T O P I C R E V I E W |
Molten |
Posted - 18 Oct 2008 : 12:17:24 //Off//Com'è consuetudine il post più lungo della storia per cominciare...
Scarlet
Una figura enigmatica, avvolta da un manto nero come la notte, troppo lungo e tropo ampio per la sua esile figura, entra furtiva in fucina. Scosta il cappuccio rivelando di essere Scarlet, la sacerdotessa del tempio dei Sogni. Con tono sommesso sibila -Ho una richiesta da farti, Jason, in nome dell nostra amicizia ti prego di forgiarmi un pugnale affilato incastonato di rubini, te ne sarei eternamente grata-
Scarlet, sacerdotessa del Tempio dei Sogni
sacerdotessa
Molten "Aikydo Scarlet e ben arrivata nella Fucina Etek di Ylea" saluta Molten dopo aver finito il suo boccale. "Hai formulato una richiesta ben specifica al nostro fabbro. Penso che sarà felice di accontentarti, se riuscirà a staccarsi dal nuovo giocattolo appena forgiato..." finisce dando una pacca sulla spalla a Jason.
Molten Vice Comandante Guerrieri Etek Arciere Scelto
Jason
posa il boccale ormai vuoto e sentendo la voce di Scarlet si gira e le sorride e dopo che la sacerdotessa ebbe finito di parlare e sentita la pacca amichevole di Molten sulla sua spalla, l'ardes risponde:-ti forgerò un pugnale magnifico sarà leggero, molto resistente ma così affilato che persino l'aria ne subirà i suoi danni-poi rivolto a Molten:-ma abbiamo dei rubini qua in fucina?altrimenti dovremo chiedere a qualche mercante-
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Robert
robert si unì ai saluti "aikydo sacerdotessa" ma la richiesta e soprattutto il tono della stessa fatta da Scarlet aveva colpito Robert. Uno strano presagio pesava in quelle parole, come mai una donna nelle sue condizioni, momento supremo d'amore,potesse desiderare un'arma non lo capiva. "qualcosa ti turba Scarlet? sei tra amici puoi confidarti se desideri"
Robert Guerriero Etek Apprendista fabbro di Ylea
Molten
"No spiacente Jason e Scarlet. Di rubini qui non ne teniamo. Però posso procurarmeli, conosco qualche mercante che saprà come aiutarci" rispose Molten. "Tu inizia a studiare con la sacerdotessa forme e dimensioni. Io mi devo assentare per un paio di giorni, al mio ritorno cominceremo a forgiare il pugnale" finì con Jason. Poi si rivolse a Robert ed a Scarlet: "Nel frattempo, se vi va, potete tranquillamente scambiare quattro chiacchiere. A volte spiegare le ragioni per cui si ha necessità di un'arma serve a costruirla meglio. Bene ragazzi all'opera ci vediamo presto" terminò Molten. Dopo un inchino ai presenti uscì alla ricerca dei mercanti suoi amici.
Molten Vice Comandante Guerrieri Etek Arciere Scelto
Jason
-va bene...mi farò fare uno schizzo da Scarlet su una pergamena così avremo un idea...-poi sentendo che Molten doveva partire dice nuovamente-vai pure tranquillo fratello gestirò io la fucina durante la tua assenza...ci vediamo tra un paio di giorni -rispose alzando la mano in segno di saluto-e quando torni ci mettiamo all'opera- poi rivolto a Scarlet le passa una pergamena e una matita e le dice:-disegna il tuo pugnale ci servirà come esempio
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Robert
Robert accostò una seggiola al tavolo da lavoro, fece accomodare Scarlet mentre Jason le porgeva una pergamena per tracciare uno schizzo dell'arma, quindi con dolcezza si rivolse a Scarlet "come prosegue la gravidanza? Hai motivo di temere per la tua creatura? Hai deciso per il futuro? Scusa la mia invadenza, ma sappi che la tua incolumità e felicità sta a cuore a noi tutti, e se parlarne ti può essere d'aiuto...." guarda Jason cercando sostegno sapendolo amico di Scarlet
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Scarlet
Scarlet arrossisce, non è solita parlare con un uomo "Bene, la mia bimba è tranquilla, ma... siamo sole, io e lei... femmina, sarà una donna come me, sola cme me... senza padre" risponde con tono sommesso, quasi imbarazzato. Prosegue" Ero la novizia più casta, un uomo mi disonorò, nulla so più di lui, non so se ha un'altra donna o è stato catturato dai ribelli, so solo che temo per il mio onore e quello di mia figlia"
sacerdotessa
Chiarwen
<una figura avvolta in un mantello viola di velluto, arriva alla porta della fucina, bussa all'ingresso ed aspetta risposta.>
Chiarwen, strega saggia del consiglio, maestra d'incantesimi, arciere scelto
Jason
mentre si asciuga il petto umido con un panno sente bussare alla porta della taverna e dopo essersi grattato il petto nudo dice:-avanti è aperto- e rimane ad osservare chi era arrivato
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Chiarwen
<la strega entra, e appena giunge al centro della stanza si abbassa il cappuccio e osserva gli hammers presenti>"aikydo a tutti, sono venuta per una commissione".
Chiarwen, strega saggia del consiglio, maestra d'incantesimi, arciere scelto
Jason
riconoscendo la strega saggia,l'Ardes dopo essersi pulito il petto e gettando il panno nel fuoco dice:-sei venuta nel posto giusto....dimmi di cosa hai bisogno....-
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Robert
robert guarda la nuova arrivata la strega saggia e con un sorriso gli rivolge un saluto "aikydo a te Chiarwen" ma l'attenzione di robert è concentrata sulla giovane sacerdotessa, non sa bene cosa l'attragga ad indagare sulla sua sorte, solo compassione per la sua situazione, protezione verso una creatura indifesa, una strana senzazione si è impadronita di lui alla vista della giovane ed un desiderio di meglio conoscerla lo assilla. Mentre scarlet schizza sulla pergamena il suo pugnale,robert presta momentaneamente l'attenzione alla strega e ad Jason, senza però allontanarsi da scarlet
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Chiarwen
<osserva gli hammers presenti e poi con voce solenne dice>"mi servirebbe una spada,non troppo pesante, ma neanche leggera,un pò di forza ce l'ho.Decidete voi come farla, io non sono un'esperta, solo vorrei che l'impugnatura fosse particolare, e unica, in modo che l'arma sia riconoscibile.Ok credo di aver finito"<dice sorridendo>
Chiarwen, strega saggia del consiglio, maestra d'incantesimi, arciere scelto
Robert
rimase per un attimo pensieroso cercando una soluzione alla richiesta della strega saggia,poi rivolto a Jason e alla stessa Chiarwen "penso si potrebbe personalizzare l'impugnatura partendo da una presa anatomica, creando uno stampo in cera potremmo ricavare la giusta sagoma da riprodurre......." l'idea prendeva corpo nella mente di robert, quindi rivolgendosi a jason "che ne pensi....dovremmo interpellare molten....son sicuro si possa fare"
Robert Guerriero Etek Apprendista fabbro di Ylea
Solenor
*arriva alla fucina sente delle voci provenire dall'interno,bussa un paio di volte, non avendo ottenuto risposta chiede* è permesso? si può? Jason ci sei?
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
dopo che Robert ha esposto la sua idea,l'Ardes borbotta grattandosi il petto nudo e poi dice-potremmo usare le tecnica della cera persa....-e rivolto a Chiarwen le dice-dì un pò streghetta hai un idea particolare su come la vorresti?-in quel momento sente chiamare il suo nome e si volta.Riconoscendo il Comandante dei Gams esclama-Solenor! che sorpresa! entra pure -
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Robert
dopo aver salutato il nuovo venuto, robert si riavvicina al tavolo dove scarlet, assorta sta tracciando il disegno di quello che diventerà il suo pugnale, la sacerdotessa mentre riguarda lo schizzo abbozzato sulla pergamena, accarezza uno strano ciondolo fuoriuscito dalla scollatura del suo abito. robert si sente mancare, i suoi occhi non riuscivano a staccarsi da quel ciondolo "dimmi scarlet.....come hai avuto quel ciondolo......chi te ne ha fatto dono" scarlet nel frattempo mostra adagiondolo sul palmo della mano il bellissimo monile, è di ottima fattura, la metà di un medaglione con inciso in bassorilievo una metà di uno splendido sole
Robert Guerriero Etek Apprendista fabbro di Ylea
Solenor
*Entra nella fucina salutando i presenti per poi rivolgersi a Jason* fratello vorrei chiederti un favore mi servirebbe una spada un pò particolare *disegno uno schizzo e glielo fà vedere* sai negli SDU questo tipo di spada è chiamato Katana e ha un filo favoloso sapresti farne una? e ti ha fatto Scarlet la richiesta per il pugnale? i rubini per quello li ho io *dice all'amico sorridendo*
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
osserva il disegno fatto da Solenor sulla pergamena e dice-si...conosco questo tipo di spada...leggera ma letale...ho imparato tempo addietro una tecnica di forgiatura da un maestro ma non ne ho mai forgiata una...sarò felice di forgiartela ...sarà la katana piu temuta di tutta Arcano-risponde sorridendo poi alla domanda del comandante risponde-Scarlet ha fatto il suo disegno...presto ci metteremo all'opera e poi incastoneremo i rubini che tu ci hai portato..inoltre dovremo anche forgiare una spada per Chiarwen e una per mia sorella che mi ha commissionato quelche tempo fa-
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Molten
Rientra dopo una missione negli Sdu e la trova affollata quanto mai..."Aikydo Hammers, è un piacere avervi qui..." saluta i presenti. Poi dopo un lieve inchino..."La Strega Saggia,il Comandante Gams ed una Sacerdotessa, insomma sembra che una parte di Arcano si sia data appuntamento nella Fucina Etek. Tutti qui per fare ordinazioni?"...
