribes...perchè non brucia?...il ribes....rosso...protezione dai malefici!Cerca di comunicarlo alle sorelle a lei vicine:"il ribes non brucia...è di protezione contro i malefici...no?". Ricorda di aver letto qualcosa in proposito ma...non sa che fare in pratica...se ci fosse qualcosa da fare...
C_Dopo aver sentito le parole di Drusilia le torna alla mente una discussione con Kikka"Chiarwen ricordati sempre che Athena predilige il biancospino,quindi la candela per lei dev'essre di colore bianco a base del suddetto ingrediente,per Arawen una candela verde a base di rosmarino,per Farhair una candela gialla con base di petali di girasole,infine per Moghul una candela rossa a base di bacche di ribes". Quelle parole le vennero in mente come un pugno;perchè non se ne era ricordata prima?Perchè non aveva dato importanza a quelle parole? Forse tramite quelle bacche di ribes avrebbe potuto incatenare lo spirito di Moghul,con un "incantesimo d'Inversione",ma per farlo aveva bisogno dell'aiuto di tutti. Si girò e con la sensazione di euforia che le si stava diffondendo in tutto il corpo un sorriso apparì sul suo viso. E pronunciò a voce alta le parole: "ho bisogno di aiuto, chi è con me?"
Mentre le streghe stavano studiando il loro prossimo incanto, Moghul era troppo presa a duellare contro Molten. Quando il guerriero colpì lo spirito malvagio al cuore, incominciò a ridere “AHAH... La dea dell'oscurità non ha cuore!” Tolse il pugnale come se non fosse successo nulla. Spostò il collo per evitare il colpo, ferendosi solo di striscio. Si sentì un lontano lamento di sofferenza “Attento, Molten se tardavi un secondo invece che il collo della tua amata ne colpivi il cuore... Non so quanto ti conviene usare questa tecnica, la volontà della tua amata, ammetto è molto forte. Ma io lo sono di più!!” L'immagine di Kikka si alternava sempre a quella della Dea, ma il tempo in cui compariva la strega era sempre meno. In un angolo lontano stanza, un ciondolo nero rotondo , lo stesso che aveva in mano prima Kikka e poi Dalianera, brillava leggermente alla luce delle azzurrite. Mentre il pianeta rappresentante Moghul, Mogyr, era ormai nell'orbita di Arcano, ogni 30 anni arrivava… ed ogni volta era paura, morte, malattia, malinconia e distruzione.
Drusilia ricambia il sorriso di Chiarwen e mentre i suoi occhi si illuminano e cambiano colore dice: "io sono con te!"
E_*sposta lo sguardo dal ribes a Chiarwen, poi osserva lo scontro tra Moghul e Molten mentre si avvicina alle streghe* qualunque sia il tuo piano, facciamo in fretta, Molten non potrà resistere a lungo. Qual è la tua idea?
Haniel stava pensando a tutte queste ore passate a combattere...ed è ora di dire basta! guarda Chiarwen, Drusilia e dice: *Sono con voi sorelle mie*, e rivolgendosi alla sola Chiarwen dice:*credo di avere capito cosa intendi fare... ma ogni azione tu intenda attuare,io ti aiuterò a porla in essere a costo della vita*
Chiarwen voleva utilizzare il ribes elemento caro alla dea per incastrarla e ripagarla con la stessa moneta. Doveva solo trovare il modo giusto per dividere lo spirito di Moghul dal corpo di Kikka. Ma come??dovevano distrarla affinchè le consorelle e fratelli si concentrassero sull'incantesimo. Incantesimo...incantesimo...CERTO!!!! Doveva schiacciare le bacche di ribes e mischiarle con polvere di giada. Poi si girò verso i presenti doveva trovare il modo di dire le parole dell'incantesimo.Ma come?
Chiarwen voleva utilizzare il ribes elemento caro alla dea per incastrarla e ripagarla con la stessa moneta. Doveva solo trovare il modo giusto per dividere lo spirito di Moghul dal corpo di Kikka. Ma come??dovevano distrarla affinchè le consorelle e fratelli si concentrassero sull'incantesimo. Incantesimo...incantesimo...CERTO!!!! Doveva schiacciare le bacche di ribes e mischiarle con polvere di giada. Poi si girò verso i presenti doveva trovare il modo di dire le parole dell'incantesimo.Ma come?
M_ Le parole di Kikka/Moghul lo avevano gelato. L'agire contro quella creatura non poteva essere quindi come contro un normale nemico. Vide il ciondolo brillare e si buttò con lo scudo addosso alla sua amata, gettandola a terra; poi corse come un fulmine a raccogliere con la spada il ciondolo sempre più brillante. "Qualcuno di voi maghi e streghe ha idea del perchè questo girocollo brilli nuovamente?" urlò Molten dirigendosi velocemente di nuovo verso Kikka/Moghul..
DA_sentendo la voce della nuova arrivata(ilda io direi di toglierla.. o un casino ) Dalianera si ridesta dal suo torpore e con estrema fatica tenta di alzarsi in piedi e dice < imprudente..non vedi che è pericoloso...che siamo nel mezzo di una pericolosa battaglia tra il bene e il male...vuoi forse che moghul si impossessi anche di te?..guarda cosa ha fatto a me !!con estrema fatica cerca di raggiungere le altre streghe per aiutarle come può...ma prima voltandosi verso Ilda aggiunge< lo dico per te...se non sei pronta a questo ..proteggiti tenendoti a distanza>e zoppicando si allontana*
C_Guardandosi attorno vede il pugnale con il quale aveva attaccato Dalianera,velocemente si dirige verso di esso,con un balzo lo prende. Si avvicina ai maghi e alle streghe e sussurra:"dobbiamo circondare Kikka e mentre Molten la distrae io pronuncerò L'incantesimo d'inversione,voi dovete aiutarmi,nel momento in cui io riuscirò a bloccare lo spirito di Moghul ed indebolirla voi dovete cedermi la vostra energia...riuscirò così ad incastrarla in una specie di prigione....avete tutti capito????pronti?"
DA_avvicinandosi zoppicando a Chiarwen le poggia una mano sulla spalla e le dice< non mi rimangono molte energie ma dimmi cosa devo fare e liberiamo Kikka dalla presa di Moghul,anche se temo che di lei resterà ben poco...> e così dicendo guarda la strega negli occhi ina ttesa di una sua parola*
Drusilia fa un cenno di assenso con il capo ed inizia a concentrarsi e raccogliere tutte le sue energie in attesa del momento in cui dovrà trasferirle al serbvizio della sorella per imprigionare Moghul...ha udito la nuova arrivata e spera che essa dia ascolto a Dalianera...
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
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Molten
612 Posts |
Posted - 03 Oct 2013 : 15:35:10
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EL*si volta verso Molten e osserva il ciondolo, poi guarda fuori della finestra* credo voglia dire che Mogyr sia nel punto più vicino ad Arcano. *si volta poi verso Chiarwen e le altre streghe* credo sia meglio fare in fretta. se funziona quello che hai in mente, poi potremo rispedire Moghul sul suo pianeta, sempre che la nostra energia basti. *si volta verso la nuova arrivata* spero ci scuserai per la nostra brutalità, ma siamo in un momento critico. appena finita questa emergenza avremo il tempo di fare le presentazioni
M_ Molten lasciò cadere dalla spada il medaglione e si gettò sul corpo di Kikka/Moghul frapponendo lo scudo tra i due corpi. "Sbrigatevi ora, non so quanto riuscirò a tenerla bloccata". Poi aspettando che le streghe ed i maghi pronuncino il loro incantesimo, il Guerriero parlò a Kikka ripetendo costantemente: "Ora e sempre Amore..."
Haniel vede la nuova arrivata, forse un pò spaventata per la situazione, ma dopotutto è più che normale...e si stringe attorno alle sue consorelle. Nonostante la sua concentrazione fosse alta, il suo sguardo è magicamente attirato dal luccichio del medaglione.*Niente di buono...* dice Haniel indicando il pendente *Sorella è necessario recitare l'incanto di inversione alla svelta, anche perchè, qui, siamo tutti sfiniti*
C_Toglie rapidamente dalla tasca la polvere di pietra di giada sgretolata,dopo aver recuperato il ribes li unisci amalgamandoli. Si guarda attorno...è il momento,fa un cenno a Molten è il segnale. Intanto si dispone in cerchio con gli altri,raduna tutta l'energia presente nel suo corpo: "Acqua,Terra,Aria,Fuoco, Acqua,Terra,Aria,Fuoco, il vostro potere è la vita di Moghul, Dea della morte e della distruzione" Intanto nelle sue mani il miscuglio cominciava a prendere una forma cristallina. "Unitevi al mio amore, vi offro il mio sangue" Estrae il pugnale e si provoca un taglio parecchio profondo sul palmo della mano che regge il semi-cristallo,passa l'oggetto nella mano che prima reggeva il pugnale e chiudendo a pugno fece colare il sangue sul cristallo ormai solido. "Il mio sangue,per il Vostro comando. Indebolite l'usurpatrice che si è nutrita di voi sangue della Madre Terra. Aiutatemi ad imprigionarla nella prigione di cristallo. Acqua,Terra,Aria,Fuoco, Acqu,Tera,Aria,Fuoco." Un potente fascio di luce illuminò la stanza.
