Nurah e Temperley
TEMPERLEY
Era più di un anno che si stava organizzando un'impresa colossale: riunire la sterminata e antica famiglia di mercanti Temperley sotto un unico tetto. Uno Zio che stava sul pianeta Terra SDU mi aveva contattato varie volte per circa un anno, per organizzare il tutto. Così come aveva fatto con tutti gli altri, che costanza.. Ma potevo io mancare alla prima e forse unica riunione plenaria universale della Famigghia? Quella sera mi appostai, dopo aver controllato le tabelle comprate da.. non ricordo più chi.., con gli orari dei draghi volanti GD, che si occupavano di immigrazione clandestina e quant'altro.. e aspettai l'arrivo di quello giusto. Destinazione Firenze, Terra SDU. Alla fine c'erano tutti, 17 zii su 18 con mogli, figli (tra cui io) e figli dei figli da tutto l'universo.. E poi c'era chi si domandava ancora come faccia io ad avere tutti i prodotti che vendo, anche i più strampalati.. ecco, basta avere i canali giusti.. la famigghia ggiusta. E' stato bello quando uno dei miei cugini mi si piazzò davanti con la mano tesa dicendo in tipico accento straniero: - Piacere, sono Herborious Temperley - O_O - Ehi, biondo, che dici, sono io Herborious Temperley - Grasse risate suggellarono poi una delle più emozionanti serate della mia vita. E il bello doveva ancora arrivare.. Esco a prendere una boccata d'aria e mi sembra in lontananza di veder qualcuno di conosciuto..
NURAH
Era stranamente irrequieto Temp. Al calar della sera usciva e sgattaioolava in posti poco raccomandabili. Ero preoccupata. Decisi di seguirlo. Ogni sera si appostava tra i cespugli e spiava i movimenti attorno a quel grande mostro metallico volante degli SDU e annotava qualcosa su un taccuino. Così andò avanti per diverse sere, ma mai mi facevo trovare impreparata: tenevo la mia sacca a portata di mano, vi avevo messo un po' di cose che forse mi sarebbero tornate utili, casomai avessi dovuto affrontare un viaggio. E così accadde. Avevo una paura matta di quel mostro che solcava i cieli di Arcano. Quando vidi Temp sgusciarvi dentro, però, non ebbi dubbi e feci lo stesso; mi accucciai in mezzo a delle casse cercando di non trasalire ad ogni spaventoso rumore che mi circondava. Il rombo che sentii e gli scossoni mi fecero intendere che il mostro aveva iniziato il suo volo per una destinazione a me sconosciuta.... All'arrivo ringraziai le dee di essere ancora intera, ma ero così spaventata che le gambe tremavano e con passo malfermo riuscii a sgusciar fuori. Frastuono, cattivo odore, ma dov'ero finita? Temp stava camminando davanti a me e continuai a seguirlo....
TEMPERLEY
-Ma.. ma.. tu sei.. la Suprema!- dissi. Poi guardai la canna da fumo che mi stavo gustando in tranquillità.. questi effetti non me li aveva ancora dati.. allucinazioni.. Poi guardai meglio, mi sorrise. Uao, che spettacolo, corro ad abbracciarla. La vedo un po' stralunata, ''che hai'' le domando: -Mah, sarà il viaggio..- Fuma un po' di questa, magari passa.. Così ci facciamo una breve passeggiata, ci fermiamo ad un pizza al taglio terrestre.. (quasi quasi ne apro uno ad Ylea, ghghghghgh) e ci parliamo per un bel po', quasi non ci fossimo mai visti.. Un battito di ciglia ed è ora di andare.. gli impegni di famiglia mi chiamano, ci dobbiamo salutare.. Un altro abbraccio forte, la promessa di rivedersi prima o poi in quel della Toscana, ma prima un ricordo del nostro incontro extrarcanestre, una bella foto. Nurah, sei unica!
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