Molten Vice Comandante Guerrieri Etek Arciere Scelto
Chiarwen
<la strega sorride a Molten>"avevo bisogno di una spada,e da chi potevo andare se non dai migliori forgiatori?"<poi si volta verso jason>"come ti ho già detto, l'unico particolare che m'interessa è l'impugnatura,che deve essere unica, l'idea della cera non mi dispiace"
Chiarwen, strega saggia del consiglio, maestra d'incantesimi, arciere scelto
Jason
-Aikydo Molten ben tornato...Solenor ha portato i rubini per scarlet-dice con un sorriso poi tornando ad osservare la Strega saggia borbotta pensieroso e poi le dice -accanto all'ammazzadraghi ci delle pergamene con numerosi schizzi di impugnature e di lame che ho ideato nel corso degli anni....prova a vedere se trovi qualcosa di tuo gradimento...- poi rivolto a robert dice-iniziamo a fondere del metallo ...credo che e ne servirà parecchio visto le nuove ordinazioni, poichè procurarti della cera e della creta,una volta creata l'impugnatura che piace a Chiarwen,coleremo dentro lo stampo l'acciaio fuso- infine domanda al Comandante dei Gams:-Solenor hai un idea particolare sull'impugnatura della tua katana?perchè io ho un idea che ti lascerà senza parole-
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Molten
"Bene Hammers, se ho capito giusto anche Chiarwen vuole una spada ed una Solenor. Direi che per meglio gestire i lavori è opportuno dividerci i compiti. Robert tu seguirai Scarlet, Jason ti occuperai della spada di Solenor, mentre invece io mi curerò della particolare impugnatura della spada di Chiarwen. Forza al lavoro."
Molten Vice Comandante Guerrieri Etek Arciere Scelto
Chiarwen
<Chiarwen sorride a Molten>"quale onore, sarai tu ad occuparti della mia spada??poi dovrai dirmi come sdebitarmi per il vostro lavoro!".<Poi voltandosi verso Jason risponde>"come ti ho già detto Jason non m'importa dell'impugnatura decorata, voglio solo che sia riconoscibile e che tutti sappiano che è mia,l'idea di Robert mi piaceva, perchè rendeva l'impugnatura perfetta alla mia mano, visto che aveva il mio calco, comunque sono sicura che Molten, farà un ottimo lavoro>
Chiarwen, strega saggia del consiglio, maestra d'incantesimi, arciere scelto
Robert
sentì a malapena la voce di Molten, senza girarsi rispose frettolosamente "ok Molten" rivolse di nuovo tutta la sua attenzione a Scarlet, era ansioso di sentire la sua risposta
Robert Guerriero Etek Apprendista fabbro di Ylea
Scarlet
Scarlet arrossisce, è troppo poco solita parlare con un uomo, ma irrazionalmente sente di potersi fidare di lui. "Non so... io l'ho sempre avuto con me, al collo, da quando mi sono svegliata ad Arcano... io non ricordo... non so". Poi chiede perplessa, quasi ansiosa "Perchè,tu forse sai qualcosa..." Ha uno strano presentimento, come che quell'uomo non sia attratto dalla sua femminilità, ma da qualcosa di molto più profondo.
sacerdotessa
Robert
robert si inginochiò ai piedi di Scarlet, un silenzio irreale scese sulla fucina, tutti i presenti si erano resi conto che qualcosa stava turbando profondamente l'etek; Robert prese le mani della sacerdotessa tra le sue, e per un lungo attimo rimase immobile, senza sapere che fare, cosa dire, come dire, poi lentamente estrasse dallo scollo della camicia un ciondolo del tutto simile a quello della sacerdotessa, aprì la bocca quasi a cercare aria, nessun suono ne uscì,allora unì con mani tremanti i due ciondoli, combaciavano perfettamente e l'incisione così composta dall'unione delle due metà formava uno splendido sole. "Ora sò chi ti ha donato questo gioiello dolce Scarlet.....furono i nostri genitori.......si....sei la mia sorellina perduta....." incapace di continuare a parlare, abbracciò Scarlet
Robert Guerriero Etek Apprendista fabbro di Ylea
Solenor
Aikydo Molten come va? sono venuto per la maestria del bravo Jason *dice ridendo* Jason tra i rubini c'e una bella pietra con cui puoi rendere unica la spada di Chiarwen usandola come pomolo *guarda la strega dicendole* ti prego di accettare questo mio omaggio* Jason con qualche pietra impreziosisci la spada di tua sorella nel sacchetto ci sono preziosi di ogni tipo non solo rubini *dice all'amico*
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
annuisce alla risposte di Chiarwen e risponde-si ho capito.....solo che oltre alla comodità anche l'estetica di una spada è importante poichè indica l'identità del suo proprietario...- poi udendo il complimento di Solenor l'Ardes si volta e sorridendo replica:-grazie per la fiducia fratello ma non posso ancora competere con Molten...solo il tempo saprà dire se l'allievo supererà il maestro...-poi grattandosi il petto nudo dice:-per quanto riguarda la spada di Ilda....devo ancora forgiarla e quella peste di mia sorella può aspettare qualche mese prima di entrarne in possesso ghghghgh,cmq conoscendola credo che basteranno poche gemme...basterà incastonarli nel pomolo e nel centro dell'elsa....-ma nel sentire le parole pronunciate da Robert e l'abbraccio che ne segue,l'ardes sbotta sorpreso anche se il suo sguardo è inespressivo come sempre:- chi l'avrebbe mai detto...Robert fratello di Scarlet..-
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Molten
*Rimane quasi congelato alle parole di Robert. La sua mente corre ai suoi familiari sterminati anni addietro, all'impossibilità di ricongiungersi con loro. Si riprende e corre nella cantina della fucina; quando ne fa ritorno a birra e boccali per tutti...* "In alto i calici per Scarlet la sacerdotessa e Robert guerriero Etek, alla loro ritrovata unità familiare!" *Solleva il calice per poi iniziare a bere una lunga sorsata...* "Bene Hammers,al lavoro. Chiarwen vieni con me. L'idea del calco della tua mano è buona, di là ho giusto vecchie candele che fanno al caso nostro"...
Molten Vice Comandante Guerrieri Etek Arciere Scelto
Jason
sollevato il boccale in segno di augurio ai due fratelli,nonchè suoi amici, tracanna la birra tutta d'un fiato e ruttando infine rumorosamente, posa il boccale vuoto sul tavolo. poi dice a Solenor :- bene è giunta l'ora di mettersi al lavoro....per forgiare la tua katana userò una tecnica particolare-mentre parla gli tornano in mente gli insegnamenti dell'anziano maestro,incontrato in un monastero sperduto nei monti Beorr,durante il suo lungo viaggio...ora era venuto il momento di metterli in pratica.
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea possessore del primo ammazzadraghi meccanico
Robert
ripresosi dall'emozione, ringrazia Molten e tutti quanti per la loro partecipazione, e rivolgendosi di nuovo a Scarlet "devi sapere sorellina, che il giorno in cui nascesti, fu un giorno particolare per gli astri nel cielo, il sole scomparve piano nascosto dalla luna, la sua luce venne a mancare e la terra piombò nell'oscurità per attimi lunghissimi. Proprio in quei minuti di oscurità nascesti tu" la commozione incrinava di nuovo la voce di Robert, i ricordi sopiti nell'anima si ridestavano "Fu allora che i nostri genitori, due abilissimi orafi incisori, pensarono e coniarono questo gioiello, era il loro sole racchiuso nei loro due figli, due metà che formavano un unico bene. Avremo tempo comunque per raccontarci le nostre vite, per ora rilassati, riprendi fiato e colore, nelle tue condizioni queste emozioni possono essere devastanti"
Robert Guerriero Etek Apprendista fabbro in Ylea
Scarlet
Confusione, caos, commozione, frammenti di ricordi. Scarlet si rivede bambina, diversa, custode di un arcano segreto. Venerata come una dea dal volgo, braccata dai ribelli, picchiata dal padre perchè ritenuta la favola della città. Visionaria, pazza, veggente? Posseduta dalla dea Moghul o dalle dee del bene? Di certo diversa... Intravede Rober ragazzino che la protegge dal padre che vorrebbe picchiarla perchè lei vede oltre l'umana veggenza... vede tutti scappare... vede sangue, congiura contro l'imperatrice, vede il capovillaggio tra i congiurati.Tutto le gira attorno in un delirio di ricordi...