DA_* cerca di far confluire le sue poche energie verso Chiarwen per sostenerla in questo momento difficile...la luce abbaggliante non le permette di vedere più nulla...pensa.<che sia la volta giusta...che moghul possa essere scacciata da qui!>
E_*chiude gli occhi e allarga le mani in direzione di Chiarwen, cedendo la poca energia rimasta nel globo alla consorella. gocce di sudore cominciano a calargli dalla fronte* avanti... *sussurra concentrandosi per donare più energia possibile e restare contemporaneamente cosciente*
C_La luce abbagliante all'improvviso scompare,in terra sdraiata c'è Chiarwen con in mano il cristallo,il cristallo risplende di color rosso, la strega pensa "sembra che l'incantesimo abbia funzionato".La vista poco a poco si annebbia,sente le forze venire meno,chiude gli occhi del tutto e sviene,l'incantesimo le ha portato via molte energie.
La Dea era distratta dalla forte luce, Molten riuscì a bloccare Kikka/Moghul con lo scudo a terra, urlante di rabbia scaraventò poi il guerriero sul muro opposto. Si girò verso la luce e osservò il cristallo, rosso del sangue di Chiarwen e del ribes “Noooooooo!” cercò di castare un incantesimo, ma la palla di energia che aveva in mano, si sgretolò piano piano, diventando un mucchio di polvere “Maledetti! E tu sia maledetta Chiarwen, sarai tormentata da incubi, anche quando non sarò più qui e…” la voce si smorzò e Kikka/Moghul si piegò in due dal dolore “Aaaaah!” una nube nera uscì dal corpo di Kikka, che ritornò in sembianze normali e cadde a terra come addormentata. Il cristallo si alzò e si allontanò da Chiarwen, avvicinandosi sempre più allo spirito di Moghul, che era ormai solo un ombra. La voce fredda, ma quasi un sussurro guardava la sfera vermiglia, che raccoglieva tutte le energie magiche di Elvelion, Drusilia, Haniel, Liord, Dalianera “Vi odiooooo!” Ora l'incantesimo inglobò la Dea, che si contorceva dallo tremendo strazio. “Ve ne pentirete!” Il pianeta Mogyr eraormai giunto al punto più vicino “Ma io sono una Dea e non potete uccidermi!” ricevendo le ultime energie maligne dall'astro, Moghul sparì e una voce rimbombò nell'aria “ Tornerò fra 30 anni, questa volta mi farò trovare preparata e non avrete scampo! Intanto vi lascio le mie 4 creature... Alucard già le conosce! Ahahah” la risata macabra risuonò per molti istanti per poi essere sostituita da un silenzio spettrale. Kikka appariva come in un altro mondo, dormiva profondamente e il respiro e il battito erano quasi impercettibili; Molten per il brutto colpo alla schiena era anche lui svenuto a terra; Chiarwen era scossa da paurosi incubi; Elvelion, Drusilia e Liord erano sfiniti e senza forze, ma riuscirono a non lasciarsi andare e rimanere coscienti. Il medaglione che Haniel aveva notato si illuminò ancora di più, insieme al cerchio sulla mano di Kikka e sulla fronte di Dalianera, che venne presa da un forte emicrania.
DA_* sente alla testa un dolore lancinante,come se qualcosa le stringesse le tempie in una strettisima morsa..si piega su se stessa portando le mani alla fronte..si volta verso Kikka e si chiede <Perchè ancora dolore...che cosa sta succedendo?la mia testa...mi scoppia..non riesco neanche a vedere bene..è tutto annebiato!!>*
AL_*Il Mago avverte lil pericolo che incombe alle sue spalle e rimane fermo fino all'ultimo istante...quando gli aghi lo stanno per raggiungere pronuncia la sua formula+ Evanescentia! *una coltre di fumo verde prende il posto del Mago che sparisce, gli aghi attraversano la vaporosa sostanza senza fermarsi diretti verso l'aquila...il Mago ricompare nella stessa posizione di prima appena dopo il passaggio dei pericolosi aghi e senza aspettare che questi raggiungano il bersaglio ponuncia la sua seconda formula* Ignis sagittae! *un gruppo di dardi infuocati compare all'improvviso dal nero manto del Mago dirigendosi anc'esse verso l'aquila*
L_Ha visto l'evolversi della situazione...ha visto tutto con la speranza di recuperare le forze per lo scontro che ancora deve cominciare...sono tutti vivi,questo è quello che conta... *si rialza lentamente... -Ehi Cagliostro ho bisogno del tuo aiuto... *Su di un tavolo, lontano dal luogo dello scontro c'è una borsa di tela marrone, adesso si muove...ne esce fuori un simpatico musetto..è un gatto nero con un collare argentato ed una specie di pallina attaccata al collarino.Si dirige agile verso Liord. -Maoooo. -Bravo piccolo... *Liord afferra il gatto e lo solleva fra le sue braccia. Prende la pallina dal collare e poi lascia cadere il gatto per terra che atterra con leggerezza e si mette fra le gambe del padrone. -Questo è il "Cuore di Iridio" un potente minerale Alchemico, ne basta un assaggio e vi rimetterà in piedi...è molto difficile da recuperare e da preparare quindi non siate ingordi e lasciatene un pò a tutti... *Liord ne stacca un pò e se lo infila in bocca... -Questo è per voi.. Poggia il pezzo che rimane per terra. -Adesso Cagliostro vai da Dalianera e fai il bravo. Ego me mitto loco Alucard magi... *Liord sparisce per ricomparire al fianco del suo maestro. -Ehi, non vorrai mica divertiti da solo.. Sorride...a denti stretti...
E_*barcolla lievemente, poi si appoggia per un attimo alle ginocchia* mai un attimo di tregua, qui... *si avvicina lentamente a Kikka e la studia preoccupato* Haniel, Drusilia... so che vorreste riposarvi, ma vi prometto che tra qualche minuto potrete farlo. per favore svegliate Molten , poi andate da Dalianera e cercate di farla rinvenire. Moghul ha lasciato dietro di sè una scura ombra. *si inginocchia vicino Kikka e posa la mano destra sulla sua fronte, chiude gli occhi e si concentra su vecchie formule*
L_Cagliostro si avvicina ad Haniel e la guarda un pò perplesso... -Maooooo. Sembra sorridere mentre i suoi occhi rossi fissano quelli di Haniel...
DA_*osserva il meraviglioso felino avvicinarsi verso di lei..lo vede sfocato ,ma sente il rumore delle fusa..e tende le mani verso di lui...<piccola creatura meravigliosa,vieni qui da me avvicinati...fatti accarezzare>. la creatura si avvicina e si struscia sulla strega continuando a fare le fusa... il suo pelo è morbidissimo e setoso..si accorge del prezioso minerale che Liord le ha inviato...cerca di concentrarsi per comunicare mentalmente con il gatto. < Dimmi cosa devo fare?>...dentro di se sente una voce che le suggerisce di prendere un pezzo del minerale e inghiottirlo.. così fatto sente le forze lentamente tornare...il forte malditesta sparire e la vista riacquistata...ora può vedere il micio in tutta la sua bellezza. il suo pelo nero e i suoi splendidi occhi rossi...lo prende in braccio ...lo bacia e gli sussurra < ringrazia il tuo padrone e appena finirai il tuo compito portagli questo bacio da parte mia e digli che gli sono grata> così dicendo poggia il micio a terra e lo vede allontanarsi verso gli altri.. < ora mi sento forte>
Drusilia è stanca così stanca che...le sue gambe e le sue mani...tremano... sembra comunque riuscire a fare ciò che Elvelion le ha chiesto e si dirige vs Molten cercando di svegliarlo...il bracciale che indossa dalla nascita per un attimo emana luna luce verde (Drusilia solo 2 altre volte in vita sua aveva visto questo fenomeno e anche se non conoscendone il preciso significato o il perchè accadeva sapeva che le prossime ore per lei non sarebbero state come dire...piacevolissime) e Drusilia mentre cerca di svegliare Molten sente le forze abbandonarla e...è buio ora...crolla a terra ed il bracciale continua ad emanare una luce verde mare...
