Perché è lì che sempre saremo. Quando
gli Hammers si volteranno indietro, sia in guerra che nella
vita, non lo faranno per cercare una via di fuga ma per
guardare negli occhi di chi li sosterrà sempre, in
ogni occasione. Siamo lo stendardo che sventola in battaglia,
siamo il braccio che cinge il bisognoso, siamo la voce che
ricorda dove andare, siamo la torcia che illumina il passo.
Non chiamateci "vecchi", non chiamateci "antichi",
non chiamateci "passato", perché le nostre
gambe altro non bramano che continuare a correre al vostro
fianco verso quella collina, e scoprire cosa si cela sul
lato opposto.Bardati dei nostri destini abbiamo cavalcato
sul dorso delle Ere senza inchinarci a niente, tranne che
alla nostra Imperatrice. Lei ha premiato le nostre azioni,
il nostro essere, concedendoci l'onore di prendere parte
a questo gruppo d'élite, pronti a morire cento volte
pur di ritenerci ancora degni di affrontare in prima linea
ciò che le Dee hanno disegnato sul quadro del fato.
I nostri nomi sono terribili incubi per i nemici, esempi
da seguire per i compagni, leggende per i pargoli fantasiosi.Che
tu sia un Hammer, che tu sia un viandante, non fa differenza:
bussa alla nostra porta e ti sarà donato tutto il
nostro sapere, la nostra saggezza, il nostro orgoglio, il
nostro coraggio e perché no... magari un vecchio
racconto o un vecchio aneddoto, per sorridere o riflettere,
mentre sorseggiamo quella gustosa bottiglia di vino.