Scarlet
sacerdotessa
Robert
"cara Scarlet, quel terribile giorno nel quale il nostro villaggio fu attaccato, incendiato, persero la vita pure i nostri genitori, purtroppo nella confusione della battaglia fummo separati. Ti cercai per giorni, e dopo un inutile girovagare per boschi e villaggi, ti piansi morta. Allora inizia a vagare di guerra in guerra sempre in aiuto dei più poveri e dei più indifesi sino a giungere ad Arcano" con un gesto della mano Robert sembrò voler scacciare questi tristi ricordi "Ascoltami.....le Dee nella loro infinita bontà hanno fatto in modo che noi ci si ritrovasse, dopo tanto girovagare e tante sventure sei giunta ad Ylea in fucina per avere un pugnale, ebbene vediamo di esaudire questo tuo desiderio....." così dicendo si china sul tavolo e guarda lo schizzo tracciato dalla sorella. quindi rivolto a Jason "Solenor ha portato delle magnifiche pietre tra le quali dei magnifici rubini per Scarlet, potresti mostrarceli?.....così che possa sceglierne per il pugnale"
Robert Guerriero Etek Apprendista(molten ancora per molto?) Fabbro fucina di Ylea
Jason
-bene-esclama l'ardes grattandosi il petto nerboruto e mentre Robert sta parlando con Scarlet riguardo al suo pugnale,dà una pacca fraterna a Solenor e mentre si avvia verso la cantina gli dice:-è arrivato il momento di mettersi all'opera ma prima devo creare i panetti d'acciaio per la forgiatura della katana- scende così gli scalini e dopo aver preso un grosso sacco di juta pieno di carbone di legno di pino e quercia se lo carica sulle spalle e dopo esser uscito dalla cantina ,coperto di polvere di carbone, si dirige verso l'uscita della fucina.Una volta giunto fuori,nel cortiletto adiacente,incurante dell'aria gelida che soffiava,il giovane ardes,dopo aver posato il sacco a terra,scava nel terreno un fosso e ci mette dentro tre contenitori di ghisa capaci di raccogliere quasi 5 kg di acciaio ciascuna. inizia ad accatastare una miriade di pietre ferrose, un enorme quantità di sabbia ferrosa, coprendola con il carbone e molti tronchi di legno secco. fatto,gli tornano in mente gli insegnamenti del vecchio maestro e inizia così a costruire la famosa fornace chiamata Tatara.
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea
Scarlet
Scarlet è ancora profondamente frastornata. Commenta" Fratello mio, i miei ricordi sono ancora avvolti nelle brume dell'oblio, ma il mio sesto senso mi dice che tu dici il vero. In quanto al pugnale pensavo ad un'impugnatura con un drago scarlatto dgli occhi di rubini"
sacerdotessa
Solenor
*Ascolta attentamente il dialogo tra i due provando un'emozione forte nel vedere due fratelli che si ritrovano dopo aver pianto la scomparsa l'una dell'altro*
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
questa fornace era destinata a nascere e ad essere distrutta, ma solo così si otteneva l'acciaio Tamahagane o meglio conosciuto come Acciaio Gioiello, e per questo,la fornace era costruita in creta. dopo aver fatto un massiccio impasto di creta,l’Ardes comincia a plasmare le pareti della fornace usando delle vecchie tavole di legno arcuate dall’umidità. grazie al vento che soffiava incessantemente ,la creta si solidificò molto in fretta. erano passate diverse ore da quando aveva iniziato a costruire la tatara ed ora ,era completata. Accende infine il fuoco e mentre il carbone e i cocci di legno bruciavano,si accende una canna il cui fumo grigio si disperde al vento. dopo aver controllato che il fuoco ardeva furiosamente chiude la bocca della fornace con una lastra di pietra sigillandola con una colata d'argilla. ora doveva solo aspettare che l'acciaio si fosse fuso definitivamente ma ciò richiedeva parecchio tempo. forse sarebbe stato più semplice ottenere i panetti d’acciaio nella fornace ma il suo maestro gli aveva spiegato che in questo modo,nella fornace Tatara la temperatura raggiungeva i 1500°C ottenendo un acciaio purissimo ad alto contenuto di carbonio e di bassissima percentuale di zolfo e fosforo....era l’acciaio adatto per forgiare le katane.Jason sbuffò nuovamente una colonna di fumo ....prima che amanuator fosse calato,avrebbe aperto la Tatara ed estratto il famoso "acciaio gioiello". tappò la “bocca della fornace”con una pietra , in questo modo il fuoco si sarebbe spento più in fretta ma avrebbe creato una pressione così elevata ,tale da consentire al metallo di fondere più velocemente e di essere più puro.
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea
Robert
dopo aver visto Jason, tutto nero di carbone, uscire nel cortile della fucina, si rivolge a Solenor "ti devo ringraziare Solenor per il magnifico dono che vuoi fare a Scarlet, ma soprattutto, me lo ha detto Jason, hai dato ospitalità a mia sorella mettendo a repentaglio la tua stessa sicurezza, è stato un gesto nobile e te ne sono grato, spero tu possa continuare ad ospitarla....poi troveremo insieme una soluzione definitiva" porgendo la mano a Solenor, guarda la sorella, ancora pallida,che istintivamente in un gesto protettivo aveva posto la mano sul grembo
Robert Guerriero Etk Apprendista Fabbro In Ylea
Solenor
*Guarda l'amico Robert negli occhi* amico è un piacere per me aiutare tua sorella, al mi comando è a casa sua, anzi ti dirò incomincio a essere impaziente e non vedo l'ora di sentire il vagito di sua figlia
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Scarlet
"Fiamma!" esclama come in trance Scarlet "L'ho vista in sogno, vivevamo insieme in una casa con un orto e nell'orto vi erano tanti alberi da frutto. Tra tre mesi sarà con noi". Si rabbuia tenendo a freno le lacrime "Non so se ci sarà Gaath". Stringe i denti per sforzarsi di non piangere.
Scarlet
sacerdotessa
Jason
Nell’attesa che l’acciaio si fosse fuso nella tatara, l’Ardes decise di creare altre fornaci Tatara. il suo istinto gli diceva che presto le avrebbe utilizzate. dopo aver fatto sapientemente l’impasto di creta iniziò a costruire la seconda fornace,usando le tavole di legno usate per la prima fornace. Passarono diverse ore e il barbaro,coperto da schizzi di creta e sudore, aveva creato due fornaci Tatara di grosse dimensioni capaci di contenere quasi una tonnellata tra carbone pietre rosse e sabbia ferrosa. dopo essersi fumato l’ennesima canna,entrò in fucina e giunto vicino alla fornace iniziò a predisporre tutti i “ferri” a portata di mano...non appena Amanuator fosse tramontato avrebbe aperto la tatara estraendo il Tamahagane.
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea ultimo detentore della tecnica della forgiatura dell'acciaio gioiello
Solenor
*Guarda la sacerdotessa visibilmente triste* Scarlet ci saremo tutti noi vicino a te e alla piccola Fiamma
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Robert
era tempo di iniziare il lavoro, Robert aggiunse carbone nella fornace, quindi azionando il mantice ridiede vita alla fiamma sopita sotto la cenere, si levarono scintille ed un calore quasi insopportabile investì l'Etek; il solo fatto di essersi rimesso al lavoro sembrava aver calmato Robert, ora si sentiva padrone degli eventi tutto era sotto controllo. Prese con delle lunghe pinze un parallelepipido di acciaio, lo immerse nelle braci ardenti, doveva portarlo al colore rosso, forgiarlo per iniziare a lavorarlo, modellarlo.
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Braveheart
Passando davanti alla fucina, Braveheart sorride e pensa : "Ammazza, quanto lavora quel fabbro ", una nuvola di fumo nero esce dal camino, prosegue il suo cammino sorridendo immaginandosi il fabbro intento a battere il ferro sull'incudine...
Braveheart Dragone di Dulkar
Robert
nella fucina riecheggiavano i suoni abituali, con delle pinze Robert estrasse dalle braci il blocco d'acciaio divenuto rosso, messolo sull'incudine, con un grosso martello iniziò a batterlo, piegarlo e ribatterlo. Voleva che quella lama fosse perfetta, era il suo dono per la sorella, le letture fatte nella saletta del retrobottega, quei volumi che Molten gli aveva messo a disposizione gli tornavano alla mente,voleva mettere in pratica quelle nozioni apprese sulle pagine consunte di pergamena. Rimise il blocco d'acciaio nelle braci per riportarlo alla giusta temperatura, gocce di sudore salate gli bruciavano gli occhi. Mentre attendeva che il fuoco rendesse di nuovo docile l'acciaio, la sua mente vedeva già la magnifica lama che ne sarebbe uscita ed un sorriso nacque sulle sue labbra. Le Dee erano state benigne con lui, aveva ottenuto una nuova patria, ritrovato una sorella e non ultimo un nuovo amico, Solenor, che pareva avesse veramente a cuore la sorte di Scarlet.
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro ad Ylea
Scarlet
Scarlet osservava la forgiatura del suo pugnale con molto entusiasmo,sarebbe stato l'emblema del suo onore. Non avrebbe avuto scrupoli a nasconderlo nell'incavo dei seni o tra le sue folte chiome e di affondarlo per leggittima difesa nel cuore di chi avrebbe osato attentare all'onore suo o della piccola Fiamma. Da quando era rimasta sola aveva visto gli occhi bavosi di approfittatori senza scrupoli e sentito i discorsi osceni di donne di dubbia fama. Tutto questo doveva avere un prezzo e se era necessario sarebbe stato una pugnalata.