EL_si allontana momentaneamente da Kikka, alla ricerca del suo mantello e nota Drusilia a terra* benissimo... un'altra strega svenuta, ci voleva proprio. *vede il suo mantello per terra, si avvicina sperando che ciò che cerca sia ancora intero, estrae una boccettina di terracotta* meno male... *si riavvicina a Kikka, osservando ancora Drusilia, poi dalianera che fortunatamente è rinvenuta, si inginocchia nuovamente vicino Kikka, le tocca la fronte e le controlla i battiti; apre la boccetta e si concentra sul tappo, lo apre a sua volta e ne versa il contenuto dentro la boccetta, si china sulla strega e le fa bere il liquido viola, poi torna a recitare alcune formule tenendole la mano sulla fronte*
M_ Le parole di Drusilla e gli scossoni ricevuti riuscirono a far rinvenire Molten. Quando aprì gli occhi vide ancora per un attimo nero, poi piano piano tutto si ricompose. La testa faceva male, le tempie battevano forte e la situazione sembrava tornata alla normalità. Non fosse per il bracciale di Drussila che ora giaceva vicino a lui. Lentamente, prima si inginocchiò, vide la strega e la luce, poi vide Kikka finalmente sembra senza Moghul. Si appoggiò alla spada per rialzarsi e zoppicando la raggiunse e guardò Elvelion armeggiare con la pozione e le formule. Mentre aspettava, sperando che facesse effetto chiese: "Dalianera hai idea di cosa sia quella luce dal bracciale di Drusilla?" Poi ancora dolorante si sedette accanto alla Strega Saggia. Avrebbe voluto prenderle la mano, ma aveva timore che potesse influire sulla magia di Elv.
*Dalianera osserva il bracciale di Drusilia.. e poi voltandosi verso Molten risponde <molten il bracciale segnala qualcosa...come quando all'inizio il mio medaglione ha cominciato a lampeggiare...non è buon segno...temo che ancora ci aspettino cose terribili!!> in cuor suo ha un brutto presentimento...*
Piano piano Kikka grazie alle cure di Elvelion riprese colore, non più pallore lunare ma una tonalità rosea come le primi luci dell'alba. Anche se rimaneva addormentata, il battito e il respiro si fece regolare. Il micetto zompettava tra le varie streghe, Dalianera si riprese completamente e il cerchio di Moghul in fronte sparì, mentre quello sulla mano di Kikka era ancora presente anche se meno marcato. Il gatto si strofinò sulle gambe di Dalianera che ora poteva aiutare gli altri a farsi forza grazie al minerale. L'unico problema era che sia Drusilia che Chiarwen, erano svenute e non potevano inghiottire il prezioso rimedio. Il ciondolo di Drusilia si illuminò alternandosi con il medaglione nero, che aveva in mano all'inizio Kikka. Sembravano essere tra loro in un certo modo collegati.
Gli aghi infuocati da Alucard colpirono a morte l'aquila in pieno petto che cadde a terra senza vita. In quel momento arrivò Liord che apparve accanto al vice mago in suo aiuto. Ora era il turno del serpente di pietra ad attaccare, che fece grandinare sopra i due, una pioggia di sassi roventi.
AL_Osserva la pioggia di sassi diretta verso di lui e avvedendosi dell'arrivo di Liord, senza scomporsi minimamente si rivolge al Proselito...* Ti piacciono le pietre Liord? Mi auguro di si perchè io non ho intenzione di muovere un dito contro di lui...amo troppo i serpenti per fargli del male. *la pioggia di pietre continua la sua caduta libera verso i due...incrementendo la velocità...
DR_La luce dal bracciale di drusilia diventa sempre piu fievole e cosi pure il suo respiro....il bracciale ora non si sa come è ancora al suo polso sinistro dove è sempre stato dalla sua nascita...che strano le sue maglie sembravano crescere con lei...non ha mai avuto necessità di toglierlo e non ci ha mai nemmeno provato...è come se fosse parte di lei...il polso cresceva di dimensioni e così faceva il braccialòe...ora la luce del bracciale sembra pulsare all'unisono con i battiti del cuore di Drusilia e...sembrano andare più lentamente man a mano che il tempo scorre...
Chiarwen,scossa da tremiti continua ad essere tormentata da terribili incubi. Il pavimento sotto di lei è ghiacciato,e a contatto della pelle bollente fa arrossare la pelle della strega..
DA_*Dalianera si accorge he le due streghe sono in fin di vita,pensa che occorra il miracoloso minerale di Liord, il cuore di iridio. si guarda attorno in cerca di Cagliostro, lo scorge da lontano e si avvicina alla creatura. lo prende in braccio e dal suo collare prende due pezzi del minerale per poterli somministrare a Drusilia e Chiarwen. <occorre polverizzarli > pensa fra se< e scioglierli in gocce di acqua purissima per poter far bere loro questo elisir miracoloso> cosi dicendo cerca nella sua sacca il suo piccolo mortaio e comincia a pestare i frammenti del minerale. una volta ridotti in polvere finissima, estrae dalla sua sacca un'ampollina contenente acqua purissima raccolta in un ruscello. apre la piccola ampolla e piano piano versa la polvere impalpabile, comincia a mescolare ed ecco pronto l'elisir per salvare le sorelle streghe. < arrivo da voi , spero solo di potervi salvare!!> si avvicina alla piccola Chiarwen che è sempre scossa dai fremiti, le solleva la testa in modo che possa dischiudere le labbra ed ecco versare il liquido miracoloso in modo che lei possa inghiottire. l'adagia a terra e le sussurra< stai tranquilla ora starai meglio , ma adesso devo andare da drusilia>. cosi facendo si volta e si dirige verso l'altra strega,il cui bracciale quasi non si illumina più..< lei sta molto peggio...non ha più energia..occorre una dose maggiore.> si china verso Drusilia e le porta alla bocca l'ampolla cercando di versare più liquido possibile. le sfiora la fronte e dice < non mi resta che attendere e pregare che le mie sorelle possano stare meglio e tornare alla via> si siede accanto a Drusilia, accarezzandole sempre la fronte in attesa di un cenno di miglioramento.*
L_*Vede le pietre arrivare verso di lui e Alucard...le vede aumentare di velocità...osserva i movimenti del serpente e ascolta le parole del Gran Maestro...è un attimo,Liord si inginocchia e con le mani disegna un cerchio ed al suo interno due linee perpendicolari...afferra con forza il sua coltello e rapidamente si taglia il poso sinistro...facendo cadere il suo sangue sulla figura che ha disegnato. (Principio dello scambio equivalente) -"Arcano Piaeneti in me et magi Alucard" *Una sottilissima membrana riveste i due maghi...è leggerissima...ma al tempo stesso dona una protezione pressochè totale...Liord si rialza e guardando negli occhi Alucard* -Adesso fammi vedere che sai fare Maestro...*sorride*
E_*si discosta da kikka, sentendo che le sue cure hanno cominciato ad avere effetto, si alza e si asciuga il sudore che cola dalla fronte* Molten, Kikka sta meglio. stalle vicino, le farà piacere trovarsi qualcuno a cui tiene quando si risveglierà. *si guarda intorno osservando le cure che Dalianera sta dispensando alle altre streghe, si avvicin poggiandole una mano sulla spalla* ottimo lavoro, Dalia... ottimo lavoro *si avvicina ad una parete e si siede sul pavimento, appoggiando la schiena a muro, sul volto dipinta la sua stanchezza*
A_*Osserva le pietre frantumarsi contro la barriera protettiva...* Non male...*poi alle parole del Proselito sorride* Beh ...tu sei un amante dell'alchimia vero? allora, conoscendo le pietre ed i metalli...dovresti sapere che esiste un solo modo per rompere una pietra dura...usarne una più dura ancora! *detto questo esclama la sua formula* Adamantinorum procellam! *Una tempesta composta da raffiche di durissimi ed affilati diamanti si scatena dal suo bastone diretta verso il serpente di pietra*
L_guarda l'evolversi dell'azione... -Speriamo che all'interno della torre le cose si siano messe meglio che qui fuori..
DR_il bracciale emette un la mpo di luce fortissimo e nel momento in cui cessa questo fenomeno Drusilia si risveglia di scatto come da un brutto incubo...vede accanto a se la sorella e le dice..."Grazie...non so cosa mi sia accaduto ma sento che ti devo la vita!"I suoi occhi verdi si riempiono di vitalità e colore. Il sorriso che rivolge alla sorella è di una dolcezza unica e comunica realmente senza bisogno di parole la sua riconoscenza...poi dice..."ce l'abbiamo fatta?kikka come sta tutti gli altri ...?"Prova a rialzarsi ma è ancora un pò..."stanca"...ricade seduta...con una espressione sfinita si guarda attorno...
M_ Molten non si fece pregare due volte. La schiena gli faceva ancora male, ma prese le mani di Kikka tra le sue stringendole appena. Un bacio lieve sulla fronte, poche parole appena sussurrate: "Coraggio Amore, sono qui ora e sempre".
Kikka era ancora profondamente addormentata, il suo fisico era fortemente debilitato per l'accaduto, ma l'aspetto del suo viso era sempre più promettente, inoltre sembrava reagire al tocco lieve del bacio di Molten. Le streghe Drusilia, Dalianera e Haniel si rimisero in forze, anche Chiarwen si risvegliò dal suo profondo sonno. Il ricordo degli incubi terribili era però ancora molto vivido, scene di dolori passati che erano riemersi, e oscuri presagi per il futuro. Elvelion stanco e sfinito, osservò la strega che si risvegliava dalla maledizione, gli ritornò in mente un incanto che permetteva di dimenticare alcuni avvenimenti, forse poteva essere utile per Chiarwen.