Scarlet
sacerdotessa
Jason
dopo aver pulito e oliato le varie tenaglie,osservò Robert che lavorava incessantemente il blocchetto d’acciaio.sorrise appena e uscì nuovamente fuori dalla fucina . L’oscurità era scesa e le stelle brillavano nel cielo assieme a Mystryl mentre stormi di nuvole vagavano nel cielo oscurandolo a tratti. Jason, con il grosso maglio colpì la Tatara la quale andò in frantumi emettendo un sordo e secco rumore. Nubi di fumo denso e acre uscì dalla Tatara e l’ardes osservò le braci ardenti ma ridotte ormai in minuscole pagliuzze infuocate e il vento spirò per diversi attimi facendole turbinare verso l’alto. Posò il maglio a terra e prese la tenaglia immergendola tra i cocci
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea ultimo detentore della tecnica della forgiatura dell'acciaio gioiello
Robert
Dopo numerose battiture, Robert aveva ottenuto un'ottima stratificazione dell'acciaio chiamata mel mondo degli Sdu damasco, avrebbe reso la lama flessibile e al contempo molto dura. Unì due pezzi d'acciaio damasco e tenedoli con una tenaglia li immerse nella fornace, in un mare rosso di fiamme e braci. Aggiunse carbone, diede nuova vita alle fiamme tirando la fune che azionava il mantice, sprigionando una miriade di scintille. Arretrò di un passo, troppo era il calore che emanava la fornace. Prese con le pinze l'acciaio ormai rosso ed iniziò il lavoro di rifinitura, dare alla materia la forma voluta, ottenuta una stupenda lama per il suo stiletto la immerse in acqua tiepida per la tempra, passaggio dallo stato di acciaio a quello di acciaio temperato, fissando così la sua forma definitiva. Soddisfatto del lavoro pose la lama sul tavolo, si deterse il sudore che abbondante gli colava sul viso e sul petto.
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Solenor
*Osserva il lavoro di Robert poi saluta* Aikydo amici il dovere mi chiama, Scarlet vieni al comando con me o vuoi che ti lasci un paio di Gams di scorta? *chiede con un sorriso alla bella sacerdotessa*
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
dopo aver tolto i cocci e le braci ancora roventi,con una grossa pinza raccoglie i diversi blocchi di ferro e di acciaio grezzo ed entrò nuovamente in fucina .sentendo il saluto di Solenor risponde: -aikydo fratello non appena avrò terminato la tua katana di manderò una missiva- detto ciò,gli da una pacca sualla spalla e si avvicinò alla fornace dove immerse le barre d'acciaio nella forgia dividendo con precisione le barre ricche di carbonio da quelle più povere.non appena la prima barra raggiunse il calor rosso la posò sull’incudine .in seguito lavorò instancabilmente le altre barre,martellandole e ripiegandole per 15 volte fino a che non si formarono nelle barre una moltitudine di strati, e l’ardes riconobbe la quantità di carbonio in esse contenute e la relativa durezza e la voce del suo maestro gli risuonò nella mente: “Jason ricordati che i requisiti più importanti di una katana sono la resistenza e la flessione...per raggiungere questo risultato, devi porta a 1000° C una barra d’acciaio dolce a basso contenuto di carbonio,e la devi avvolgere in un guscio d’acciaio duro con alta percentuale di carbonio...,infatti la lama di una katana non era altro che un abile combinazione composta da un nucleo più duro unito alle due pareti di materiale più malleabile capace di assorbire gli urti senza spezzarsi e dotata di un filo tagliente e indistruttibile.”Lavorò a lungo la barra d’acciaio che avrebbe usato come guscio e dopo averla martellata a lungo,privandola delle impurità,la posò sulla griglia di raffreddamento e iniziò così a lavorare la seconda barra d’acciaio dolce, mischiandola al ferro usato per creare i coltelli d’uso comune, battendola anch’essa numerose volte ottenendo così una lama leggera e flessibile
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea ultimo detentore della tecnica della forgiatura dell'acciaio gioiello
Robert
" aikydo Solenor, verrò a farti visita al tuo palazzo molto presto,che le dee ti siano amiche"
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Molten
"Aikydo Solenor ed a presto...quando vuoi, vieni pure a trovarci...troverai sempre una birra fresca..." *saluta Molten poi si rivolge a Chiarwen: "Allora Strega Saggia...cominciamo il lavoro?..."
Molten Vice Comandante Guerrieri Etek Arciere Scelto
Scarlet
Assorta nei suoi pensieri Scarlet si ridestò di scatto alla domanda di Solenor:"Sono ben lieta di seguirti al comando, Solenor, ma prima avrei una timida richiesta da farti: ho visto nei miei sogni il tempio ed il giardino di betulle, so che sarann furosi con me, ma vorrei tanto andare lì... se tu m potessi scortare te ne sarei eternamente grata." Sibilò arrossendo timidamente.
Scarlet
sacerdotessa
Chiarwen
"eccomi Molten, ai tuoi ordini!!!cosa devo fare??"<dice sorrdidendo, e rimboccandosi le maniche>
Chiarwen, strega saggia del consiglio, maestra d'incantesimi, arciere scelto
Solenor
*Osserva la splendida fanciulla negli occhi* sarò felice di accompagnarti dolce Scarlet
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
Ora unì le due lame ,avvolgendole tra loro sapientemente e le mise nella forgia ,non appena raggiunse il calore giusto ,riprese a battere la lama incessantemente. Non appena il colore diminuì,rimise la lama nella forgia e non appena tornò incandescente la tolse dalla forgia per riprendere a martellarla.con la tenaglia tagliò un pezzo triangolare creando la punta della lama e proseguì a battere la lama assottigliando il tagliente le cui venature erano ben visibili . Per conferire alla lama la forma definitiva,la riscaldò fino alla temperatura da lui ritenuta opportuna, tenendo sotto controllo il colore dell'acciaio, che normalmente doveva essere tra il rosso e l'arancio e non appena ebbe raggiunto il colore desiderato e la giusta curvatura, la temprò rapidamente mediante l'immersione nella vasca di raffreddamento colmo d’acqua salata, per poi rimettere la lama sulla forgia, riscaldandola di nuovo e quando la temperatura raggiunse i 160 gradi la immerse di nuovo nella vasca piena d’olio a questo punto,giunse alla fase cruciale per la nascita della nuova lama.....la tempra notturna, chiamata dal suo maestro “yakiire”
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto fabbro della fucina di Ylea ultimo detentore della tecnica della forgiatura dell'acciaio gioiello
Molten
*Molten condusse Chiarwen nella stanza accanto a quella della fornace e fece accomodare la strega su di una comoda sedia. Prese poi le vecchie candele presenti le mise in un contenitore ampio...* "Aspettami un attimo e torno..." le disse uscendo per tornare in fucine con il contenitore; tornò dopo un paio di minuti con la cera ormai sciolta...* "Siamo pronti Chiarwen, immergi il palmo della tua mano dominante nella cera e lascia che si raffreddi. Sarà molto calda all'inizio, ma non ti preoccupare. Si raffredderà velocemente..." *le disse appoggiando il contenitore sul tavolo...*
Molten Vice Comandante Guerrieri Etek Arciere Scelto
Robert
Robert chiuse la lama nella morsa e con una lima iniziò a togliere le parti superflue, sbavature residui della forgiatura. prese delle pietre adamantine ed iniziando da una grana più grossa iniziò l'affilatura per ottenere un filo a rasoio ed una punta micidiale. La lama era lunga 20 cm., terminava con una punta accuminata pronta a penetrare con il minimo sforzo. Il piatto era caratterizzato da una costa squadrata così da presentare una lama a sezione esagonale, la costa aumentava la indeformabilità della lama diminuendone l'eleasticità. Tolse la lama dalla morsa e la posò sul tavolaccio da lavoro, rimise gli attrezzi al loro posto rimettendo un po di ordine nella fucina.Sarebbe divenuta un'ottima arma, le sue dimensioni si prestavano ad essere occultata sotto un mantello o meglio ancora all'interno della manica dell'abito, adatta ad una milady.
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Robert
Bisognava ora ammanicare lo stiletto. Per il pomo e l'elsa pensò di utilizzare del ferro ottonato, preparò quindi una lega di rame e zinco in un piccolo crogiolo, la versò in uno stampo di argilla e polvere arenaria preparato precedentemente; l'elsa era formata da due bracci tondi molto larghi ed incurvati a chiocciola alle estremità per proteggere la mano, conservando un aspetto elegante per meglio adattarsi alla mano di una donna. Sul corpo dell'elsa vi avrebbe inciso poi un magnifico sole. Versò il resto del metallo in un altro stampo simile ad un bocciolo di rosa che avrebbe poi cesellato ad arte incastonandovi un magnifico rubino.
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro in Ylea
Jason
Dopo che la lama si era raffreddata, prese delle barre d’acciaio e iniziò a pulirne la superficie privandola da ogni residuo della forgiatura e tramite delle pietre di varia forma, diede la prima affilatura. miriade di scintille svolazzarono nell’aria mentre il rumore prodotto dalle pietre sulla lama era simile ad un sibilo acuto. dopo aver posato le pietre rivestì la lama con argilla refrattaria di diversa consistenza preparata precedentemente e poi preparò un secondo composto d'argilla ottenuta mischiando la polvere di sabbia, carbone ed acqua. Era la prima volta che usava due tipi di argilla, il composto grigio era indicato principalmente per la linea di taglio, l'hamon, e il composto rosso di maggiore spessore,indicato per i lati e sul dorso della lama. la lasciò riposare appoggiandola sull’incudine e durante l’attesa, mise un grosso sacco di carbone nella fornace e grossi ceppi di legno. Jason esaminò un'ultima volta la lama, la espose brevemente al calore della forgia per far asciugare definitivamente l'argilla, e controllò di nuovo che tutto fosse a posto.infine osservò fuori dalla finestra, il buio stava tornando padrone e in meno di poche ore, ci sarebbero state le condizioni per procedere alla tempra notturna: il momento in cui si decide sulla vita o sulla morte della nuova lama. Attivò il mantice provocando un suono ritmato ed affascinante che richiama quello dei tamburi rituali, immerse ed estrae incessantemente la lama dalla forgia, pronto a coglierne dal colore l'unico attimo in cui tutto era pronto affinché si compiesse la sacra magia dell’acciaio.
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Robert
Una volta raffreddata tolse l'elsa dalo stampo, la chiuse nella morsa per effettuare il foro e bloccare così la stessa al codolo, dopo di che iniziò con una lima la prima pulitura eliminando sbavature e piccole imperfezioni. Lo stesso trattamento riservò al pomo. Rimessa l'elsa nella morsa prese un punteruolo in acciaio e picchiettando con un piccolo martello dalla punta arrotondata iniziò ad incidere sul dorso dell'elsa il loro sole, era un lavoro delicato che richiese tutta la perizia di Robert, ripensò ai movimenti ai colpi precisi e decisi che tante volte aveva visto fare al padre. Allo stesso modo cesellò il pomo, liberando i petali di una bellissima rosa e sulla testa del bocciolo preparò una nicchia che avrebbe accolto un magnifico rubino. L'elsa il pomo con il loro colore caldo avrebbero fatto un bel contrasto con il gelo della lama d'acciaio.
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Scarlet
Scarlet osserva rapita la suo pugnale dalla lama acuminata"Fratello mio, ti ringrazio tanto, davvero unmagnifico lavoro, tornerò a prenderlo, intanto vado con Solenor in un posto he fu a me molto caro, ci vedremo presto." Indossò un manto dalle ampie maniche color tortora, avuto in dono dai Gams, della sua misura, ma abbastanza ampio da celare la sua ormai avanzata gravidanza. Bacia sulle guance il fratello, saluta e ringrazia Molten e tutti i Gams "Grazie di tutto, andiamo Solenor, sono pronta"
sacerdotessa
Robert
" a presto sorellina" la guarda negli occhi, la stringe in un abbraccio "mi raccomando riguardati, abbi cura di te e di Fiamma.......ciao e buona fortuna che le dee ti accompagnino"
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Solenor
*osserva il lavoro svolto dagli amici in fucina* ottimo lavoro amici Jason dimmi quando posso venir a ritirare la Katana, ora devo lasciarvi Aikydo *ed esce con la bella sacerdotessa per accompagnarla al Tempio*
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
Dopo aver salutato Solenor e Scarlet, l’ardes si avvicinò alla fornace e spense le torce che illuminavano una parte della stanza ove si trovavano ne vasche di raffreddamento.il buio era necessario per la buona riuscita del suo lavoro..... rimase così il buio totale mentre il fuoco della forgia illuminava il guerriero mostrando i suoi movimenti. Il momento incombeva... Ed infine avvenne: la lama incandescente abbandonò il fuoco per compiere un breve tragitto,danzando nell’oscurità come animata da vita propria , per immergersi infine nell'acqua. Seguirono dei sibili e schizzi d’acqua .Jason riaccese le torce ,la cui luce illuminò nuovamente la stanza ed esaminò la lama attentamente passando le dita sulla lama ancora calda ,osservando le venature damascate e la lucentezza dalla lama. fece un cenno di assenso: la nuova Katana era nata.
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Robert
Recuperò da uno scaffale della fucina un corno di bue, lasciato da chissà chi, lo mise nella morsa e pazientemente con un seghetto ottenne delle paccarelle, placchette di corno. Le pose sopra il fuoco per scaldarle rendendole malleabili ed orttenere così la forma desiderata. Otenuta una bella forma tondeggiante comoda alla presa, preparò una pasta con della polvere di pietra pomice impastata con dell'olio ed iniziò a lucidare il manico ottenendo una lucentezza simile a madreperla striata da venature più scure. Sistemò l'elsa sul codolo, saldò le due parti, infilò il manico sullo stesso bloccandolo con il pomo che venne a sua volta saldato al codolo. Non restava che la lucidatura finale, incastonare il rubino tra i petali del bocciolo e munire lo stiletto di un fodero.Si avvicinò a Jason che teneva tra le mani la sua nuova lama"Hai creato una meraviglia.....è stata una lavorazione impegnativa, lunga ma ne è valsa la pena Solenor ne sarà entusiasta"
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Jason
-si-rispose sorridendo a Robert mentre reggeva la katana per il nakago - ne sono orgoglioso e sono convito che Solenor ne rimarrà affascinato ma il mio lavoro non è ancora finito....devo effettuare la politura della lama- mentre osservava l’hamon, la linea di tempra della lama,che aveva una forma nuvolosa si ricordò le parole del suo maestro :”Jason ricordati che una volta forgiata la lama, devi effettuare una politura precisa usando una serie di pietre naturali con un differente potere abrasivo; con questa operazione fai esaltare le geometrie della lama...essa si divide in due fasi: shitajitogi e shiagetogi.” Mentre i ricordi gli si riaffacciavano nella mente,il barbaro posò la katana sul tavolaccio coperta da un panno di pelle chiara e iniziò con la prima fase della politura la “SHITAJIDOGI “ procedendo per brevi porzioni e trattando un lato alla volta. Durante questa fase ,Jason utilizzò inizialmente tre pietre particolari chiamate: arato, binsui e kaisei, con le quali si definì le esatte geometrie della lama. La lama venne così passata sulla pietra fissa, con diverse incidenze di angolatura.ogni fase durava più di mezz’ora e jason muoveva le pietre in modo lento e ondulatorio producendo un rumore sordo ma non fastidioso. In seguito passò alla pietra nagura, sulla quale la lama venne passata in senso longitudinale e con un movimento leggermente oscillatorio, rendendo visibile il profilo dell'hamon. Mentre passava la nagura sulla lama, cancellava le tracce lasciate dalla pietra precedente. Infine arrivò alla pietra uchigumori, che come per magia evidenziò i particolari di forgia sulla lama
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Robert
Ripassò la lama su di una cinghia di cuoio lubrificata con un composto di olio, colla di pesce e polvere di ferro chiamata "sembriglie", infine finì la lucidatura con un panno liberando la lama dagli ultimi residui.Incastonò il magnifico rubino, dono di Solenor,nel pomo a forma di bocciolo; lo stiletto finalmente finito riluceva in tutto il suo splendore, un gioiello, un gioiello terribile, letale. Prese quindi due sottili lamine d'argento e sagomandole sulla lama con un piccolo martello da cesello ne ricavò il fodero, chiuse i lati con una ribattitura a freddo, saldò alla base del fodero stesso due anelli che avrebbero assicurato lo stiletto, tramite un laccio di cuoio all'avambraccio o alla cintura dell'abito. Con un punteruolo iniziò ad incidere sul piatto del fodero due splendide betulle, una per lato, sperava fossero di augurio alla giovane sacerdotessa. Un'ultimo rubino arricchiva il fodero, incastonato alla base del fodero stesso.
Robert Guerriero Etek Apprendista Fabbro di Ylea
Jason
Durante questa fase di politura Jason usava pietre abrasive sempre più fini. Le pietre utilizzate avevano spessori minimi e le passava sulla lama tenuta fissa sul tavolaccio mediante una morsa. L’ardes cominciò con la hazuya cioè scaglie di uchigumori, passandola sulla lama insieme ad una pasta lubrificante chiamata tojiru formata da una poltiglia di acqua e polvere di uchigumori, lavorandola dallo shinogi al filo,lavorando per piccole aree alla volta. durante questa procedura l’ardes evitò di toccare il boshi cioè la punta della lama. La lama assunse un colore biancastro; poi seguì con la politura del ji, rendendo la lama di colore più scuro e lucido. Il sudore gli colava lungo la fronte e sul collo ,così si fermò per diversi istanti asciugandosi con un panno di stoffa e riprese subito a lavorare,passando su tutta la lama, tranne la punta , il nugui,che non era altro che una sospensione in olio vegetale di ossido di ferro, residuo delle precedenti forgiature.Questa procedura servì per scurire l'acciaio ed evidenziarne i particolari della lama.poi passò alla fase chiamata amori, invece,che serviva per evidenziare la differenza cromatica tra ji ed ha ,il tagliente delimitato dallo hamon, e questa volta utilizzò la pietra hazuya tagliata in forma ovale. Ora si concentrò sulla punta isolando il resto della lama già polita coprendola con un panno scamosciato e definendo lo yokote cioè lo spigolo di separazione tra la punta e la lama con una striscia di legno.passò la punta sopra un quadratino di hazuya incollato su un cuscinetto di carta a sua volta posto all'estremità di un apposito strumento di legno. Aveva finito la prima parte della politura ed osservò l'aspetto finale del boshi,che era satinato e contrastante col resto della lama.