I diamanti che sfavillanti si avvicinavano al serpente di pietra, penetrarono nella dura pietra della creatura, distruggendola. I pezzi del prezioso minerale però riflettevano la luce del pianeta Mogyr, dando maggior potere al drago rosso che si stava avvicinando. Il drago aprì le fauci e lingue di fuoco vermiglio, con qualche lampo oscuro per l'influenza del pianeta nero, si diressero verso i due maghi...
Haniel stringe forte la mano di Drusilia e piange calde lacrime quando la vede rinvenire, che spavento le ha fatto prendere quando l'ha vista cadere a terra senza sensi. Fortunatamente Dalianera è intervenuta tempestivamente con la giusta soluzione, aiutando tutte le sorelle. Mentre dall'altra parte Elvelion con grande attenzione è stato in grado di aiutare Kikka, che finalmente vede sorger ancora un lieve rossore sul suo dolce volto.
C_Si guarda attorno,è ancora molto scossa,affonda le unghie nelle braccia,lievi tremiti ancora le scuotono il corpo,immaggini terribile si avvicendano nella sua mente come flash. Le tornano alla mente gli ultimi istanti prima di svenire,e subito gira di scatto la testa per vedere gli esiti del suo incantesimo....quando vede che Kikka e Dalianera si sono riprese il cuore le si riempie di gioia anche se vede il mostro che i due maghi stanno affrontando..
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
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Molten
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Posted - 03 Oct 2013 : 15:36:11
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L_*osserva il risultato dell'incantesimo di Alucard. Sorride vedendo la tempesta dirigersi verso il serpente di pietra. Il suo sguardo è fermo verso il nemico. Alucard è al suo fianco, spalla contro spalla. Il solito sorriso di sfida si dipiinge sul suo volto, i polsi ancora grondano sangue. In quell'istante la membrana protettiva sparisce. -Sono certo che sai fare di meglio *sorride*...Adesso scateniamo qualcosa di clamoroso,qualcosa che ho appreso nella torre tra le carte di Exodia...qualcosa di oscuro e malvagio. *Posto in posizione retta a braccia aperte lo stregone con le ferite ai polsi che fanno fluire il sangue lungo il suo corpo. -Il mio sangue offerto alle tenebre provocherà il pianto dell'angelo caduto ("Lucifero" negli Stati dell'Unione), come a simboleggiare la sua sofferenza per la perdita di un suo figlio Oscuro... *Comincia a soffiare un vento gelido e comincia a salire una nebbiolina gelida, sembra provenire dalle parti più oscure del pianeta. Liord cade in ginocchio,con le braccia che ricadono sui suoi fianchi inerti...sente le sue forze alimentare l'incantesimo. -Dovrei farcela con il cuore di Iridio in circolo...dovrei... *le sue forze si affievoliscono velocemente...comincia a diventare ancora più pallido del solito... -Alucard mi sa che ho esagerato...ma fammi vedere cosa succede...so a cosa potrei andare incontro...la morte.
E_*osserva silenzioso Chiarwen riprendere i sensi, la studia per qualche attimo, poi si alza lentamente, la guarigione di Kikka lo ha quasi sfinito e lui stesso si sorprende di essere ancora cosciente. si dirige verso uno scaffale, osserva il muro leggermente annerito da un qualche fulmine sfuggitogli nella foga del combattimento. cerca tra gli scaffali fino a trovare un barattolo di vetro contenente alcune foglie a cinque punte di color nero, la mano di moghul. afferra il barattolo e lo apre, osserva le foglie e ne estrae una particolarmente grande, poi si avvicina a Chiarwen* Chiarwen, questa foglia ha la propietà di farti dimenticare ciò che hai visto. credo che dopo essere stata avvolta dall'ombra di Moghul, dimenticare sia la cosa migliore, ma la decisione spetta a te. *osserva la strega ancora preoccupato per la sua salute*
DA_*dalianera finalmente si sente più tranquilla, Kikka si è ripresa e anche le altre streghe stanno meglio,incuriosita guarda Elvelion che porge il rimedio a Chiarwen e pensa tra se <..una foglia per dimenticare...interessante..>
L'energia creata da Liord era potentissima, una strana atmosfera aleggiava nell'aria. Un grosso potere era stato evocato, tremendamente travolgente. Il drago rosso venne spazzolato via e disintegrato e una polvere rossa si perdeva nell'aria. All'improvviso successe uno strano fenomeno, ogni granello di polvere si trasformò in piccoli draghi. Erano così piccoli da sembrare quasi insetti, ma erano migliaia. Tante minuscole creature vermiglie riempirono la notte nera di Arcano. Quanto tetro era il cielo in quel momento, tanto pallido era il volto di Liord, che stremato per la potenza dell'incanto svenne a terra. Alucard guardò ora lo sciame che si stava avvicinando a lui, lo stesso fenomeno venne notato anche dalle 4 streghe, che ormai in via di ripresa, si preparavano ad aiutare il Vice Mago. Mentre Molten ed Elvelion guardavano preoccupati Kikka, in attesa che finalmente si risvegliasse.
A_*Ascolta le parole del Proselito e avvedendosi del suo pallore gli mette in gran fretta un braccio attorno alla vita prendendolo appena in tempo prima che cada a terra e lo adagia al suolo privo di sensi...poi sussurra* Bravo allievo...hai fatto una cosa memorabile...ti sei sacrificato per spezzare parte del potere avversario...*gli passa una mano sulla fronte e poi rivolto verso le Streghe...*prendetevi cura di lui! Elvelion! tu con me! * Si alza e giratosi su se stesso accompagna la rotazione del suo corpo con il braccio ed il bastone stretto nella mano destra allargati...in modo da colpire per il più ampio raggio possible esclamando la nuova formula di attacco* SUPERNOVAE RADI!!! *una moltitudine di raggi infuocati si sparge a raggera attorno alla sua figura diretta verso il gruppo di draghetti*
C_Dopo aver preso la foglia dalla mano di Elvelion,lo ringrazia tra se e se dice*dimenticare,dimenticare* poi alle parole di Alucard mette una mano sulla guancia di Elvelion e gli dice *vai pure,E grazie ancora*.
M_ Nuovi problemi incombevano su Krymenia .I piccoli draghi sembravano pericolosi per chi come Kikka non era al massimo delle forze. Molten decise di portarla più distante dal luogo della battaglia per non rischiare. La prese tra le braccia, la sollevò e la portò adagiandola nell'esedra dove aveva trovato riparo lui in principio della battaglia; poi tornò a prendere il proprio scudo, si sedette accanto a Lei, con una mano ne tenne una di Kikka, con l'altra continuò ad accarezzarle il viso. "Forza Amore apri gli occhi, sono qui vicino a Te".
D_*dalianera si avvicina al povero Liord svenuto e cerca di trascinarlo in un un posto più riparato...osserva atterrita quei draghi che sfrecciano minacciosi nell'aria.controlla lo stregone , cerca di capire le sue condizioni ,ma il poveretto appare in pessime condizioni..comincia frugare nella sua borsa in cerca dell'ampollina contenente l'elisir adoperato per le streghe ...< Ecco ...bevi Liord ..è fatto con il tuo prezioso minerale..> così dicendo si china verso di lui e la poggia sulle sue labbra cercando di fargli bere più liquido possibile. <questo dovrebbe rimetterti in sesto!> poi pensando ai i draghi che sfrecciano in cielo.. < Alucard ,Elvelion...vi prego cercate di fermarli!> si volta a guardare Kikka, per vedere se si è risvegliata...< Kikka ...riprenditi ,abbiamo bisogno di te!>..
L_Nell'aria scura di questa notte artificiale l'eco della battaglia magica risuona fragoroso. Cagliostro agilmente si porta al fianco del suo padrone e gli si accuccia vicino al viso, come a volerlo vegliare. L'elisir alchemico somministrato da Dalianera è molto potente, ma il corpo di Liord è ancora molto debilitato. *apre gli occhi solamente. Guarda il cielo nero.Vede Dalianera. Tutto sembra svolgersi ancora una volta al rallentatore...vede le labbra di Dalianera muoversi ma non riesce a sentire niente...tutto è calmo sereno, anche se l'aura nera che ha evocato ancora è forte. Non sente nemmeno il suo corpo ed il suo sguardo rimane fisso verso il cielo di carbone. -Ci sono riuscito... *non sente la sua voce, non sente nulla. Ma sul suo volto si dipinge un inqiutante sorriso di soddisfazione... *una risata possente e prolungata esce dalla sua bocca.