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Jason
Ora che aveva finito con la politura della lama,passò alla lucidatura.prese da una teca di legno i mikagi-bo, piccole aste di acciaio durissimo che se sfregate sulla lama ,la lucidano alla perfezione e così iniziò a sfregarle velocemente sul mune e sullo shinogiji , cioè il dorso ed il piatto della lama, le quali diventavano sempre più lucide e riflettenti. Osservò soddisfatto la lama lucente e saggiò il filo facendoci cadere un capello il quale si tagliò cadendovi sopra. Jason sorrise e posò ora la katana ,avvolta nel panno di pelle onde evitare di macchiare la lama e iniziò a preparare gli elementi per immanicarla. Si avvicinò al tavolaccio e prese una fascia di rame e dopo averla scaldata la piegò facendole assumere un aspetto triangolare...aveva creato l' habaki.L' habaki, generalmente era in rame e vi si incideva un mon, lo stemma di famiglia.Pur essendo l'elemento artisticamente meno importante, l'habaki era meccanicamente indispensabile, tanto da essere presente in ogni tipo di Katana. L' habaki era importante poichè assumeva molte funzioni...come fare da fermo alla lama quando era riposta nel fodero,evitando quindi estrazioni accidentali o che la lama sfreghi eccessivamente,di proteggere un delicato punto della lama dalla ruggine, trasmettendo l'onda d'urto del colpo attraverso la tsuba fino alla tsuka ed evitando di indebolire il mekugi. Dopo aver inciso lo stemma dei gams iniziò a preparare la Tsuba
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Jason
Prese un disco d’acciaio opaco e cominciò a lavorarlo a colpi di martello e di punteruolo,usando la sottile ma efficiente lima per curare i minimi particolari della tsuba stessa...la tsuba, o guardia, era una parte importante per la katana, essa ,non solo parava i colpi nemici ma poteva raffigurare racconti popolari, eventi storici, religione e simboli. poteva essere realizzata in acciaio anche se per le spade da cerimonia poteva essere di pelle laccata, pelle su legno, oro, osso o avorio,e grazie alla sua grandezza dava la possibilità di creare opere d’arti. Mentre lavorava ,si ricordò gli insegnamenti del suo maestro e sentì la sua voce come se egli era li presente .jason ,con la coda dell’occhio parve vederlo sorridere e si voltò verso la fornace ma si rese conto che il maestro Kentaro era morto da molto tempo....forse il suo spirito era lì con il suo allievo...l’ardes continuò a lavorare la tsuba definendo al centro il nakago ana ,l’apertura attraverso la quale passava la lama. Il nagako ana era di forma ovale generalmente non decorato, chiamato seppa dai, sul quale jason incise la sua firma. In entrambi i lati del nagako ana creò due aperture addizionali, kozuka bitsu e kogai bitsu, rispettivamente per un coltellino il kozuka e per uno spillone,il kogai, che si andavano ad infilare in due fessure laterali del fodero. il kozuka bitsu aveva una forma semicircolare mentre il kogai bitsu aveva una forma di trifoglio.dopo quasi un ora terminò la tsuba che ora aveva la forma di un drago con le zampe protese ,pronto a difendersi e ad attaccare con tutta la sua forza.
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Jason
Dopo aver posato la tsuba accanto alla lama della katana iniziò a preparare l’impugnatura,chiamata Tsuka. Prese delle spesse barre di legno di magnolia, le incollò con una pasta collante e le strinse in una morsa.nell’attesa che le due assi di legno si fossero incollate tra loro ,l’ardes prese uno spesso pezzo di pelle di un pesce chiamato squalo e iniziò a cucirlo con un filo di budello di sciaves. Passò quasi mezz’ora e finito di cucire il same controllò la Tsuka...le assi di legno erano saldate tra loro e preso il same, iniziò a ricoprirla .dopo aver fissato il same lo avvolse con una lunga striscia di cotone chiamata tsukaito, intrecciandola e ripiegandola in modo tale da coprire interamente la tsuka mentre i piccoli spazi a forma di rombo si formavano su entrambi i lati dell'impugnatura. Mentre passava lo tsukaito attorno all’impugnatura fissò i menuki ,dalle sembianze di lupo,che non solo abbellivano la tsuka ma ne rafforzavano la presa ed infine annodò la parte finale dello tsukaito in un piccolo foro per poi ricoprirlo con il pomello,chiamato kashira, fissandolo grazie a delle filettature interne. Ora che aveva finito di montare la tsuka ,prese la lama e la infilò dentro incastrando l' habaki tra la fine della lama e la tsuba, fissandola di qualche centimetro dentro la tsuka stessa, poi prese due assicelle di corno e le passò attraverso due appositi buchi nell' impugnatura,chiamato mekugi ana, fissandole e versandoci su alcune gocce di una speciale resina.
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Jason
Terminata la Katana,la cui lama splendeva sotto i bagliori delle fiamme della fucina, l’ardes lavorò una piccola lama,chiamata kozuka ,e dopo averlo temprato ed affilato, lo incise con le rune barbariche...osservandolo sembrava una perfetta miniatura della katana di Solenor.Poi prese una seconda lama e la lavorò creando il kogai, simile ad uno spillone ma dalla lama più larga ,anch'esso decorato come il kozuka.....queste due lame non sempre erano utilizzate ma rendevano una katana perfetta e completa . Ora si concentrò sul fodero,chiamato Saya.Prese così due aste di legno di magnolia pesante ,e dopo aver definito la giusta lunghezza, le bagnò nell’acqua e tramite la morsa e un asta incandescente, iniziò a piegarla lentamente, riproducendo fedelmente la curvatura della lama della katana, dopo aver piegato entrambi i lati della futura Saya, con un punteruolo creò gli spazi per custodire kozuka e kogai dopodichè le incollò tra loro mediante la pasta collante precedentemente usata per la tsuka.ora che si erano ben saldate tra loro,ricoprì la Saya con una spella pelle nera.Rinforzò l’imboccatura del fodero con un anello ovale di acciaio,chiamato koiguchi e fissò con dei chiodi filettati, un anello chiamato kurigata, attraverso il quale fece passare il sageo,che era una lunga striscia di corda e l’annodò seguendo una procedura ben precisa, attorno al kurigata e al fodero. infilò negli appositi spazi il Kozuka e il kogai e poi rinfoderò la lama. ora la katana era terminata , Jason la prese in mano come un padre fa con il proprio figlio appena nato...la katana era leggera, non superava i 2 kg .... la sfoderò osservando la lama damascata e venata ,che era lunga 80cm,l’impugnatura lunga 20cm...era perfetta....poi fendette l'aria e la lama sibilò...era letale e silenziosa...ora si poteva definire un fabbro “completo”. -bene-disse ora compiaciuto-il mio lavoro è terminato....-avvolse la katana in un panno di pelle marrone e la posò accanto all’ammazzadraghi per poi prendere una pergamena ,scrivendo a Solenor che la sua nuova arma era stata completata .
Jason Guerriero Ardes Arciere scelto Aiuto fabbro di Ylea
Jason
finito di scrivere la sua missiva uscì fuori dalla fucina e vide arrivare un giovane corriere.ignorando le buone maniere,l'ardes afferrò le briglie del cavallo e fece sobbalzare il giovane che riconobbe il barbaro Ardes noto per il suo temperamento collerico e modi spicci. -stai calmo-gli disse con voce poco rassicurante e gli porse la missiva dicendogli:-recapitala al Comandante dei Gams e guai a te se la perdi!- il giovane corriere preso alla sprovvista deglutì e infilando la missiva nella tasca disse: -non ti preoccupare jason...- -sarà meglio per te-rispose l'ardes lasciando le briglie e tornando in fucina mentre il corriere spronò il cavallo alla corsa, stringendo la missiva nella tasca.presto avrebbe consegnato il messaggio al comandante Solenor...
jason guerriero Ardes Arciere scelto aiuto fabbro di Ylea
Solenor
*Arriva alla porta della fucina e grida* Jason!! c'è qualcuno!!?
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Robert
mentre sta ripulendo la fucina, sente solenor urlare dalla porta "Aikydo solenor...ben tornato, tutto bene al tempio? viaggio tranquillo? Jason ti stava aspettando" si avvicina alla porta della cantina e chiama "jason... vieni c'è solenor"
robert guerriero Etek apprendista fabbro di Ylea
Jason
si sente chiamare e dopo un sonoro rutto posa la botte piena e sale le scale uscendo dalla cantina tutto impolverato,poi si avvicina all'uscio e dice con un sorriso :-aykido Solenor ben tornato la tua arma è pronta- e indica con il dito la katana avvolta nel panno di cuoio accanto all'ammazzadraghi
jason guerriero Ardes arciere scelto
Solenor
Aikydo Robert ....Aikydo Jason come và ? *segue il dito di Jason e gli occhi cadono su un'opera d'arte fattasi arma, una Katana di pregiabile fattura* Jason hai superato te stesso non ho mai visto un'arma così...la chiamerò Tora che in una lingua degli SDU vuol dire tigre
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
jason ,dopo essersi grattato il mento irsuto sorride:-bene sono contento che ti piaccia....è la prima volta che forgio una katana e ne sono rimasto entusiasta anche io...la lama è così tagliente che persino l'aria ne rimarrà ferita ma il dorso è così resistente da permetterti di parare ogni colpo avversario...in quanto al nome ...bhe suona molto bene...-poi sempre sorridendo-provala e dimmi che ne pensi-
jason guerriero Ardes arciere scelto aiuto fabbro di Ylea
Solenor
*con una certa riverenza per quel capolavoro, prende la Katana la sfodera assumendo una posizione di guardia, sente come si bilancia in mano e la rinfodera mormorando* Tora sarai il terrore dei nemici della nostra Imperatrice *guarda Jason negli occhi e dice* grazie fratello
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
sorride al comandante e gli risponde:-è stato un piacere forgiartela inoltre ho onorato gli insegnamenti del mio anziano maestro -poi si avvicina al tavolaccio e prende una fiaschetta di sekila e chiede a Slenor e a Robert-un sorso?-
jason guerriero Ardes arciere scelto aiuto fabbro di Ylea
Robert
"come si potrebbe rifiutare un'offerta del genere?"dice con un sorriso
robert guerriero etek apprendista fabbro di ylea
Solenor
Un brindisi a questa bellissima lama Jason...*alza il bicchiere al cielo brindando con gli amici*
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
alza la fiaschetta sorridendo per poi versarne il contenuto nei bicchieri dei suoi amici e poi dice:-Alla vostra amici che le dee vi accompagnino e che tengano salda l'amicizia che lega noi hammers e .... che possiamo creare lame sempre più belle e letali con le quali fare a pezzi i nemici di Nimira-
jason guerriero Ardes arciere scelto aiuto fabbro di Ylea
Solenor
*guarda la nuova Katana poi guarda Jason e Robert* amici mi servono altre armi e solo voi potete aiutarmi...dovrei fare un regalo a mio figlio Yukio e dovreste superare voi stessi mi servono una dozzina di stelle in quell'acciaio scuro come la notte leggere ma letali e una Katana ma tutta nera anche la lama deve essere di quell'acciaio nero ....se me le fate queste armi sarò per sempre in debito con voi, e mi servirebbero delle punte di freccia che siano una specie di marchi di famiglia con una forma che solo io posso avere. Naturalmente tutto questo sarà adeguatamente ricompensato, per iniziare con una riserva di liquore di quello che io porto dagli SDU al gusto di fragola e dopo con quello che desiderate *guarda con un sorriso gli amici* vi prego accettate la mia richiesta.
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
-mmmm-borbotta inclinando la testa-sono contento e onorato della tua richiesta Solenor,sarà un onore e un piacere ma la ricompensa migliore che tu possa darmi è solo la tua lealtà..-poi posando una mano sulla spalla del comandante dice:-conosco un solo modo per rendere l'acciaio nero....-e osserva Robert-Robert tra poco ti insegnerò a forgiare le lame nere come pece-poi rivolto a Solenor-per quanto riguarda le stelle ho un calco su gesso di una stella a sei punte ....riguardo alle punte di freccia...se hai un idea possiamo sempre idearle con della creta e poi passeremo a fondere il metallo-
jason guerriero Ardes arciere scelto aiuto fabbro di Ylea
Robert
appoggiando la mano sulla spalla di solenor "non potevi fare un'offerta più allettante conoscendo jason eheh....penso che potrai avere le armi richieste, ne parleremo con molten" si rivolge a jason "cosa nepensi jas..sei tu l'esperto di katane"
robert guerriero etek apprendista fabbro di ylea
Solenor
*rivolto agli amici dice* le punte di freccia mi piacerebbero a forma di foglia ... anzi delle piccole foglie metalliche ben curate che ne dite?
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Robert
"è un'ottima idea....penso che la natura ci possa fornire milioni di idee farò una piccola ricerca e ti sottoporrò degli schizzi .....così potremo scegliere assieme la forma che più ti piace.....ed anche la più penetrante e letale,sai che discendo da una famiglia di incisori, metterò a frutto la mia esperienza di cesellatore"
robert guerriero etek apprendista fabbro di ylea
Robert
avvicinatosi al tavolo da lavoro, iniziò a disegnare uno schizzo su di un foglio di pergamena, aveva impresso nella mente il magnifico viale che conduce al tempio di elenie; le betulle, che con le loro foglie ombreggiavano il viale e proprio la forma di quelle foglie ben si prestava ad ottenere un'ottima punta per freccia.Ottenuto uno schizzo soddisfaciente, lo mostrò a solenor <cosa ne pensi...possiamo fare un primo stampo per rendere meglio l'idea della punta finale...> solenor e jason si erano avvicinati al tavolo e osservavano con interesse il disegno
robert guerriero etek apprendista fabbro di ylea
Solenor
Bravo Robert hai trovato la punta giusta
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
-complimente Robert-dice grattandosi il petto nudo ma sorridendo compiaciuto per l'ottima scelta del guerriero Etek -tu pensa alla creazione delle punte per le frecce,provvedi a fare un calco in gesso con l'argilla mentre io vado a cercare se abbiamo della gafite da qualche parte assieme alle altre pietre, se vogliamo forgiare delle lame nere come la notte, mi serveno almeno cinque kg di quella roccia....spero che Molten ne abbia altrimenti la dovremo ordinare-mentre parla cerca Molten con gli occhi, speranzoso che in fucina ci siano le preziose pietre . Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto Fabbro di Ylea
Solenor
Jason la graffite non è un problema se serve so io dove trovarla negli SDU
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Robert
in attesa della graffite robert iniziò a preparare il lavoro.Recuperò vari mozziconi di candela e tolto lo stoppino li sminuzzò riponendoli in un piccolo crogiolo, la cera col calore iniziò ben presto a sciogliersi. Una volta che fu tutta liquida, prese con la pinza il crogiolo e ne versò il contenuto in uno stampo rettangolare ricavandone un panetto che lasciò quindi raffreddare. "vedi solenor...da questa cera produrrò il prototipo per le tue punte, ho scelto come materiale la cera perchè molto malleabile, quindi mi sarà più semplice riprodurre le venature della foglia, poi da questa sarò in grado di produrre uno stampo bivalve per la produzione delle freccie"
robert guerriero etek apprendista fabbro di ylea
Solenor
*Guarda con ammirazione il lavoro dell'amico*con voi due potrò contare su delle armi uniche amici miei.
Solenor Comandante dei Guerrieri Gams e Gran Maestro Arciere
Jason
all'affermazione di Solenor dice sorridendo: -grazie per la fiducia amico mio-poi dopo essersi grattato il petto nudo dice: -scendo in cantina....vado a controllare se tra l'ultimo carico di roccia ,c'è della grafite così potrò cominciare subito a forgiare la katana per Yukio e le stelle che mi hai chiesto-
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto Fabbro di Ylea
Robert
Il panetto di cera era ormai solido, iniziò a lavorarlo per ottenere il modello desiderato. Tolse le parti in eccesso con una lama, passando poi la parte con un piccolo ferro caldo per levigare la superficie, piano piano la foglia prese la forma voluta, il margine era ondulato,sinuoso e presentava un bordo dentato formando piccole sporgenze acute che avrebbero lacerato maggiormente le carni. Ottenuta la foglia, doveva iniziare ora il lavoro di cesello per ottenere la nervatura sulle due facce della foglia stessa. Voleva creare una nervatura penninervia, nervatura centrale che si arricchiva in derivazioni secondarie e terziarie. Continuò il lavoro togliendo cera con una punta calda sino a quando la foglia mostrò in un bel bassorilievo un reticolo di vene, portatrici di ninfa nelle foglie, portatrice di morte in questa foglia.
robert guerriero etek apprendista fabbro di ylea
Jason
dopo esser sceso nella cantina, illuminata dalla fioca luce della torcia, inizia a cercare tra il grosso carico di pietre ferrose, da preziosa grafite.dopo circa un ora passata a rovistare tra le pietre,emerge dalle scale interamente sudato,i capelli arruffati e dal corpo coperto di polvere di roccia ma reggendo una cassetta di legno piena di pietre nere Il compatte,alcune con la superficie fogliacea e altre granulose.nonostante la terra compatta che le ricopriva parzialmente,emettevano bagliori ogni qualvolta venivano colpite dalla debole luce delle torce che illuminavano la fucina.la grafite era ottima per forgiare armi nere come la notte e dalla considerevole durezza, ma se tenute in particolari circostanze climatiche ed opportunamente lavorate, esse diventavano diamanti.posò a terra la cassetta di legno e tossì: -per le dee non sarebbe male cambiare l'aria là dentro...-
Jason Guerriero Ardes Arciere Scelto Aiuto Fabbro di Ylea
Chiarwen
<la streg Molten
469 Posts Posted - 18 Apr 2008 : 10:35:20 -------------------------------------------------------------------------------- Robert vedendo jason riemergere dalla cantina sudato e ricoperto di polvere con una pesante cassetta colma di pietre, lascia |
15 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Kloda |
Posted - 27 Jul 2015 : 00:07:37 Assiste prima alla caduta, poi all'ingresso di Nurah, infine all'abbraccio. Sorride a Nurah: ricorda di averla già incontrata in passato. Dunque va ad accomodarsi sulla sedia che ha messo a disposizione Molten, quindi gli si rivolge: «Negli Sdu ho conosciuto delle persone che seguono una dieta particolare, quella vegetariana... Alla fine mi sono convertita anch'io al rispetto verso gli animali.. Niente bistecche per me, mi raccomando. Per caso c'è una focaccia?» Sorride a Molten. Poi si sfrega le mani con l'acquolina in bocca, pregustando la merenda.