E_*osserva Chiarwen* bene, ti basterà fare un impacco con quell'erba e poi sorseggialo lentamente, mi raccomando, non berlo in fretta o potrà cancellarti più ricordi di quanti tu desideri. *osserva poi le altre streghe* e voi non provate a fare uso di questa erba, va usata solo in casi estremi, qualunque cosa vi possa accadere e voi vogliate dimenticarla, non provate a farlo: ricordare è un bene. *guarda per un attimo Kikka, sperano d vederla svegliarsi, ma le sue speranze sono vane, si volta e raggiunge il Gran Maestro fuori della Torre* Hei Al, bei fuochi, complimenti *si porta affianco all'amico e impugna saldamente il bastone* sono molto stanco, preferirei occuparmi solo della difesa, se per te va bene
A_*Si rivolge ad Elvelion...gli occhi gli fiammeggiano...* Per me va bene...occupati della difesa degli altri...io vado avanti... *si volta verso i draghi rossi per vedere l'effetto del suo incantesimo...ma in cuor suo già sa quale sarà l'avversario più difficile...*
Fuoco contro Fuoco
Draghi contro Hammers
Male contro Bene
I raggi si dispersero colpendo la maggioranza delle creature. Quelle rimaste rimasero per un po' confuse dalla perdita dei compagni. Con gli occhi color zolfo guardavano con astio il Vice Mago. Sentivano però la debolezza delle quattro streghe e dei due maghi, di nuovo compatti si trasformarono in un fiume di lava volante che si avvicinava ad Elvelion ed ai compagni feriti e indeboliti.
Mentre Kikka al tocco delle carezze e del suono premuroso di Molten cominciava a reagire sempre di più. Ad un certo punto strinse forte la mano del Guerriero e aprì gli occhi. Lontano era ormai il color sangue di Moghul, verde speranza era tornato lo sguardo della Strega. Non più espressione di odio e morte, ma solo di vita e amore. "Amore..." Soffice e delicata voce di donna, solo un ricordo l'urlo agghiacciante di demone.
M_"Siano ringraziate le Dee. Amore che bello sentirtelo dire. Moghul ha perso. L'Amore vince sempre". *Molten strinse la mano della Strega, il suo cuore era finalmente libero di prendersi qualche attimo di serenità prima si rivolgersi ad Elvelion: "Hai bisogno del mio scudo? Qui siamo abbastanza protetti" Diede un bacio lieve sulla guancia di Kikka.
Haniel che giaceva senza forze vicino alle sue sorelle e Liord, vedeva finalmente Kikka pian pian riprendere le forze. Il colore degli occhi ormai erano i suoi e lontano era quel brutto momento, ma non è ancora finito...Poco più in là un' altra battaglia si combatteva. Alucard ed Elvelion sono forti, ma quanto si può resistere contro quelle forze malvaggie?
E_*osserva la lava giungere su di lui e risponde all'Etek* grazie, ma non credo di averne bisogno. prefrisco conservarlo nel caso non riesca più a formulare incanti *disegna rapidamente un cerchio in aria con il bastone, coprendo se stesso ed Alucard e recita uno dei suoi incanti preferiti (formulato da Ipse)*Terra che ci nutri, Aria che ci fai vivere, Fuoco che ci riscaldi, Acqua che ci disseti, proteggete con la vostra potenza il vostro umile servitore. *poi si volta ad osservare la torre formulando una semplice invocazione per darle un minimo di protezione* Terra di Arcano, Aria del Cosmo, Acqua del Kruill, proteggete questo luogo dalla devastazione del fuoco
L_L'unico modo per vincere il male è giocare con le sue stesse armi... *la pozione che ha in corpo comincia a fare effetto...a poco a poco ha ripreso la sensibilità nelle braccia, ma le gambe ancora non vogliono muoversi...osserva il fiume di lava dirigersi verso di di lui e le streghe...vede Elvelion dirigersi verso Alucard... -forse è meglio alzarsi da qui...tutti quanti... *il sangue ancora frescho bagnava le sua mani, come acqua gelata.. Premette con tutta la forza che aveva la mano sul terreno disegnando dei strani simboli... -Terrae protetionis Alchemici et magi... La terra si alzò all'improvviso con le quattro streghe e Liord fino ad un altezza di tre metri dal suolo. Creando una specie di torre di pietra... -"...Pentacolorum Ritualis" (Pronunciando queste parole viene invocato il pentacolo dei rituali, inciso sulla terra con leggere ma intense fiammele nere, ed al centro del pentacolo vi si trova chi lo ha pronunciato; il pentacolo consente di evocare l'esercito dei dannati oppure l'anima del demonio che prende possesso del corpo del Mago stesso. La Magia ha durata arbitraria e per tutta il tempo il Mago passa dal piano umano al piano spirituale mediante un temporale torpore. E' una invocazione rischiosa per questo solo chi ha uno speciale legame con l'oscuro ed acquisito molta esperienza può praticarla.)
C_Si sente all'improvviso sbalzata in aria,si guarda attorno e vede Liord al centro di un pentacolo e si chiede che cosa stia succedendo.
H_sente il terreno sotto di lei muoversi e si sente sblazare in alto...guarda Liord preoccupata..< sei troppo debole ..cerca di stare attento...le tue energie ancora sono deboli e simili invocazioni ne richiedono tante.. e se il male prendesse il sopravvento su di te?>
Drusilia sente il terreno sotto di lei muoversi e guardando i suoi compagni e soffermandosi su Liord attende ...si fida di Liord ma sa che egli è ancora troppo debole per poter far tutto da solo...se avrà bisogno di aiuto Drusilia saprà intuirlo e metterà al servizio del fratello tutto il suo aiuto.
Il torrente di lava incandescente si avvicinava al gruppo magico, tra le lingue di fuoco tanti occhietti gialli maligni e assetati di odio: Elvelion castava l'incanto e un vortice nacque dal basso, acque dolci del Kruill, aria profumata di Arcano, terra che ci nutre di frutti gustosi. Insieme formano uno scudo magico intorno al mago e al Gran Maestro, gli elementi si fusero creando una barriera che piano piano si fece trasparente per non togliere la visuale dal mostro di lava in arrivo. Quello che era un drago e che ora era torrente di fuoco si abbatté sulla difesa, l'incanto di elvelion era sufficientemente potente per proteggerli, solo un sensazione di caldo e non fastidiosa. Mentre Liord, con le ultime forze e anche se non completamente ripreso dallo scorso incanto, riuscì a sollevare lui e le streghe impedendo che il fiume di lava, dopo essere scontrato con la barriera di Elvelion, arrivi a loro. Il sigillo che operava su di lui era un'altra magia potente e assai pericolosa, Liord alternava momenti di lucidità e torpore, era difficile calcolare quanto avrebbe resistito. Il rischio di venire travolto dalla sua stessa magia era alto. Le quattro streghe, accanto al mago sulla torre di pietra, stavano recuperando velocemente ed erano in grado di affrontare il loro avversario. Kikka aiutandosi con molten si alzò "Non ho tempo per riposare i miei amici hanno bisogno di me. L'ultimo avversario che deve ancora venire, é più forte degli altri tre messi insieme" la strega era pallida, rischiava di svenire un altra volta e si tenne alla spalla del guerriero "Prima é meglio prendere qualcosa di forte" con passo incerto si diresse verso una credenza e prese una foglia di elenhiamspinus e la mise in bocca, storcendo un po' lo bocca per il cattivo sapore, ne prese altre per riserva "Non si sa mai. Non so quanti danni ha fatto in me Moghul. Forza andiamo." Vide lo sguardo preoccupato del guerriero "Pensi che sarei stata qui a non fare niente? Mi conosci... non posso lasciare soli chi considero miei fratelli e sorelle. Andiamo. Il tempo stringe!” M_ L'attimo di pausa di cui Kikka e Molten avevano goduto, aveva permesso di riprendere le forze. La Strega ora era più presente a se stessa, la foglia ingerita le provò una smorfia in viso, ma la rinvigorì. Anche se rimaneva preoccupato della sua salute. "Non avevo dubbi che ti saresti precipitata ad aiutarli appena ti fossi ripresa. I geni guerrieri della tua famiglia ti rendono combattiva fino in fondo. D'accordo andiamo, ma ti rimarrò incollato come se fossi miele combattendo al tuo fianco".
A_*Il Gran Maestro è vicino ad Elvelion e si sta concentrando ... è in posizione meditatoria con la mani giunte e strette al bastone piantato davanti a se...improvvisamente inizia a recitare un incantesimo dacchè quello di Elvelion è uno di difesa Alucard pensa all'offensiva*
Luxferi procellam!
*una fiamma azzurra appare improvvisamente in cima al suo bastone e dalle spalle del Mago inizia a spirare forte un gelido vento ritmato come da un forte battito di possenti ali...le ali dell'angelo della ribellione...e si dirige verso il torrente di lava*
L_*Rimane concentrato con tutte le forze che gli rimangono sulla magia che sta castando...
D_* dalianera osserva il fiume di lava che scorre,osserva Liord e pensa< dobbiamo fare qualcosa>...poi si volta verso le altre due streghe e dice < Streghe, non possiamo stare qui senza far nulla...uniamo le nostre forze e cerchiamo di dare un contributo degno a questa battaglia!!> così aggiunge <potenziamo la difesa mentre Alucard pensa all'attacco!! creiamo un'ulteriore schermo di difesa unendo le nostre energie!!>. si avvicina alle sue sorelle e aggiunge < disponiamoci in cerchio e concentriamo le nostre energie così formeremo un campo energetico che rafforzerà la nostra difesa!!>, così dicendo guarda le sue sorelle cercando di infondergli coraggio < la battaglia è ardua...ma ce la faremo!!>
Drusilia annuisce ed avvicinandosi a Dalianera si concentra ed i suoi occhi cambiano colore e diventano da verdi viola scuro...si dispone come la sorella le ha detto ed entra nella sua concentrazione più totale che le provoca sempre uno stato di semitrance...