Kloda
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Molten |
Posted - 30 Jun 2015 : 22:37:56 "Sicuramente è una persona importante per Kikka" pensa Molten vedendo la scena, "chissà perché?" si chiede ancora. Nel frattempo che le due Hammers si stringono accoglie la Veterana nella Fucina offrendole una sedia su cui riposarsi. Poi si rivolge a Kikka: Madras, vorresti presentare a tutti l'hammers che a te è così cara?"
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
Kikka |
Posted - 02 Jun 2015 : 18:15:31 Con il viso a terra dolorante "Ohi ohi" guarda lo stivale del guerriero e alla battuta risponde con un brontolìo ironico. Prende la mano di Molten per alzarsi, quando sente all'improvviso una potente aura e al suono della voce di Nurah, si alza di scatto e si volta nella direzione della persona appena entrata. Così le due streghe, entrambe impolverate e con i capelli per aria, si ritrovano dopo molti anni una di fronte l'altra. Kikka non riesce a parlare per diversi istanti, finché cominciando a piangere a dirotto, abbraccia la sua maestra con il cuore gonfio di gioia.
Madras Kikka di Launam Strega Suprema
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Nurah |
Posted - 02 Jun 2015 : 10:37:41 Fuori, in un angolo appartato, Nurah cerca di sistemarsi i lunghi capelli arruffati e scuote la lunga veste coperta di polvere per il lungo viaggio. Guarda con un'alzata di spalle la mole del bagaglio che si è portata appresso per poi volgere lo sguardo verso la porta che sta per aprire. Un'ultima occhiata nell'acqua del barile per annuire poco soddisfatta dell'aspetto, ma sorridendo al tempo stesso per la gioia di rivedere i vecchi amici e compagni. Un passo avanti, allunga la mano sinistra per spingere la pesante porta e sente un trambusto all'interno; la mano destra corre all'apertura nel fianco della veste e avvolge con le dita la confortante impugnatura del suo unico compagno di viaggio in tanti anni. Entra con fare deciso nella stanza dove trova, divertita, una sua vecchia conoscenza stesa a mo' di scendiletto. Scuote la testa sorridendo: "non potevi che essere tu, Kikka" esordisce aprendo le braccia.
Nurah Strega
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Molten |
Posted - 01 Jun 2015 : 20:24:40 Aprendo la porta vede il ruzzolone della Strega Suprema e subito corre per sincerarsi che non si sia fatta nulla di grave. "Kikka, ho sempre desiderato averti ai miei piedi" le dice allungando le mani per aiutarla a rialzarsi, "ma non è così che intendevo".
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
Kikka |
Posted - 30 May 2015 : 17:57:20 "Sììììììì" come capita abbastanza di sovente, basta poco alla strega per passare dalla malinconia alla pura gioia. "CIBO!" Le sbirluccicano gli occhi e quasi corre per raggiungere la porta d'entrata, ma per il troppo entusiasmo riesce ad inciampare nell'orlo del vestito "Ooooooooh cadoooo"
Madras Kikka di Launam Strega Suprema
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Kloda |
Posted - 30 May 2015 : 11:38:38 Non se lo fa ripetere due volte, perché effettivamente è a digiuno da un po'. «Invito accettato» Poi, rivolta a Kikka «Se quel bocciolo non è l'ingrediente principale del vostro pranzo, Madras, vi unite anche Voi?» Dunque abbandona la finestra e si dirige verso il portone di ingresso.
Kloda
//scusate il ritardo
Kloda
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Molten |
Posted - 12 May 2015 : 16:49:49 Osserva divertito il conciliabolo tra l'Amazzone e la Madras. Sorride alla solita confusione che conosce molto bene della Strega Suprema . Poi si rivolge alla Veterana: "Aikydo Comandante" la saluta riconoscendo i gradi che ancora porta. "Mi ripresento ad Ylea dopo un lungo periodo di assenza, che forse ha annebbiato la memoria un po' a tutti. Sono Molten Comandante dei Guerrieri Etek e sto cercando di far ripartire la fucina, chiusa da ormai troppo tempo. Le guardie, in effetti, sono quasi tutte in missione negli Sdu, ma spero che tornino presto". L'armeggiare di Kikka lo fa sorridere come sempre: "Entrate Madras e Voi Comandante, rifocillatevi un attimo prima di ripartire".
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
Kikka |
Posted - 02 May 2015 : 11:11:00 Diventa tutta rossa nel rendersi conto di aver parlato ad alta voce "Naaaa, cose stupide da strega: intrugli d'amore, interpretazioni di sogni, far ritornare a casa persone... stupidaggini insomma!" Fa una risata evidentemente molto finta "Cose per cui voi amazzoni ci prendete sempre in giro, insomma" approfitta del momento che Kloda si volta, per mettere in un contenitore il bocciolo perduto, borbottando tra sé e sé "Sono un disastro..." Sospira con un velo di malinconia.
Madras Kikka di Launam Strega Suprema
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Kloda |
Posted - 30 Apr 2015 : 16:13:37 Sorride, ma senza manifestare troppo il suo pensiero, nascondendo cioè che ritiene la Madras un po' buffa. «Un incantesimo per ottenere che cosa?» Le chiede, spostandosi dietro le orecchie un ciuffo che le era caduto davanti al viso. Poi, sentendo un nitrito provenire da dietro le spalle, si gira verso il suo destriero. Facendogli cenno di sì col capo, risponde anche a lui: «Tranquillo, fra un attimo riprenderemo il viaggio verso Nakir».
Kloda, veterana, un tempo Comandante delle Truppe Imperiali Froll |
Kikka |
Posted - 28 Apr 2015 : 21:58:26 Si arrotola la lingua e la rimette al suo posto "Ci sono ben da qualche parte gli hammers, solo che hanno tutti paura di me" si passa una mano sui riccioli ambrati per darsi un contegno, ma nel farlo scopre di aver un bocciolo di giglio fra i capelli "Oh ecco dove era finito, stavo facendo un incanto e al momento finale, non trovavo più l'ingrediente principale!!"
Madras Kikka di Launam Strega Suprema
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Kloda |
Posted - 26 Apr 2015 : 21:00:50 Con un balzo scende dalla groppa del suo destriero. Sorride, per l'espressione della Madras. «Allora c'è ancora qualcuno qui.. Mi aspettavo più amazzoni e sentinelle, lungo la via del mio rientro..» Si avvicina alla finestra anch'ella, curiosando l'interno e osservando interrogativa Molten, cercando di ricordarselo fra gli Hammer conosciuti in passato. «Sono tutti finiti negli Sdu?»
Kloda, veterana, un tempo Comandante delle Truppe Imperiali Froll |
Kikka |
Posted - 25 Apr 2015 : 12:55:22 "Sono in cerca di guai, come sempre, ovvio!" fa una linguaccia all'Etek, per poi voltarsi con la lingua ancora a penzoloni nella direzione di Kloda, rimane così, con un'espressione da pesce palla, sorpresa di rivedere l'amazzone dopo tanto tempo."
Madras Kikka di Launam Strega Suprema
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Molten |
Posted - 24 Apr 2015 : 18:34:23 Un sussulto al cuore, la sua voce. Si riprende ed alzandosi per andare verso la finestra vede Kikka, la saluta: "Madras e strega Suprema, aikydo. Stavo scrivendo alcune missive per i membri Etek sparsi per gli Sdu. E tu cosa fai da queste parti?" Poi sentendo i passi di un cavallo si sporge un po' per controllare l'improvviso via vai di Ylea, vedendo arrivare Kloda. //off// sarò assente fin verso la metà di maggio...
Molten Comandante Guerrieri Etek Fabbro Supremo Arciere Scelto |
Kloda |
Posted - 22 Apr 2015 : 22:04:35 Di ritorno in queste Terre, dopo un lungo viaggio che l'ha trattenuta molto lontano, giunge a Ylea, la prima di strada. La attraversa a cavallo, nella sua desolazione. Ma da lontano scorge un'ombra muoversi, quindi punta verso di essa. Si tratta di una donna, davanti a una finestra: le sembra di averla già vista, forse in compagnia del fratello Paido. «Oouh!» in tono basso rivolta al suo destriero, che si ferma a pochi passi da Kikka.
Kloda, veterana, un tempo Comandante delle Truppe Imperiali Froll |
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