C_Alle parole di Dalianera,si gira rapidamenete per guardare i tre maghi,Liord,Alucard ed Elv. Si volta verso le consorelle e si avvicina e dice "sei sicura che funzionerà?dobbiamo utilizzare molta energia,e sinceramente io ne ho già consumata molta...."
D_* ascolta le parole di Chiarwen e risponde < ragazza mia, Alucard è abbastanza potente per sferrare un buon attaccco...ma se non irrobustiamo la difesa saremo tutti in difficoltà!!> così guardandola con tenerezza aggiunge..<coraggio!!>*
C_sorridendo dolcemente aggiunge a ciò che le ha detto l'amica "non ho mai messo in dubbio Alucard,sto mettendo in dubbio la nostra debolezza ora." Si mette in cerchio con le consorelle ed inizia a concentrarsi.
L_*osserva le tre streghe...vede le loro labbra muoversi ma non sente nessun rumore...Sente la sua anima passare su un altro piano...sente un energia confluirli nelle vene...sorride poco prima di abbandonare il suo corpo. -Bene adesso ne vedremo delle belle... *Cagliostro è come sempre sul petto di Liord con gli occhi rivolti verso le tre streghe...
E_il mago rimane fermo immobile, gli occhi chiusi, la fronte appoggiata alla cima del suo bastone. lo sforzo per tenere lontano quel fiume di lava è immenso sia nel corpo, sia nella mente, poichè è molta la concentrazione necessaria per mantenere lo scudo* fai in fretta, alucard *pensa per un attimo, poi si accorge che lo scudo è stato come disturbato da questo suo pensiero e torna a svuotare la mente, sperando di poter resistere abbastanza a lungo*
Il fiume di lava dopo essersi scontrato sul scudo di Elvelion ed essere passato sotto la torre si pietra si alzò in verticale minaccioso. Il vento gelato di Alucard, provocato dal battito di ali dell'angelo della ribellione, ghiacciò il magma incandescente che si trasformò una grossa colonna trasparente. Il blocco si spezzò per il grande peso e stava precipitando verso la torre, dove Liord e le streghe, si stavano preparando per difendersi. Kikka sorrise al guerriero "Ero sicura che saresti stato al mio fianco." gli prese la mano e lo trascinò veloce sul campo di battaglia, proprio nel momento in cui la colonna stava per cadere. Era ancora troppo lontana per far qualcosa. Gli occhi si dilatarono di paura per la sorte dei suoi amici.
E_apre gli occhi e osserva la colonna ghiacciata spezzarsi e cadere, immediatamente interrompe l'incantesimo di difesa che protegge lui e Alucard e cerca di evocare del fuoco. ma è troppo stanco: le sue mani tremano vistosamente mentre sente le forze che scemano e cade in ginocchio, farfugliando parole impastate. rimane ad osservare impotente le azioni degli amici*
L_Il sigillo ha finalmente effetto. *apre gli occhi e vede la colonna che si spezza. rimane sdraiato a terra sa che se non escogita qualcosa sarà la fine per lui e le quattro streghe. Non si accorge della magia di Dalianera, ma la sua voce arriva nella testa di Liord. Cagliostro non si muove di un millimetro. Liord apre il palmo della mano e lo sbatte con violenza a terra. -Exurgit Golem petri pro defendum stregonis.
Drusilia è concentratissima e non si accorge che il suo bracciale si illumina proporzionalmente con l'avvicinarsi del pericolo...i suoi occhi diventano viola e una leggera brezza sembra mandarle i capelli in dietro. Concentra le sue energie sul nucreo di difesa...ora è nel suo stato di semitrance.
M_ Strinse forte la mano di Kikka sentendola finalmente calda. Con l'altra imbracciò il suo scudo sperando che avesse ancora la protezione magica. "Andiamo cara, c'è ancora lavoro da fare".
DA_*le energie delle quattro streghe convergono al centro del nucleo dal quale si leva alto un campo energetico che si espande a protezione.le energie sono al massimo e non si sa per quanto potranno reggere le povere streghe ,duramente provate dalla battaglia.la protezione dovrebbe essere efficace e non resta che attendere e pregare affinchè funzioni..Dalianera e concentratissima,il pensiero degli amici in pericolo la esorta a fare del suo meglio.. la colonna ghiacciata sta quasi per scontrarsi con campo energetico..l'unica speranza è che si frantumi in mille pezzi...*
C_la strega guarda la colonna di ghiaccio e nota che dalianera fa lo stesso,"non è il momento di ditrarsi"pensa e abbassa lo sguardo chiudendo gli occhi"
La torre di ghiaccio al contatto con l'energia creata dalla streghe e da Liord si frantumò in miriadi di pezzi che si dispersero nell'aria. Si sentì un grande boato e tutti chiusero gli occhi. Quando il silenzio tornò padrone del luogo si guardarono intorno. Una figura ammantata di nero si fece avanti. Un lungo bastone teneva in mano con le sue mani scheletriche e quasi trasparenti. Due occhi di ghiaccio li fissarono. Kikka e Molten raggiunsero Alucard ed Elvelion. La strega sorresse il mago in ginocchio "Su Elvelion, la battaglia è quasi conclusa resisti!" Guardò il nuovo mostro e l'ultimo nemico di questa avventura infinita "Questo è il beniamino di Moghul, non sarà facile Alucard. Per niente." in quel momento la creatura alzò il suo sceltro e spruzzi di geyser di acqua spuntarono dal terreno, come impazziti.
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
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Molten
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Posted - 03 Oct 2013 : 15:50:47
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[C_vista la scena si affretta verso i compagni.Un getto la sfiora e la spedisce indietro di colpo,come se una forza invisibile l'avesse spinta con tutta la sua forza,cade per terra ma subito si rialza ,e riprende la corsa.Arriva finalmente vicno al gruppeo e appoggia una mano sulla spalla di Kikka:"eccomi". POi estrae da sotto il mantello il suo bastone magico.] da rivedere vedi off sotto..
E_*si alza in piedi lentamente aiutato dalla sua insegnante e osserva il mostro un po' sconfortato* ma non finiscono mai?! almeno la vista dell'acqua mi consola, è l'elemento che controllo meglio. vedrò cosa posso fare per diminuire questi getti, ma non vi assicuro nulla. *mette il bastone in orizzontale e pronuncia poche parole* Aqua delenio, in alveus redeit
Drusilia dalla sala nella sala della torre osserva i frammenti di ghiaccio in cui si è ridotta la torre che fino ad un attimo prima sembrava un pericolo inevitabile...con un filo di voce dice ai presenti:.."anche stavolta l'unione ha fatto la forza...".
Off(liord e le 4 streghe sono sulla torre insieme al Golem (quindi chiarwen ripeti l'azione) Alucard, Elvelion, Kikka e Molten sono a terra Adesso c'è il caro mostriciattolo che ha fatto spuntare gli spruzzi d'acqua... Cmq rileggete l'ultimo mio post che a parte la dimenticanza di Golem andava bene.^^ le azioni di Elv, e Drusilia vanno bene. Ora aspetto gli altri e poi continuo)
L'incantesimo di Elvelion riduss di quasi la metà gli spruzzi d'acqua che saltavano dal terreno. Purtroppo ora erano sempre più bollenti e pericolosi soprattutto per i quattro che erano a terra.
D_*Dalianera quasi stremata dagli ultimi eventi si guarda attorno per fare il punto della situazione.osserva l'orrenda creatura che avanza tra gli spruzzi d'acqua...e pensa..<acqua è il suo elemento...come neutralizzarlo?> poi cerca di guardare le tre streghe e Liord e dice loro< ascoltate il mio piano...dobbiamo produrre un incanto che ghiacci l'acqua e il mostro...e poi creare un onda psichica che mandi in fratumi il mostro e i suoi gyser congelati..dovremmo dividerci i compiti..e cercare così di creare un attacco ben sicuro di non fallire> e poi aggiunge< cercherò di mettermi in contatto telepatico con kikka e di chiedere il suo aiuto e il suo consiglio> così detto si concentra e cerca di comunicare con la strega saggia, la sua maestra..< Kikka, Kikka ascoltami...>, cerca di stabilire un contatto.*
C_osserva per qualche secondo Dalianera,poi scrollando la testa si sveglia dal torpore:"hai ragione,dobbiamo ghiacciarlo,ma per distruggerlo non basterà una sola onda psichica,dovremo agire con una vera e propria onda d'urto formata dalla nostra energia."
Drusilia ascoltando Dalianera esce per un attimo dal suo stato di semitrance e dice " Dobbiamo convogliare la ns energia nella medesima zona del corpo del ns nemico una volta congelato così da essere sicuri di provocare un impatto abbastanza forte da sbriciolarlo..."
Kikka cercò di evitare per quanto le era possibile i getti di acqua bollente. Ad un certo punto ebbe un presentimento e spinse di lato Molten, proprio in quel punto lo spruzzo nacque dalle viscere della terra sfiorando per un soffio il guerriero. La strega, che per un attimo le era mancato il respiro, abbracciò l'amato scampato per un pelo ad una scottature grave, se non peggio. Ripresa dallo spavento sentì nella sua mente la dolce Dalianera che tentava di stabilire un contatto con lei. Chiuse gli occhi e annuì "Mi sembra un'ottima idea cara. Facciamo così, noi ghiacciamo uno spruzzo per ciascuno, essi si attaccheranno al corpo della creatura. Più fili conduttori di onda psichica, più forza. Subito dopo, partiremo con la scarica. Entriamo in azione, più tempo passa più siamo in pericolo". Riaprì gli occhi e proprio in quel istante il mostro alzò il suo bastone e fece partire una grandinata, che però stranamente non ghiacciò i geyser bollenti anzi dette loro potenza. Grandine gelida dal cielo, torrenti d'acqua dalla terra. La concentrazione era difficile.
*Molten ebbe appena il tempo per capire cosa era capitato e cosa Kikka avesse fatto per lui, ma il tempo stringeva e bisognava agire. "Grazie Amore, a buon rendere, ora dato che non penso che la mia spada possa far qualcosa contro questo mostro, potresti ripararti sotto lo scudo. Magari riesci a concentrarti meglio". Ciò detto alzò lo scudo sopra la testa della Strega proteggendola dalla grandine in arrivo.
DA_*Dalianera percepisce il messaggio di risposta di Kikka e si rivolge ai suoi compagni < Prestooo!!Kikka ha ragione, dice di ghiacciare gli spruzzi per creare dei conduttori di corrente che possano darci più forza per debellare il mostro...le streghe con me per ghiacciare i getti d'acqua ...Liord tu devi cercare di comunicare con i due maghi, Alucard ed Elvelion,più potenti creerete l'onda energetica per frantumare il mostro!!!> così dicendo si avvicina alle streghe e aggiunge< Uniamo le nostre conoscenze e creiamo un 'incanto che possa ghiacciare i getti d'acqua..so che non abbiamo molto tempo...ma dobbiamo farcela!!>
Le armi del nostro nemico, si sarebbero rivoltate contro. Kikka dette velocemente istruzioni a tutti “Dalianera! Tu e le altre tre streghe ghiaccerete due spruzzi ciascuno. Intanto Liord con la creatura che hai evocato distrarrai il nemico. Alucard, io ed Elvelion fermeremo la tempesta di grandine che interferisce con la nostra concentrazione. Fatto questo, ognuno di noi invierà la propria sfera di energia, la più potente che possiamo verso uno dei otto fili di ghiaccio. Siete tutti d'accordo?” chiese la strega telepaticamente e poi si rivolse ai due maghi spiegando la strategia. “Molten, tu tienimi una mano, la tua vicinanza migliora i miei incantesimi.” sorrise al guerriero per poi tornare di nuovo seria “Ragazzi entriamo in azione. Questa è la svolta, o muore lui o sarà la fine per noi…” rimase a lungo in silenzio prima di finire la frase fissando i volti amici”… perchè l'energia che useremo ci sfinirà.” Gli occhi smeraldini guardano quelli glaciali del mostro “Sei finito!”.
M_"In questa faccenda sei più pratica tu, anche se non combattere mi frustra Come vuoi" Prese la mano di Kikka e la strinse tra le sue.
E_Aria cupola formo *alza le braccia al cielo, l'aria intorno Elvelion si fa più leggera e comincia a creare una cupola intorno a sé e i suoi amici (sperando che regga).*
Sei di grandissimo aiuto invece Molten, non sai quanto!” strinse ancora la mano e alla mossa di Elvelion la strega annuì concorde e alzò il bastone in direzione della cupola per darle più resistenza “Che la cupola d'aria diventi resistente più del ferro: Aria cupola restenzum!
C_dopo aver sentito le parole di Dalianera,pianta il suo bastone magico nel terreno e chiudendo gli occhi si concentra.Dove il bastone è appoggiato,si forma una sorta di velo d'acqua blu brillante;su di esso cominciano ad apparire cerchi concentrici. Apre gli occhi e guarda il bersaglio,alzando sempre di più la voce dice "aqua,ens vitae,factus es glaciei";poi alzando il bastone lo punta verso due getti d'acqua,ed esso emana un potente fascio di aria ghiacciata
DA_*seguendo immediatamente Chiarwen, Dalianera si concentra e pronuncia l'incanto < POTENTIA INSUPERABILIS ALGIDUS SIGNA CONFERO CUM ALIQUO NOS!!> alza in alto la sua mano e la punta in direzione del mostro e dei getti d'acqua,una sfera di ghiaccio prende forma e si scaglia contro il mostro riuscendo a gelare una parte del suo piede e il getto a lui vicino.. < bene!!! almeno qualcosa sono riuscita a concludere!!> così dicendo sfiancata dalla fatica cade in ginocchio..*
Drusilia subito dopo Dalianera si denuda i piedi ed alzando le mani al cielo sussurra qualcosa di incomprensibile...un piccolo vortice grigio di bufera si crea sopra di lei e un lampo sembra colmattacchione. I suoi occhi diventano viola ma molto scuro e mentre il fulmine sembra attraversare il suo corpo fino ai suoi piedi da sotto di essi si crea una strada di ghiaccio che velocissima arriva al mostro e gli congela l'altro arto. Tutti i getti sulla stessa traiettoria della scia di ghiaccio ne subiscono le conseguenze.Dopo ciò Drusilia chiude gli occhi ed abbassando le mani rimane li in piedi immobile.
L_Golem alto 2 metri circa...
*Sale sulle spalle del Golem di pietra da lui evocato...ed infila nella testa del golem un pezzo di carta. Il Golem sembra animarsi...Liord scende giù dal golem e si posiziona affianco delle streghe. Congiunge i palmi delle mani e si concentra per evocare una sfera energica. Nel frattempo il golem è saltato giù dalla torre e si dirige a passo lento e pesante verso il suo avversario. -Fagli vedere cosa sa fare un alchimista...
A_*Alucard è ritto in piedi, nel caos più totale sembra quasi trovarsi a suo agio ed ora, è fermo...sta pensando di lasciare che i suoi allievi impegnino lo Spirito cercando frattanto di capirne di più...non può permettersi più di sbagliare, sa che quanto più mostrerà al nemico cosa sa fare tanto più egli carpirà segreti che devono invece rimanere celati...il prossimo attacco che porterà, dovrà essere l'ultimo. Si dispone quindi ad osservare ciò che il Golem di Liord sa fare...è un avversario temibile anche per uno Spettro di questa risma, osservando come reagirà l'ultimo rampollo di Moghul riuscirà forse a capire come fare per sconfiggerlo...se il golem non dovesse bastare...*
L'incanto di Elvelion in collaborazione con Kikka che traeva energie da se stessa, oltre dall'energia di Molten che con i suoi sentimenti le trasmetteva, ebbe esito positivo. Si formò una cupola d'aria che tenne lontano la grandine da tutti gli hammers. Si sente solo in lontananza il rumore dei chicchi di ghiaccio che sbattevano sulla protezione magica. Il velo d'acqua di Chiarwen si trasformò in tanti cerchi concentrici che avvolgevano due dei spruzzi, ghiacciandosi all'istante sul braccio destro del fantasma. La sfera di Dalianera si diresse verso il piede sinistro che si ghiacciò insieme ad un altro getto d'acqua che arrivava allo stesso arto della creatura ormai furibonda. Il fulmine richiamato da Drusilia, la attraversò e arrivò sottoforma di scia ghiacciata al piede destro creando, con quelli che erano poco prima torrenti, altri due conduttori di energia. Nello stesso modo anche Haniel castò un incanto in direzione dell'arto sinistro superiore. Il Golem di Liord si animò e acquistò potenza ogni passo che si avvicinava al fantasma, che si dibatté urlando per la gabbia di ghiaccio che si stava creando. Kikka annuì per l'ottimo lavoro dei ragazzi e un luccichio negli occhi apparì negli occhi verdi della strega saggia "Bene! E ora usiamo le vie di ghiaccio per canalizzare le nostre energie psichiche tutti insieme!" Chiuse gli occhi e si concentrò, mentre la forza che era nel suo corpo si portò verso il braccio destro, dove teneva il bastone magico.
E_*con la fronte grondante di sudore il mago rivolge il bastone verso uno dei rami ghiacciati che bloccano la creatura, la guarda per un attimo negli occhi, prima di chiuderli per concentrarsi. aspetterà di essere al massimo della concentrazione per formulare l'incanto, non vuole rischiare di liberare la creatura*
DA_*Appena udite le parole di Kikka , cerca di mettersi in piedi e di chiamare a raccolta tutte le sue ultime energie per sferrare l'ultimo attacco e distruggere il mostro...< Sono pronta!!>..chiude gli occhi e cerca la concentrazione, rallenta il respiro e si prepara..*
Drusilia udite le parole di kikka si concentra ma stavolta sussurra un miscuglio di lettere incomprensibili ad orecchi...umani....
C_si concentra sull'incantesimo da fare,scariche elettriche avvolgono il suo corpo,sta preparando l'onda psichica da lanciare
E_*il mago apre gli occhi e osserva la creatura per qualche istante, poi pronuncia veloce alcune parole agitando freneticamente il bastone. per un attimo l'onda diventa visibile, con il suo color violaceo, poi scompare, mentre il mago la lancia contro l'ultima arma di Moghul*
Le 4 streghe, Kikka ed Elvelion, erano al massimo della concentrazione. Le onde psichiche erano ormai pronte per essere lanciate, l'aria si caricò di energia. Liord governava la sua creatura continuando ad infastidire il mostro. La prima strega saggia ruotò con un gesto veloce del polso il bastone, il potere derivato dalla mente della ragazza raggiunse la pietra rossa del oggetto magico. Gli occhi decisi e fermi di Kikka guardavano il fantasma, padrone dell'acqua e dei ghiacci.
"Mente, corpo ed anima. Forza, amore ed emozione".
Strinse la mano di Molten e pronunciò le ultime parole dell'incanto:
"Che la mia volontà diventi... Energia!"
Dal bastone si proiettò una luce che si diresse verso un canale di ghiaccio e che stava per giungere al mostro.
//off sono 8 canali di ghiaccio, 2 per arto. Quindi un canale per ogni magic. voglio vedere tanti bei incanti originali di energia psichica ^__^
A_*Alucard, sempre in disparte osserva la luce che si diparte dai suoi allievi dirigendosi verso il fantasma...lo sguardo segue la linea che la luce disegna nell'aere, ed infine lo sguardo del Gran Maestro si posa sulle iridi violacee dello Spirito. Fissandole, Alucard, si rende conto di sprofondare in occhi che avevano visto molte cose...la creazione di pianeti...l'esplodere di stelle...occhi che erano andati al di la del tempo...e dello spazio...ed allora, solo allora, perdendosi negli strali violacei che dai suoi occhi si dipanano, comprende.
Una scena già vista,
un momento già vissuto,
e mentre dalle inconsistenti labbra di quell'inconsistente demone si faceva largo un maligno sorriso, dalle bocca del Mago solo una parola usciva...in un sussurro...*
...No...
DA_la concentrazione raggiunta è al massimo...pronta per pronunciare la formula e liberare l'onda psichica..guarda le sorelle streghe affinché anche loro siano pronte... portando in avanti le sue mani, che tengono il suo medaglione, ad alta voce dice: < POTENTIA ANIMUS AFFECTUM ET CONCIDI...potenza della mente colpisci e distruggi!!> dal gioiello che porta i suoi simboli si dirama una potente onda energetica che investe ogni cosa*
DR_drusilia in totale concentrazione e quindi nel suo stato di semitrance non si accorge totalmente di ciò che le accade intorno ma nell'udire la voce delle sorelle sussurra:"....che la potenza degli elementi si fonda con la forza dei pensieri, delle anime e delle menti...per creare un'onda che si abbatta sul nemico...e il cui l'impatto sia dei più potenti..." un'aurea violacea si dipana dal suo corpo circondandola e i suoi colori variano sulle diverse sfumature del viola, dal rosa al lilla al blu notte...
E_*il mago allarga le braccia* Terra e Acqua, Fuoco e Aria, donatemi il vostro potere; animali e insetti, piante e ramoscelli, cedetemi la vostra forza per colpire questa creatura *poi porta avanti le braccia e tutto il corpo creando altre onde violacee per rafforzare la precedente*
L_*appoggia una mano al suolo e nell'altra ben aperta si forma una sfera di energia nera con dei riflessi rossi...controlla il golem tramite la terra e gli ordina di sfogarne la sua forza contro lo spirito...la sfera ha ormai la grandezza di un 50cm...osserva ancora la scena che ha intorno e cerca di non pensare alle immagini che cominciano ad affollarsi nella sua mente...
C_i suoi capelli si sollevano in aria,fluttuano come sollevati da una forza invisibile,fra di esse scariche elettrostatiche di colore blu si liberano. Apre lievemente la bocca e parole velate escono dalla sua bocca:"vis mentis,fero potentia tuae mihi voluntatis". Apre gli occhi chiusi in precedenza per concentrarsi.Ora sono velati di bianco. Apre le mani e allarga le braccia,apre le mani e fra le dita scorrono piccoli fulmini.Trattiene fino all'ultimo minuto la forza accumulata. Nella sua mente sente l'onda psichica pronta da scagliare. Un dolore lancinante alla testa l'affligge,e pensa "è il momento";urla a pieni polmoni:"VAI".
KIKKA END_L'energia dei magic hammers che fu castata era enorme, da ogni strega e mago una potente scia di onda psichica si incanalò nei diversi fili ghiacciati. La velocità era immensa e come una scarica elettrica, il mostro venne imprigionato in una gabbia di ghiaccio e magia. Il Golem comandato da Liord sferrò diversi colpi velocissimi, reso immune dal potere degli hammers perchè riconosciuto come alleato dall'essenza di ogni singolo combattente.
Una luce rossa dal bastone della Prima Strega Saggia, rossa come il cuore come l'amore. L'incanto già forte della grande volontà della ragazza e rafforzato maggiormente dal calore che Molten con la sua mano le trasmetteva.
Una luce nera, ma dai riflessi del sangue dalla mano di Liord offuscato da ombre della mente, ma temprato dal desiderio di vittoria.
Una luce cremisi, come un lampo in una notte di tempesta, dalle mani dell'intrepida strega Drusilia.
Una luce bianca, come candida può essere la miscela dei 4 elementi che si plasmano insieme creando la vita del pianeta, dal bastone del prode Elvelion.
Una luce dorata come l'oro dei gioielli che Dalianera portava indosso e che fortificavano il potere della coraggiosa e tenace strega.
Una luce blu intensa come l'oceano impetuoso, che con le sue onde corrode le più maestosi scogliere si proiettò, dall'esperta strega Chiarwen.
Una luce rosa chiaro color dell'alba dalla dolce strega Haniel.
Le scie luminose dalle tonalità più svariate circondando ormai il fantasma che urlò rabbioso. Aprì le braccia, il manto si aprì e un cuore di ghiaccio apparve. Li guardò, negli occhi solo crudeltà. Uno strano fenomeno, contro ogni previsione, il mostro raccolse le onde psichiche assorbendole all'interno del freddo custode dell'animo del mostro. Un animo glaciale, freddo, insensibile.
I magic hammers e Molten guardano esterrefatti il fenomeno e in loro cresce l'angoscia. Kikka si volta verso il Gran maestro "Alucard! Serve anche il tuo aiuto... perchè ci metti così tanto?" gli occhi cominciarono a piangere dalla disperazione.
La fronte di Alucard era intrisa di sudore freddo. Sentì dentro di sé una forza terribile, purtroppo famigliare. Il tatuaggio del serpente cominciò a pulsare. Si sentì come perdere, la sua anima era appesa nei bui corridoi della mente. Gli occhi erano rossi, ma all'urlo disperato di Kikka tornarono di nuovo azzurri... Annuì alla strega e una luce verdastra si formò dal bastone del mago e venne proiettata verso il cuore ghiacciato, frantumandolo. L'energia dei magic hammers era di nuovo libera e una luce sfavillante multicolore esplose nel cielo.
Ed un silenzio seguì il boato...
Le streghe, i maghi e Molten si risvegliarono nella sala della torre. Kikka allungò la mano per alzarsi e toccare qualcosa: era il medaglione nero. Lo prese in mano e lo guardò scrollando la testa. Si rialzò a fatica, e fissò gli altri che aspettavano da lei una spiegazione.
"Questo che abbiamo passato è colpa di questo oggetto." Alzò il talismano. "E' in grado di proiettare le persone in un sogno, l'ho usato per l'esame di Dalianera, Drusilia, Haniel e Liord. Ma qualcosa è andato storto... " sospirò, abbassa il medaglione e lo strinse di nuovo in mano "ha fatto dimenticare sia a me che ad Alucard che era un esame. La nostra paura, e la contemporanea apparizione del pianeta Mogyr, ha fatto sì che la Maledizione di Moghul entrasse in opera, facendo vivere non un sogno, ma un incubo. A tutti!" gli occhi tristi guardano Molten “Mi dispiace, sei capitato nel momento sbagliato, non potevo sapere che proprio oggi saresti venuto a trovarmi. E mi dispiace a voi di avervi fatto vivere tutto questo. La magia è pericolosa, anche per noi che ve la insegniamo." Prese un cofanetto e appoggiò l'amuleto all'interno, chiudendolo. "La chiave sarà fusa e i resti saranno gettati in mare." guardò i giovani allievi e sorride" bene. Il peggio è passato: Dalia, Drusilia, Haniel e Liord siete streghe e maghi. Vero Alucard?" si voltò verso il gran maestro e lo vide respirare affannosamente, con una mano sul tatuaggio. "Kikka.... sta succedendo di nuovo, il mio lato oscuro..." gli occhi di Alucard guardavano smarriti la strega incredula e spaventata...
Ma questa è un'altra storia.... [end]
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